Certificati di investimento - Capitolo 8 (474 lettori)

giancarlo22

Forumer storico
Hai un riflesso condizionato: ti preoccupi di più di criticare la sinistra che delle tasse aggiuntive che dovrai pagare grazie alla tua destra. Contento tu ma direi che hai qualche problema di logica.

Le mie aliquote IRPEF sono state ritoccate al ribasso dall'attuale Governo, alcuni anni dopo che l'amico (non mio) Prodi le aveva aumentate nel 2006......... e questa mi sembra logica conclamata......
 

giancarlo22

Forumer storico
Buonasera a tutti,
una domanda circa la fiscalità dei certificati per chi sa aiutarmi
Ho notato che rispetto a tutti gli altri emittenti, i certificates emessi da Goldman Sachs non sono considerati dalla mia banca titoli al portatore ma NOMINATIVI e pertanto posso intestarli a me, rispetto all'altro intestatario del rapporto, sfruttando minus pregresse a me riferite: vi risulta? Conoscete magari altri emittenti i cui certificates sono trattati come titoli NOMINATIVI?
Ringrazio anticipatamente chi mi risponde

A me risulta che il portafoglio certificati vada necessariamente intestato ad una sola persona fisica e non possa essere condiviso da più intestatari. Nel caso di conto bancario cointestato la Banca per i titoli crea 2 o più sotto-depositi nominativi corrispondenti ai diversi intestatari. Le minusvalenze sono anch'esse individuali.
 

fabriziof

Forumer storico

Freni corregge il tiro​

"Invito a sentire esattamente le parole del ministro Giorgetti: non c'è allo studio nessun aumento delle tasse per nessuno". Così il sottosegretario al Mef Federico Freni interpellato in Transatlantico dopo l'intervista a Bloomberg del ministro dell'Economia. "Le nuove tasse non fanno parte del Dna di questo governo, lo abbiamo detto due anni fa e lo ribadiamo, evitiamo boutade". Quando Giorgetti dice che "tutti dovranno contribuire" dice "una cosa scontata: tutti devono pagare le tasse, non ci sono nuove tasse allo studio, è escluso".

vedremo…
 

BRUNO66

Forumer storico
A me risulta che il portafoglio certificati vada necessariamente intestato ad una sola persona fisica e non possa essere condiviso da più intestatari. Nel caso di conto bancario cointestato la Banca per i titoli crea 2 o più sotto-depositi nominativi corrispondenti ai diversi intestatari. Le minusvalenze sono anch'esse individuali.
Smentico per esperienza personale.
Ho due depositi amministrati (su ISP); uno con unico intestatario (me medesimo) ) e l'altro cointestato; se acquisto un qualsiasi certificato sul secondo minusvalenze e plusvalenze vengono divise esattamente a metà (con caricamento su rispettivi codici fiscali).
Solo determinati certificati sono "al portatore" (sinceramente non ho mai capito la tipologia) ; questi ultimi vengono intestati al sottoscritto (che inserisce l'ordine) pur se fatti da deposito cointestato e sul medesimo inseriti.
 

BRUNO66

Forumer storico
Smentico per esperienza personale.
Ho due depositi amministrati (su ISP); uno con unico intestatario (me medesimo) ) e l'altro cointestato; se acquisto un qualsiasi certificato sul secondo minusvalenze e plusvalenze vengono divise esattamente a metà (con caricamento su rispettivi codici fiscali).
Solo determinati certificati sono "al portatore" (sinceramente non ho mai capito la tipologia) ; questi ultimi vengono intestati al sottoscritto (che inserisce l'ordine) pur se fatti da deposito cointestato e sul medesimo inseriti.
Errata corrige : quelli "al portatore" (la maggioranza) sono cointestati; gli altri (i pochi) intestati alla singola persona.
 

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