Certificati di investimento - Capitolo 9

Ti ho già risposto.
E ripeto che non è il caso del prodotto di GS
spiacente. O sei mal informato o non sei obiettivo.
Stiamo dibattendo da giorni perchè ovviamente ci sono FORTISSIME discordanze fra i documenti ufficiali prodotti. Fossero stati chiari e fossero stati comunicati agli investitori non avremmo aperto bocca.

Ribadisco che il Kid 2 e i FT del certficato GS hanno precise e innegabili discordanze di date fondamentali (data di fine certificato = 13 gennaio nei FT e 10 gennaio nel Kid 2).
 
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Lasciando un attimo da parte la rilevazione finale, del certificato si è parlato troppo a sproposito e in tanti purtroppo saranno entrati proprio per quello... :(

la censura NON è mai la soluzione

ben venga che si parli di certificati in un forum di certificati, e, aggiungo, NON bisogna certo sentirsi in colpa se ne parliamo, e come non riceviamo un premio quando si parla di un certificato che fa guadagnare tanto, non bisogna certo colpevolizzarsi se un titolo su un certificato di cui si è discusso nei forum è finito, per motivi fuori dalla nostra portata (ossia la sentenza e un'alta volatilità) per scendere.

Che i certificati sono strumenti derivati che hanno un certo grado di rischio nessuno lo ha mai nascosto, e spetta alle banche dichiararlo ai clienti e assicurarsi che la propria clientela investa consapevolmente e conscia dei rischi che si assume (e infatti quasi ogni banca ormai fa fare questionari ecc per accedere a simili strumenti).
Loro sono pagate per questo, NOI NO.

Viceversa iniziamo a colpevolizzarci per motivi più rilevanti: la fame nel mondo, l'inquinamento, le guerre ecc ecc dove almeno una minima responsabilità effettiva ce l'abbiamo
 
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cosa intendi con quella frase?

significa che siccome l'evento è digitale e sulla soglia, per l'emittente non c'è modo di hedgiare un evento di questo tipo SI/NO del tipo o 35 o 100 rispetto al giorno prima che l'evento si realizzi

infatti in queste situazioni molti emittenti smettono proprio di esporre proposte bid ask

fonte: quelli di leonteq con cui parlai ad ITForum a rimini
 
Ah, scusa non avevo letto e ti ho richiesto.
Io mi ricordo che CS agì così per tenere un approccio market friendly, non perchè in caso di difformità prevale l'opzione più favorevole per gli investitori...

quale è invece la fonte che siano i final terms che debbono prevalere sul KID in particolare in presenza di prodotti retail venduti da banche normali italiane che forniscono esclusivamente il KID al cliente e che hanno solo l'obbligo in tal senso di fornire il KID?

e lo chiedo da persona esterna e che guarda SEMPRE sia i kid sia i final terms prima di comprare..

e perché se l'ultimo giorno di rilevazione era il 3, il giorno 6 gennaio il certificato era regolarmente in quotazione tutto il giorno?

A me, da esterno, che sia una porcheria non difendibile mi sembra essere una cosa talmente palese che mi stupisce che ancora se ne parli e non si sia già andati per vie legali..

discorso diverso sarebbe stato se l'emittente avesse dato IN ANTICIPO comunicazione che il KID variava, possibilmente anche mediante pubblicazione di apposito comunicato.

Allora sì che la posizione dell'emittente sarebbe stata corretta.

ciao
Andrea
 
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spiacente. O sei mal informato o non sei obiettivo.
Stiamo dibattendo da giorni perchè ovviamente ci sono FORTISSIME discordanze fra i documenti ufficiali prodotti. Fossero stati chiari e fossero stati comunicati agli investitori non avremmo aperto bocca.

