Certificati di investimento - Capitolo 8 (52 lettori)

NoWay

It's time to play the game
(Reuters) - Giovedì American Airlines ha tagliato le sue previsioni di profitto annuale a causa dell'andamento irregolare della domanda e della sovraccapacità in alcuni mercati, che hanno ridotto il potere di determinazione dei prezzi del vettore, facendo scendere le sue azioni dell'8% nelle contrattazioni preliminari.
La corsa delle compagnie aeree a sfruttare la forte domanda di viaggi estivi le ha costrette a offrire biglietti a prezzi scontati per riempire i loro aerei.
Gli analisti hanno espresso preoccupazione per gli sconti aggressivi praticati da American quest'estate, mentre il vettore ha preso le distanze dai clienti aziendali ad alto margine di guadagno nel tentativo di aumentare la propria quota nei mercati più piccoli.
"Nel secondo trimestre non abbiamo raggiunto le nostre aspettative iniziali a causa della nostra precedente strategia di vendita e distribuzione e di uno squilibrio tra domanda e offerta nazionale", ha detto giovedì l'amministratore delegato Robert Isom.
Il vettore con sede a Fort Worth, in Texas, aveva ridotto le previsioni di profitto per il secondo trimestre a maggio, citando la pressione sul suo potere di determinazione dei prezzi.
La compagnia prevede ora un utile rettificato compreso tra 0,70 e 1,30 dollari per azione, rispetto alla precedente previsione di 2,25-3,25 dollari per azione.
"La rete di American la rende più esposta ai mercati attualmente più sovrabbondanti e meno in grado di compensare l'aumento dei costi", ha detto Thomas Fitzgerald, analista di TD Cowen, in una nota dell'inizio del mese.
American Airlines ha registrato un utile di 717 milioni di dollari, o 1,01 dollari per azione, per il trimestre conclusosi il 30 giugno, rispetto a 1,34 miliardi di dollari, o 1,88 dollari per azione, dell'anno precedente.
I ricavi operativi totali sono aumentati del 2%, a 14,33 miliardi di dollari, rispetto all'anno precedente.
 

One of the Lehman Bros

Lehman Brothers Employee of the Month Sept 2008
(Reuters) - Giovedì American Airlines ha tagliato le sue previsioni di profitto annuale a causa dell'andamento irregolare della domanda e della sovraccapacità in alcuni mercati, che hanno ridotto il potere di determinazione dei prezzi del vettore, facendo scendere le sue azioni dell'8% nelle contrattazioni preliminari.
La corsa delle compagnie aeree a sfruttare la forte domanda di viaggi estivi le ha costrette a offrire biglietti a prezzi scontati per riempire i loro aerei.
Gli analisti hanno espresso preoccupazione per gli sconti aggressivi praticati da American quest'estate, mentre il vettore ha preso le distanze dai clienti aziendali ad alto margine di guadagno nel tentativo di aumentare la propria quota nei mercati più piccoli.
"Nel secondo trimestre non abbiamo raggiunto le nostre aspettative iniziali a causa della nostra precedente strategia di vendita e distribuzione e di uno squilibrio tra domanda e offerta nazionale", ha detto giovedì l'amministratore delegato Robert Isom.
Il vettore con sede a Fort Worth, in Texas, aveva ridotto le previsioni di profitto per il secondo trimestre a maggio, citando la pressione sul suo potere di determinazione dei prezzi.
La compagnia prevede ora un utile rettificato compreso tra 0,70 e 1,30 dollari per azione, rispetto alla precedente previsione di 2,25-3,25 dollari per azione.
"La rete di American la rende più esposta ai mercati attualmente più sovrabbondanti e meno in grado di compensare l'aumento dei costi", ha detto Thomas Fitzgerald, analista di TD Cowen, in una nota dell'inizio del mese.
American Airlines ha registrato un utile di 717 milioni di dollari, o 1,01 dollari per azione, per il trimestre conclusosi il 30 giugno, rispetto a 1,34 miliardi di dollari, o 1,88 dollari per azione, dell'anno precedente.
I ricavi operativi totali sono aumentati del 2%, a 14,33 miliardi di dollari, rispetto all'anno precedente.


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Il Pre-Market apprezza...
 

skolem

Listino e panino
NLBNPIT25H57
Rispetto a questo certificato che sta facendo il pieno di acquisti, con i ribassi di questi ultimi due giorni e fissando strike domani, avendo autocall fra un mese al 95% c'è il rischio che venga richiamato subito, a meno che dalla prossima settimana in poi i vari BPM/ MPS/ GENERALI/ STELLANTIS scendano ancora di brutto.
Gli strike saranno calcolati sull'apertura o sulla chiusura di domani?
Grazie.
 

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