SirCann
Nuovo forumer
Posso chiedere qualche piccolo chiarimento? Lo studio si sta adoperando certo con competenza per la nostra causa, ma probabilmente una parte di noi è curioso di sapere qualcosa sugli eventi, per quanto sia possibile. Perciò vorrei porre tre domande.
Potrebbe essere una buona idea chiamarli e chiedere a loro, ma provo a risponderti per quello che so e capisco io.
1) Pende un nostro ricorso contro la BCE. Giusto ? Quando verrà discusso? quando la sentenza (più o meno)? Quanti i gradi di giudizio? in quali presumibili tempi?
I giudizi europei non sono lunghissimi (un anno?). I gradi di giudizio sono due: Tribunale di prima istanza e Corte di Giustizia. Un ricorso pende già, un altro mi pare non sia stato ancora presentato, se ho capito bene perché non scadeva e per imbarcare più gente.
2 ) Lo Studio mi dicono contatterà quanto prima uno ad uno i danneggiati per valutare possibili vertenze con le banche che a suo tempo vendettero loro i titoli in questione, e questo, ho sentito dire, porterebbe alla soluzione dell'intera vicenda, se andasse a buon fine. Ho capito bene?
Mi chiedo: e l'azione legale n°1? comporterebbe un possibile risarcimento parallelo?
3) E la responsaibilità "aquiliana" (parola che mi piace molto) comporterebbe possibili risarcimenti accessori per tutto lo stress che andiamo subendo?
Oppure le varie azioni parallele si annullano a vicenda in caso di esito positivo di una sola?
No, temo che i soldi si possano prendere una volta sola.
Naturalmente, il modo più "economico" di procedere sarebbe provare la strada A, alla fine la B, ed alla fine della B la C. D'altronde, nessuno ha voglia di aspettare quindici anni il risultato - e del resto le cose evolvono con il tempo, termini scadono, altre cose si prescrivono, nuovi provvedimenti vengono emessi - così che è ragionevole tentare tutto insieme, contando che se hai una probabilità su tre qui, una su due lì, e una su cinque là le chance di ottenere il risultato si sommano, anche se il risultato resta sempre quello.