Ribadisco che il Kid 2 e i FT del certficato GS hanno precise e innegabili discordanze di date fondamentali (data di fine certificato = 13 gennaio nei FT e 10 gennaio nel Kid 2).
La discordanza è anche sulla data di valutazione finale?
 
quale è invece la fonte che siano i final terms che debbono prevalere sul KID in particolare in presenza di prodotti retail venduti da banche normali italiane che forniscono esclusivamente il KID al cliente e che hanno solo un obbligo in tal senso?

lo chiedo da persona che guarda SEMPRE sia i kid sia i final terms prima di comprare..
Non c’è, perché KID e FT sono documenti richiesti da due normative differenti e nessuna prevale sull’altra.
 
Non c’è, perché KID e FT sono documenti richiesti da due normative differenti e nessuna prevale sull’altra.

ma se io sono un cliente RETAIL (non investitore professionale) che posso negoziare solo strumenti retail e che non parlo nemmeno l'inglese perchè vivo in italia e sono una persona semplice, apro la mia banca trovo uno strumento, mi leggo il KID, perché la normativa italiana dice che quello è ciò che la mia banca deve fornire, perché non ho il diritto di essere aggiornato se questo KID dovesse mutare o se le cose al suo interno mutano, in ANTICIPO e non DOPO la scadenza del prodotto?

Chi lo dice che sarei dovuto andare a leggermi 1040 pagine scritte in inglese, lingua per me potenzialmente incomprensibile?
 
ma se io sono un cliente RETAIL (non investitore professionale) che posso negoziare solo strumenti retail e che non parlo nemmeno l'inglese perchè vivo in italia e sono una persona semplice, apro la mia banca trovo uno strumento, mi leggo il KID, perché la normativa italiana dice che quello è ciò che la mia banca deve fornire, perché non ho il diritto di essere aggiornato se questo KID dovesse mutare o se le cose al suo interno mutano, in ANTICIPO e non DOPO la scadenza del prodotto?

Chi lo dice che sarei dovuto andare a leggermi 1040 pagine scritte in inglese, lingua per me potenzialmente incomprensibile?
Non lo dice la normativa italiana ma una normativa europea.
E la stessa normativa europea regola anche Final Terms e Prospetto di Emissione.
Concordo sulla questione dell’inglese, ma la normativa italiana non richiede che siano tradotti in italiano, come invece accade in altri paesi (ad esempio Germania).
 
Non hai risposto alla mia argomentazione...

Ripeto quello che ho detto e ridetto sui 2 punti del post.
1. Purtroppo non è vero in assoluto che chi sta qui lo fa per aiutare. Ci ho creduto a lungo, ho anche sempre combattuto per certi "ideali", ma alla fine ho dovuto prendere atto che non è così.
2. Purtroppo troppi, sbagliando, comprano perché lo fa il NoWay di turno. Cavoli loro? Per me no. Nello specifico del GS rinvio all'articolo della Fossatelli...
 
la censura NON è mai la soluzione

ben venga che si parli di certificati in un forum di certificati, e, aggiungo, NON bisogna certo sentirsi in colpa se ne parliamo, e come non riceviamo un premio quando si parla di un certificato che fa guadagnare tanto, non bisogna certo colpevolizzarsi se un titolo su un certificato di cui si è discusso nei forum è finito, per motivi fuori dalla nostra portata (ossia la sentenza e un'alta volatilità) per scendere.

Che i certificati sono strumenti derivati che hanno un certo grado di rischio nessuno lo ha mai nascosto, e spetta alle banche dichiararlo ai clienti e assicurarsi che la propria clientela investa consapevolmente e conscia dei rischi che si assume (e infatti quasi ogni banca ormai fa fare questionari ecc per accedere a simili strumenti).
Loro sono pagate per questo, NOI NO.

Viceversa iniziamo a colpevolizzarci per motivi più rilevanti: la fame nel mondo, l'inquinamento, le guerre ecc ecc dove almeno una minima responsabilità effettiva ce l'abbiamo

Mio post sopra...
 

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