etftrader
Forumer attivo
Facevo delle riflessioni macro e vorrei confrontarmi con chi avesse la bontà di leggere questo mio post. Le analogie con la crisi del 29 ci sono per le cause ma non per gli effetti. All'epoca però non c'era la possibilità di concordare politicamente tra tutti gli stati la mano di bianco che si sta dando a dati ed eventi al fine di scongiurare il PANICO. Ma il panico è una delle componenti dei cicli macro e che deve esserci periodicamente. Premesso che i volumi non confortano l'entusiasmo che i politici sbandierano a destra e a manca ma sembrano piuttosto derivanti da forzature fatte dagli operatori economici ( non vedo altrimenti il motivo per cui un dealer comperi azioni in ipercomprato e non aspetti una salutare correzione ), va comunque e sicuramente dato per acquisito che il panico sia stato messo alla porta e la fiducia sia aumentata (cfr il VIX). Ma gli imprenditori i soldi dalle banche non li prendono e forse neanche li chiedono, i consumi sono sempre e comunque in calo, ma sale solo la fiducia dei consumatori che guarda caso è rilevata con i sondaggi. Bene, le materie prime aumentano e con esse aumenterà l'inflazione, i consumi non salgono e gli ordinativi crollano. Ma non è che i politici stanno facendo l'ennesima cavolata ? non è che magari per allontanare il panico, se tra qualche mese la gente continua ad essere in difficoltà nonostante l’ottimismo sbandierato, subentrerà la DELUSIONE? Elliot ci ha insegnato ad analizzare i cicli a suon di panico ed euforia, e i governanti hanno imparato a “pilotarne” le cause ( chissà gli effetti) . Io ho però forti dubbi sul fatto che politici e quanti altri seduti in un congresso di G8 G12 G20 o G40 riusciranno a governare la DELUSIONE. Perché se la depressione scaturisce da panico o da delusione gli effetti non credo siano tanto diversi. Quindi chiedo conforto anche a qualcuno che sappia di sociologia, non sarebbe stato meglio far chiudere qualche altra Lehman e purificare l’aria piuttosto che non drogare l'economia con false promesse e infondato ottimismo? magari riusciranno a tirare avanti fino ad una stabilizzazione del ciclo economico e quindi a fare anche bella figura. Il rischio è però enorme. Perché se questo non riesce, e nonostante tutto viene fuori qualche brutto scheletro dall'armadio, la delusione lo fermerà davvero il mondo. Mi auguro chiaramente che ciò non accada, ma anche che lascino fare il naturale corso alle borse e al sottostante economico, tanto il conto da pagare prima o poi arriverà comunque. Pensavo, che se fosse fallita AIG sarebbe stato un disastro, va bene; ma adesso AIG sta molto peggio di prima ( cfr CDS della GM ) solo che è nazionalizzata. quindi? sono spariti i buchi di bilancio? no, sono solo nascosti. E gli aumenti di capitale? Magari sottoscritti dalle stesse istituzioni cui dovranno restituire i capitali prestati. Perché io che sono l’ultimo degli stupidi non sottoscriverei neanche 1 USD di aumento di un istituto di credito che non ha saputo gestire 10 anni di economia fiorente, figuriamoci le decine di miliardi vantati finora. Sarei curioso di vedere l’elenco nominativo dei sottoscrittori. In Italia è bastato un decreto col quale si è garantito il capitale delle banche e si sono stanziati sulla carta miliardi di euro che non esistono per fermare l'emorragia delle banche stesse. Ma state pur tranquilli che se tutto insieme già solo il 10% dei correntisti di Unicredit o di qualsiasi altro grosso istituto di credito dovesse chiedere il rimborso dei soldi depositati , non li avrebbero e sarebbero in bancarotta. Infatti i grossi istituti hanno impieghi anche oltre il 150% della raccolta. E quindi, tra cds, obbligazioni, azioni e default vari, non avrebbero i soldi da restituire ai correntisti (numeri alla mano) . Concludo: ho il timore che non siano in grado gestire una grande delusione. Nel caso, il prezzo sarebbe enorme. Forse troppo.