Io sono convinto che la sentenza di questa causa sarà importante, perchè chiarirà finalmente come un investitore non professionale che ha davanti solo il KID nelle proprie scelte, non può essere depredato da una banca d'affari che si rifà a una nota legale poco chiara in un documento non obbligatorio per l'acquisto e cambia post mortem, di nascosto, dei parametri fondamentali a suo piacimento e vantaggio.
Inutile starne a discutere qui, perchè sarà l'oggetto dei ricorsi legali.
Con il mio messaggio io ho voluto solo lanciare un allarme a chi crede in quello che gli viene posto davanti: è ora di aprire gli occhi.
Se i libri dicono che i certificati sono dei pacchetti di opzioni e l'emittente è un attore neutrale sull'esito (quindi un investimento pulito) e poi scoprite che alla fine l'emittente fa semplicemente delle scommesse contro di voi..... vuole dire che il settore si è imbastardito a tal punto che non è più risparmio, non è più protezione del capitale, è semplice scontro fra un banco e voi. Se è così, io ne esco (anche e sopratutto per principio).
Sul caso specifico sono convinto che le ragioni saranno chiarite nelle sedi opportune perchè è una cosa eclatante.
Ma mi ha aperto gli occhi su una realtà che non conoscevo (quella dei certificati senza alcuna copertura, pure scommesse) e non credevo questo settore fosse arrivato a tal punto di delirio.