Per me bisogna fare due domande e solo dopo commentare le conseguenze:
1) perchè tutto l’occidente ha deciso di schierarsi contro la Russia?
2) non potendo andare combattere contro la Russia, cosa l’occidente può concretamente fare per far dissuadere la Russia e nazioni future da usare la guerra e l’invasione per risolvere questioni geopolitiche che non siano semplici parole di dissenso?
Una volta risposto a queste due domande, se si ritiene che qualcosa andava fatto, cioè è giusto agire concretamente, allora bisogna accettare anche le inevitabili conseguenze delle azioni intraprese.
Se si ritiene che poco o nulla andava fatto se non espressioni verbali di dissenso, queste conseguenze non sono accettabili.
Ma commentare sempre le conseguenze non ha senso perchè sono ovvie e previdibili. Bisogna commentare il fatto di essere in disaccordo ad opporsi concretamente alla Russia per quello che ha fatto, il resto viene di conseguenza.
Ecco, Io sono d’accordo nell’agire con determinazione con azioni concrete e forti sanzioni contro un paese che sta usando armi in un paese sovrano uccidendo civili e distruggendo intere città. E lo sono egoisticamente perchè temo fortemente che l’accettare questo significherebbe pericolosamente accettare la guerra in qualsiasi nazione europea.
Poi sono anche d’accordo che la pace va ricercata con tutta la forza possibile e ora questo significa usare toni diversi, piu distensivi, anche accondiscendenti (senza fermare le sanzioni così come non si fermano le bombe) ma far capire di comprendere i motivi di questa aggressione e di voler mettere la Russia nelle condizioni di stare piu serena e piu vicina ai suoi ideali nazionalistici.