CMC Ravenna 6,875% 2017-22 (XS1645764694) - 6% 2017-23 (XS1717576141)

RavennaNotizie: CMC è gran parte della storia produttiva di questa città. Lei è un po' più ottimista dopo la presentazione del piano concordatario in Tribunale?

Michele De Pascale, Sindaco di Ravenna: “Sono stato all’assemblea recente di CMC dove mi hanno stupito due cose. L’orgoglio dei soci di CMC, che hanno rivendicato fino in fondo il loro know how, il loro saper fare e l’essere una delle più grandi imprese di costruzioni capaci di misurarsi sul mercato globale. La seconda cosa è stata la coesione della compagine aziendale, pur in un momento così grave. Tutto questo deve fare riflettere e spero convinca anche i creditori ad accettare il piano di CMC, perché lì c’è un grande valore che non deve andare disperso, un grande valore che purtroppo si è scontrato con una fase terribile del settore delle costruzioni e con la grande miopia italiana, in cui lo Stato in questi anni ha distribuito bonus e ammortizzatori sociali invece di far lavorare le aziende e di aprire i cantieri per fare le opere pubbliche necessarie. La città comunque è a fianco dei soci e dei lavoratori della CMC.”
La ipocrisia di questo intervento del sindaco raggiunge qui il suo MAX.
Leggerlo per noi significa letteralmente cornuti e mazziati...terribile...
Orgoglio
Know how
Capacità di misurarsi sul mercato globale
Coesione
Grande valore da non disperdere
La città e a fianco dei soci e dei lavoratori
TERRIBILE...
E noi....? Noi dobbiamo accettare il piano...
Ma questo, ci fa o ci è ???
Stupidi noi ad avere investito e creduto in CMC di Ravenna...
Questo è quello che meritiamo : il pistolotto del sindaco volemose bene...
coi soldi nostri...
TERRIBILE...
 
Stupidi noi ad avere investito e creduto in CMC di Ravenna...
Questo è quello che meritiamo : il pistolotto del sindaco volemose bene...
coi soldi nostri...
TERRIBILE...


terribile e' rimanere con le mani i mano, senza reagire. Se qualcuno conosce un esperto del problema che possa illuminarci sul da fare si faccia avanti.
non e ' detto che si debba accettare le proposte di questi tromboni
 
Corriere di Romagna 13/04/19

Cmc, pagati gli stipendi Ma fallisce una delle sue società minori - di ALESSANDRO CICOGNANI

Partiti i bonifici per il mese di febbraio, mentre a Torino cessa le attività la società creata per i cantieri della metro
RAVENNA In attesa di conoscere le valutazioni dei commissari giudiziali sulla proposta di concordato presentata in tribunale da Cmc (ci vorrà almeno un mese), per i lavoratori della cooperativa arriva un'altra buona notizia. Ieri mattina dagli uffici di via Trieste - anche se in ritardo di un mese-sono infatti partiti i pagamenti degli stipendi di febbraio ai dipendenti che stanno lavorando nei vari cantieri sparsi in tutta Italia. Notizia che si aggiunge a quella relativa ai licenziamenti sventati dal piano di concordato.
Tuttavia, sempre ieri, la grande famiglia Cmc ha dovuto registrare la prima chiusura di una delle sue società satellite. La sezione fallimentare del Tribunale di Ravenna ha infatti dichiarato il fallimento della società consortile "Italia 61", ordinando il deposito dei libri e delle scritture contabili entro tre giorni e fissando in un mese la presentazione delle domande di insinuazione da parte dei creditori. Si tratta in assoluto del primo fallimento che la crisi della cooperativa porta con sé. E che arriva in conseguenza di una istanza di fallimento fatta, in questo caso, da due società fornitrici dei materiali che servivano per l'opera torinese. Si tratta della Mollo srl e del Consorzio edile Cfm di Milano. Quest' ultimo, in particolare, vanterebbe verso Italia 61 un credito di circa 53mila euro. La fine di Italia 61, in realtà, era praticamente annunciata. La società era stata costituita ad hoc per i lavori della metropolitana di Torino. Tuttavia, quando a fine gennaio di quest' anno il Consorzio Integra ha proceduto alla revoca dell'assegnazione dei lavori a Cmc, anche lo scopo di Italia 61 è in qualche modo venuto meno. La decisione- come si legge in una nota diffusa a suo tempo proprio da Integra - era stata presa «per sbloccare la situazione di impasse che si era venuta a creare con la crisi finanziaria della cooperativa ravennate» In totale dentro Italia 61 lavoravano 21 operai torinesi. Poco più della metà di questi, fortunatamente, sono riusciti ad essere reintegrati all'interna dell' azienda che si sta ora occupando dei lavori per la metro di Torino, mentre per gli altri si sono aperte le porte del licenziamento.
 
