China halved the stamp duty on stock trading effective Monday in the latest attempt to boost the struggling market as a recovery sputters in the world's second-biggest economy.
The finance ministry said in a brief statement on Sunday it was reducing the 0.1% duty on stock trades "in order to invigorate the capital market and boost investor confidence".
Saldi fuori stagione.
Non solo quello...
I mercati reagiscono alle ultime iniziative pro mercato finanziario varate dalle autorità di Pechino. Tra queste, ci sono il taglio dell'imposta di bollo sulle transazioni azionarie e un rallentamento del ritmo delle offerte pubbliche iniziali. Anche lo yuan si è rafforzato. Il prelievo sulle transazioni azionarie scenderà dallo 0,1% allo 0,05% a partire da agosto, ha reso noto il Ministero delle Finanze. Obiettivo dei provvedimenti: "rinvigorire i mercati dei capitali e aumentare la fiducia degli investitori”. Nel corso della giornata di ieri, la China Securities Regulatory Commission ha anche limitato la vendita di azioni da parte dei principali soci delle imprese i cui prezzi sono scesi al di sotto dei livelli dell'IPO o del patrimonio netto. Lo stesso soggetto ha abbassato i coefficienti di margine per le operazioni a leva. Il regolatore ha infine dichiarato che rallenterà il ritmo delle IPO.
"L'ampiezza, la forza e la velocità delle misure hanno superato le aspettative", hanno scritto in una nota gli analisti di China International Capital Corp.