e che significa?...che bisogna continuare a dare soldi a chi non è capace di produrre?....solo per paura che dai fallimenti non rinasc aqualcosa di buono?....mi spiace ma questa non è la mia mentalità...o ti reggi o salti....e si riparte con altro....qui parliamo di 30 anni di aiuti.....echecazzo....
Franco ha ragione, se falliva la Fiat negli anni 70 sarebbe stato un disastro occupazionale per mezza Italia.
Ma perchè lo sarebbe stato?
Semplice, perchè non si sa bene in base a quale strano principio la Fiat è rimasta dal dopoguerra (e lo è ancora adesso) l'UNICA azienda a produrre automobili nel paese con i più alto tasso di motorizzazione europeo.
Quando Ford pensava di comprare Alfa Romeo (con soldi veri) piuttosto di avere un secondo costruttore che avrebbe creato concorrenza nel mercato del lavoro Prodi ha preferito regalarla alla Fiat.
In Germania e Francia ci sono tre quattro costruttori di auto generaliste più quelli di nicchia e fin'adesso hanno vissuto benissimo loro e i loro operai.
Per non parlare del Giappone che ha innondato il mondo di auto e moto, perchè non poteva farlo anche la Fiat? E invece no, avventure industriali in paesi sottosviluppati (Est Europa, Brasile) con costi di avviamento e formazione pazzeschi e qualità finale dei prodotti da terzo mondo.
