metto un pezzetto di un lungo commento ...
Zbigniev Brzezinski ha dichiarato: sono preoccupato perché avremo milioni e milioni di disoccupati, molta gente starà veramente male. E questa situazione continuerà per un po', prima che eventualmente le cose migliorino. “Siamo in presenza di una crisi che è molto più di una crisi economica o finanziaria. Si tratta di una crisi integrale di un modello di civiltà che è insostenibile economicamente, politicamente, che deve ricorrere sempre di più alla violenza contro i popoli; insostenibile anche ecologicamente, vista la distruzione, in alcuni casi irreversibile, dell'ecosistema; insostenibile socialmente, perché degrada la condizione umana fino a limiti inimmaginabili e distrugge la trama stessa della vita sociale. “La risposta a questa crisi, pertanto, non può essere solo economica o finanziaria. Le classi dominanti faranno esattamente questo: utilizzare un vasto arsenale di risorse pubbliche per socializzare le perdite e riassestare i grandi oligopoli. Rinchiusi nella difesa dei loro interessi più immediati non hanno nemmeno la visione per concepire una strategia più integrale. “La crisi non ha toccato fondo”, dice. “Ci troviamo in presenza di una crisi capitalista generale. Nessuna altra è stata così grande. Quella tra 1873 ed il 1896 durò 23 anni e si chiamò Grande Depressione. L'altra molto grave è stata quella del 1929. E’ durata altrettanto, non meno di 20 anni. L'attuale crisi è integrale, di civiltà, multidimensionale”. Immediatamente aggiunge: “È una crisi che trascende abbondantemente l'aspetto finanziario e bancario, colpisce l'economia reale in tutti i suoi aspetti”.