Stupidi noi ad avere investito e creduto in CMC di Ravenna...
Questo è quello che meritiamo : il pistolotto del sindaco volemose bene...
coi soldi nostri...
TERRIBILE...


terribile e' rimanere con le mani i mano, senza reagire. Se qualcuno conosce un esperto del problema che possa illuminarci sul da fare si faccia avanti.
non e ' detto che si debba accettare le proposte di questi tromboni

La proposta non sei obbligato ad accettarla, ma a differenza di una normale ristrutturazione del debito, mi risulta che nel concondato si prevede che se si raggiunge la maggioranza dei creditori nell'approvazione del piano, anche i dissenzienti si devono per legge adeguare e subire. Mi risulta però che il diritto di voto l'ha solo chi, in tale piano, non è previsto con rimborso certo, quindi non dovrebbero partecipare al voto i creditori garantiti, gli strategici ed i privilegiati. Come possano pensare che una roba asssurda come quella presentata possa passare sinceramente mi sfugge, sicuramente il piano verrà rivisto ma dubito in un aggiustamento serio, troppa arroganza e sicurezza nel passarla liscia da quelle parti.
Tieni anche presente che anche fra i frequentatori di questo forum ed in possesso dei titoli, la maggior parte sono gente entrata a prezzi molto bassi e in ottica di speculazione, non certo tonti come il qui presente che riponeva fiducia in CMC ed è entrato attorno alla parità, gente quindi non particolarmente propensa ad azioni vendicative e/o legali, visto e considerato che alla peggio rientreranno del loro investimento, anche se magari servirà molto tempo.
 
Ultima modifica:
La proposta non sei obbligato ad accettarla, ma a differenza di una normale ristrutturazione del debito, mi risulta che nel concordato si prevede che se si raggiunge la maggioranza dei creditori nell'approvazione del piano, anche i dissenzienti si devono per legge adeguare e subire. Mi risulta però che il diritto di voto l'ha solo chi, in tale piano, non è previsto con rimborso certo, quindi non dovrebbero partecipare al voto i creditori garantiti, gli strategici ed i privilegiati. Come possano pensare che una roba assurda come quella presentata possa passare sinceramente mi sfugge, sicuramente il piano verrà rivisto ma dubito in un aggiustamento serio, troppa arroganza e sicurezza nel passarla liscia da quelle parti.
Tieni anche presente che anche fra i frequentatori di questo forum ed in possesso dei titoli, la maggior parte sono gente entrata a prezzi molto bassi e in ottica di speculazione, non certo tonti come il qui presente che riponeva fiducia in CMC ed è entrato attorno alla parità, gente quindi non particolarmente propensa ad azioni vendicative e/o legali, visto e considerato che alla peggio rientreranno del loro investimento, anche se magari servirà molto tempo.


sicuramente in ottica di speculazione, ci sara' anche qualche personaggio che ha creato tutto questo sfacello
 
La proposta non sei obbligato ad accettarla, ma a differenza di una normale ristrutturazione del debito, mi risulta che nel concordato si prevede che se si raggiunge la maggioranza dei creditori nell'approvazione del piano, anche i dissenzienti si devono per legge adeguare e subire. Mi risulta però che il diritto di voto l'ha solo chi, in tale piano, non è previsto con rimborso certo, quindi non dovrebbero partecipare al voto i creditori garantiti, gli strategici ed i privilegiati. Come possano pensare che una roba assurda come quella presentata possa passare sinceramente mi sfugge, sicuramente il piano verrà rivisto ma dubito in un aggiustamento serio, troppa arroganza e sicurezza nel passarla liscia da quelle parti.
Tieni anche presente che anche fra i frequentatori di questo forum ed in possesso dei titoli, la maggior parte sono gente entrata a prezzi molto bassi e in ottica di speculazione, non certo tonti come il qui presente che riponeva fiducia in CMC ed è entrato attorno alla parità, gente quindi non particolarmente propensa ad azioni vendicative e/o legali, visto e considerato che alla peggio rientreranno del loro investimento, anche se magari servirà molto tempo.


sicuramente in ottica di speculazione, ci sara' anche qualche personaggio che ha creato tutto questo sfacello

Che fosse una speculazione ero convinto anch'io ed è per questo che non mi liberai del titolo alle prime significative avvisaglie, poi complice la mia convinzione e le bugie di CMC e del suo DG sono rimasto fregato alla grande. Come ben abbiamo visto il mercato dava il prezzo giusto, commisurato alla reale situazione della CMC, non credo quindi che tutto questo sia stato provocato da una speculazione borsistica, ma da pura incapacità dirigenziale e dalla volontà di raccogliere più soldi possibili dai polli prima della caduta, tenendo ben nascosta la reale situazione aziendale, negando e mentendo ad oltranza fino alla fine, cosa che sta ancora continuando.
 
