starman45
non affrettare il viaggio
Ciao a tutti, è da un po' di tempo che non scrivo sul forum, e vedo con piacere che la discussione è andata avanti!
Comunque mi sembra il caso di aggiornare un po' su quello che ho fatto!
Da circa metà dicembre 2011 ho iniziato a leggere un libro, "Macroeconomia" (autore: Blanchard), dico subito che non è strettamente legato ai mercati azionari, e se non me lo avessero prestato io non l'avrei mai comprato/cercato (è uno dei libri di testo usati all'univ. Bocconi), però devo dire che oltre ad essere spiegato in maniera molto semplice, l'ho trovato anche molto interessante (io mi sono limitato a studiare al parte di macroeconommia sul 'breve periodo', che comunque corrisponde al medio-lungo per i mercati azionari).
Poi volevo avvicinarmi un po' più al forex,e allora ho letto il libro "Currency Trading for Dummies" di B. Dolan, so che il titolo non è di quelli strafamosi sopra citati, ma è un buon libro che affronta tutti gli aspetti necessari: cos'è il forex, come funziona, analisi tecnica, analisi fondamentale, money management, psicologia del trading; il utto spiegato inmaniera molto semplice.
finito quello ho aperto un conto demo (EUR/USD) con la piattafroma fornita da forex.com (suggerito dal libro di Dolan, che lavorava per la società cui questo sito fa riferimento), e devo dire che all'inizio aprivo posizioni per brevissimo tempo (minuti), senza troppo successo, poi ho provato a mettere in pratica quanto imparato, aprendo posizioni più ragionate sul medio periodo (ore), con un discreto successo.
Apro una breve parentesi sulla piattaforma fornita da forex.com: non lascia libertà di scelta sulla leva (che è fissata a 1:200) nè sul capitale (50000 €), però io mi sono limitato a fare come sarebbe ipoteticamente un mio futuro conto reale (che sarebbe di 3000 € con una leva di 1:50), per cui investivo da 1 a 3 minilot massimo.
Uno svantaggio è che gli ordini su questa apiattaforma non sempre funzionavano come speravo e la guida che forniscono non è di molto aiuto (ad es. se creavo un ordine "IF THEN One-Cancel-the-Other" spesso poi la parte del "One-Cancel-the Other" non veniva registrata e dovevo rimetterla manualmente una volta verificata la condizione di IF (cioè entrato nella posizione). Altro svantaggio è che il programma non è fra i più leggerissimi (però ho un Pc piuttosto anzianotto). In compenso fornisce un dettagliato calendario economico e un link diretto alle news più rilevanti. Per i conti reali poi (quindi non ho potuto verificarne la qualità), offre anche la possibilità di notifiche via mail o sms (ad es. quando viene raggiunto un certo livello dei prezzi o uno degli ordini viene effettuato).
Esauriti i 30 gg del conto demo, che ho chiuso con un guadagno complessivo piuttosto esiguo di circa 70 €, ho deciso di approfondire la parte di analisi tecnica, dato che alcune parti nel Dolan non erano moto chiare; per questo motivo ho preso il Pring. Ho preferito questo al Murphy perchè in teoria dà, rispetto a quest'ultimo, qualche info sul trading automatico, che è ciò che mi interessa.
Questo è lo stato attuale, il Pring ce l'ho ma non l'ho iniziato, anche se sto fremendo per farlo, probabilm lo farò dopo l'estate ormai (al moento attuale ho poco tempo).
Nel mio piano quindi c'è, prima di tutto studiare il Pring, poi (o eventualm durante lo studio di questo) aprire un conto-demo con MT4 e poi con MT5, che dovrebbero essere più adatti al trading automatico (sempre su forex, coppia EUR/USD).
Poi credo che sceglierò una piattaforma fra le tre (forex.com, MT4, MT5, appunto)!
Se qualcuno ha altre idee o suggerimenti...bhe io sono sempre aperto allo scambio di opinioni!
Ciao a tutti,
nick
Fai almeno un paio di anni in demo, prima di perdere subito tutti i soldi reali