Certificati di investimento - Cap. 5 (11 lettori)

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Jsvmax79

Forumer storico
Effettivamente con Sella la situazione su certi certificati con sottostanti americani è un po’ fumosa.
Mi sono trovato 2 certificati, entrambi di Ubs con sottostante American Airlines, uno tradabile e l’altro no.
Dopo diverse telefonate è emerso il discorso relativo alla 871m

Poi mese scorso mi sono trovato il certificato JE00BLS3LD77 tassato di un 30% dalla depositaria.
Dopo aver fatto notare che le cedole precedenti erano state pulite, hanno contattato la depositaria che ha stornato e riaccreditato il maltolto.

Quindi facciamo attenzione con gli accrediti perché le sorprese sono dietro l’angolo

Fino a ora non avevo sentito problemi di questo tipo, poi oggi ne ho sentiti diversi e la cosa non è simpatica

Ora che ci penso, tra le altre cose, non ho l'isin sottomano... ma ho un certificato con Intel Airbnb dentro, lo avevo segnalato anche qui


, che non potevo né comprarlo né venderlo (per fortuna non ci son stati crolli, anzi volevo proprio incrementare a dire il vero) e solo ieri dopo una mia mail di diversi giorni prima mi hanno avvisato che il titolo era di nuovo reso negoziabile per l'operatività
 
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NoWay

It's time to play the game
La parte Est di Shanghai resta isolata ed in lockdown totale, come previsto dal piano di contenimento del contagio che tra qualche giorno riguarderà anche la parte ovest. I positivi crescono, ieri hanno sfiorato quota 6.000.
 

Losco&Lasco

È l'unico gioco in cittá.
06.25 Onu: da guerra una catastrofe alimentare globale
David Beasley, direttore esecutivo del Programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite, ha avvertito che la guerra in Ucraina ha creato "una catastrofe alimentare di portata globale". Parlando al Consiglio di sicurezza Onu, Beasley ha detto che la sua agenzia, che prima dell'invasione russa dell'Ucraina il 24 febbraio sfamava 125 milioni di persone, ha già iniziato a tagliare le razioni per milioni di famiglie in tutto il mondo a causa dell'aumento di cibo e carburante e delle spese di spedizione. Nello Yemen dilaniato dalla guerra, ha detto, 8 milioni di persone hanno appena visto la loro assegnazione di cibo ridotta al 50% "e ora guardiamo alla riduzione delle razioni a zero". La guerra in Ucraina sta colpendo non solo l'alimentazione nel Paese, ma anche in altri come l'Egitto, che dipende per l'85% dal grano ucraino, e il Libano, che nel 2020 ne dipendeva per l'81%. L'Ucraina e la Russia producono il 30% della fornitura mondiale di grano, il 20% della fornitura mondiale di mais e il 75-80% dell'olio di semi di girasole.
 
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