Che fosse una speculazione ero convinto anch'io ed è per questo che non mi liberai del titolo alle prime significative avvisaglie, poi complice la mia convinzione e le bugie di CMC e del suo DG sono rimasto fregato alla grande. Come ben abbiamo visto il mercato dava il prezzo giusto, commisurato alla reale situazione della CMC, non credo quindi che tutto questo sia stato provocato da una speculazione borsistica, ma da pura incapacità dirigenziale e dalla volontà di raccogliere più soldi possibili dai polli prima della caduta, tenendo ben nascosta la reale situazione aziendale, negando e mentendo ad oltranza fino alla fine, cosa che sta ancora continuando.


infatti ci sono tutti gli elementi civili e penali per un eventuale rivalsa
 
Che fosse una speculazione ero convinto anch'io ed è per questo che non mi liberai del titolo alle prime significative avvisaglie, poi complice la mia convinzione e le bugie di CMC e del suo DG sono rimasto fregato alla grande. Come ben abbiamo visto il mercato dava il prezzo giusto, commisurato alla reale situazione della CMC, non credo quindi che tutto questo sia stato provocato da una speculazione borsistica, ma da pura incapacità dirigenziale e dalla volontà di raccogliere più soldi possibili dai polli prima della caduta, tenendo ben nascosta la reale situazione aziendale, negando e mentendo ad oltranza fino alla fine, cosa che sta ancora continuando.


infatti ci sono tutti gli elementi civili e penali per un eventuale rivalsa

Per una azione penale, ad esempio per frode finanziaria, non serve in alcun modo doversi muovere in gruppo, basta fare una denuncia di persona, avvalorata da fatti concreti, e la magistratura mi risulta sarà costretta a procedere alle relative indagini, al termine delle quali potrà procedere all'incriminazione (servono fino a due anni), non richiede alcun impegno pecuniario personale, a meno di costituirsi parte civile, ma questo solo se andranno a processo. Meglio però che la denuncia sia ben circostanziata, altrimenti si rischia un effetto boomerang e temo che questi qui l'abbiano ben studiata e sarebbe ben difficile provare le nostre ragioni, per quanto siano più che reali ed evidenti a tutti. In ogni caso sono certo che se vi sono gli estremi gli istituzionali procederanno in mertito. Dimenticavo, agendo sia in sede civile e/o penale sono cose che richiedono facilmente non meno di 10 anni per i tre gradi di giudizio ed ingenti spese, inoltre non so se con le nuove disposizioni in merito alla prescrizione non si corra ancora il forte rischio che finisca tutto prescritto, con in definitiva ulteriori costi e beffa finale per noi. Credimi che io ho chiesto un parere ad un amico avvocato civilista, che chiaramente non ha studiato le carte, ma si è basato solo su ciò che gli ho riferito io brevemente e secondo lui se la cosa è stata progettata a tavolino si sono ben parati le chiappe prima di agire.
 
Ultima modifica:
Per una azione penale, ad esempio per frode finanziaria, non serve in alcun modo doversi muovere in gruppo, basta fare una denuncia di persona, avvalorata da fatti concreti, e la magistratura mi risulta sarà costretta a procedere alle relative indagini, al termine delle quali potrà procedere all'incriminazione (servono fino a due anni), non richiede alcun impegno pecuniario personale, a meno di costituirsi parte civile, ma questo solo se andranno a processo. Meglio però che la denuncia sia ben circostanziata, altrimenti si rischia un effetto boomerang e temo che questi qui l'abbiano ben studiata e sarebbe ben difficile provare le nostre ragioni, per quanto siano più che reali ed evidenti a tutti. In ogni caso sono certo che se vi sono gli estremi gli istituzionali procederanno in mertito. Dimenticavo, agendo sia in sede civile e/o penale sono cose che richiedono facilmente non meno di 10 anni per i tre gradi di giudizio ed ingenti spese, inoltre non so se con le nuove disposizioni in merito alla prescrizione non si corra ancora il forte rischio che finisca tutto prescritto, con in definitiva ulteriori costi e beffa finale per noi. Credimi che io ho chiesto un parere ad un amico avvocato civilista, che chiaramente non ha studiato le carte, ma si è basato solo su ciò che gli ho riferito io brevemente e secondo lui se la cosa è stata progettata a tavolino si sono ben parati le chiappe prima di agire.


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