cicciotokyo
Nuovo forumer
I punti salienti:
Ø Tutte le trattative sono state fatte senza la partecipazione dei privati i quali fino al 24 febbraio pensavano che sostanzialmente non li riguardasse
Anche perché l’offerta di scambio è assurda per i risparmiatori: a fronte di un titolo posseduto (oltre alle obbligazioni ESFS) vengono dati 20 mini titoli con scadenze lunghissime. Questo va bene per una banca che ha un investimento importante ma per il singolo significa tanti piccole “spezzature” costose e praticamente non negoziabili.
Ø Ad oggi vi sono dei privilegiati: le banche che hanno ricevuto prestiti all'1% in cambio dell'adesione allo swap
Ø L'investitore europeo, piu' volte rassicurato dagli esponenti politici ai massimi livelli delle istituzioni europee circa la possibilita ZERO di default della Grecia, oltre a perdere gran parte dei risparmi sarà obbligato anche a contribuire con i suoi soldi al prestito alla Grecia pagando di fatto due volte.
Ø Questa ristrutturazione sarà per il privato la più grave della storia.
Ø Le modifiche unilaterali dei contratti con effetto retroattivo sono una truffa: quale sarà la credibilità delle leggi dell'UE per gli investitori di lungo periodo, se esse possono essere annullate con effetto retroattivo?
Ø Nella vicenda del debito Greco sono stati penalizzati più di tutti i risparmiatori non professionali (cassettisti, possessori di lungo periodo), che hanno comprato titoli greci con un prezzo di carico elevato, ed hanno investito nei titoli greci una parte magari consistente dei risparmi di una vita.
Ricordo che il risparmio è tutelato dalla Costituzione italiana (art. 47), e probabilmente da tutte le costituzioni del mondo.
Ø La BCE è stata considerata creditore privilegiato a scapito di tutti gli altri investitori violando la parità di trattamento
Si stima che i possessori italiani di bond greci possano essere fino a cinquantamila (soprattutto nel nord Italia). Svariate migliaia sono in Grecia e in Germania.
Attualmente i risparmiatori si stanno organizzando attraverso i diversi forum e aspettano la chiusura del concambio del 23 per i codici obbligazione non GR.
Le soluzioni che si possono attivare sono semplici e in alcuni casi già prospettate da Venizelos.
1- indennizzare tutti i singoli risparmiatori fino a 100.000 euro ciascuno.
2- Dare la possibilità di dedurre fiscalmente le perdite come fanno le banche
3- La soluzione migliore, a mio avviso, sarebbe quella di rimborsare il prezzo di carico cioè il prezzo di acquisto del risparmiatore. Questa soluzione avrebbe il vantaggio di premiare chi è veramente un investitore di lungo periodo e quindi non ha speculato perché vedrebbe rimborsato l’acquisto a prezzi più alti rispetto quello di chi ha comprato all’ultimo scommettendo di fatto sul rimborso pieno. Sarebbe di facile soluzione perché le banche hanno contabilizzato tutti i prezzi di carico dei risparmiatori.
Una soluzione di più lungo termine per il risparmio europeo sarebbe quella di un fondo di garanzia per i privati. Una specie di assicurazione che darebbe sicurezza agli investimenti e servirebbe soprattutto a chi chiede i soldi perché abbasserebbe il rischio dell’emittente, tranquillizzerebbe il risparmiatore potendo così offrire tassi più competitivi soprattutto a Paesi come il nostro.
Gli investitori privati stanno diventando sempre più importanti infatti anche l’Italia sta offrendo titoli riservati ai risparmiatori retail.
Un’incertezza su Paesi periferici e sui risparmiatori privati danneggia per primo paesi come l’Italia la Spagna il Portogallo e l’Irlanda (e fra poco anche la Francia) a favore di Paesi come la Germania e l’Olanda.
Ottimo lavoro, complimenti a tutti. Ho aggiunto il mio nominale alla lista. Onestamente avevo meno dell'1% dei risparmi in spazzatura Greca (presa comunque a 89 nel 2010), ma questa truffa e' uno scandalo e va perseguita.
E' inammissibile che la BCE si chiami fuori, che le banche ricevano trattamenti agevolati e che i retail, che comunque pesano per almeno il 10% vengano tenuti fuori da ogni trattativa.
Questa si chiama truffa e come tale va perseguita, contro la Grecia, ma sopratutto contro le istituzioni Europee che sono state le prime responsabili di questo casino.
Se lasciavano uscire la Grecia dall'Euro il paese si salvava e ritornava a crescere, ma siccome dovevano tutelare i loro interessi hanno lasciato SEMPRE credere che il paese NON sarebbe MAI FALLITO perche' sarebbe stato salvato dagli altri paesi dell'unione.
I responsabili hanno un nome e cognome:
Trichet
Junker
Merkel
Sarkozy
E come tali vanno perseguiti.
Il governo Greco, messo alle corde, e' purtroppo per lui l'esecutore responsabile della modifica unilaterale con attivazione retroattiva dei contratti. E come tale va perseguito.
Mi associo dunque alle azioni legali che si vorranno intraprendere
Saluti
Ultima modifica: