Macroeconomia Crisi finanziaria e sviluppi (1 Viewer)

Gaudente

Forumer storico
ad esempio...proprio ieri ho visto un interessante documentario rai sulla costruzione di un gasdotto che dalla collega la birmania alla thailandia...in mezzo ci sono compagnie come unocal e total complici dei militari birmani e del genocidio dell' etnia Karen (gente ridotta in schiavitù utilizzata come manodopera a costo zero villaggi incendiati ecc..) ora il signor gaudente che sicuramente potrà dirci di più quando accende il fornellino dovrebbe sentirsi complice di tale abominio?
Il regolamento del mio condominio proibisce l'uso del gas.
Quindi non accendo mai il fornellino, ma solo le piastre elettriche :lol:
 

stockuccio

Guest
metto un pezzetto di un lungo commento ...

Zbigniev Brzezinski ha dichiarato: sono preoccupato perché avremo milioni e milioni di disoccupati, molta gente starà veramente male. E questa situazione continuerà per un po', prima che eventualmente le cose migliorino. “Siamo in presenza di una crisi che è molto più di una crisi economica o finanziaria. Si tratta di una crisi integrale di un modello di civiltà che è insostenibile economicamente, politicamente, che deve ricorrere sempre di più alla violenza contro i popoli; insostenibile anche ecologicamente, vista la distruzione, in alcuni casi irreversibile, dell'ecosistema; insostenibile socialmente, perché degrada la condizione umana fino a limiti inimmaginabili e distrugge la trama stessa della vita sociale. “La risposta a questa crisi, pertanto, non può essere solo economica o finanziaria. Le classi dominanti faranno esattamente questo: utilizzare un vasto arsenale di risorse pubbliche per socializzare le perdite e riassestare i grandi oligopoli. Rinchiusi nella difesa dei loro interessi più immediati non hanno nemmeno la visione per concepire una strategia più integrale. “La crisi non ha toccato fondo”, dice. “Ci troviamo in presenza di una crisi capitalista generale. Nessuna altra è stata così grande. Quella tra 1873 ed il 1896 durò 23 anni e si chiamò Grande Depressione. L'altra molto grave è stata quella del 1929. E’ durata altrettanto, non meno di 20 anni. L'attuale crisi è integrale, di civiltà, multidimensionale”. Immediatamente aggiunge: “È una crisi che trascende abbondantemente l'aspetto finanziario e bancario, colpisce l'economia reale in tutti i suoi aspetti”.
 

troppidebiti

Forumer storico
Zbigniew Brzezinski (Varsavia, 28 marzo 1928) è un politico e politologo statunitense.
Immigrato dalla Polonia negli USA dopo la seconda guerra mondiale, ottenne la cittadinanza americana nel 1958. Si è distinto nel mondo accademico per le sue analisi politiche e la sua conoscenza dell'Europa e dell'URSS[1]. Infatti, è considerato uno dei maggiori esperti di politica internazionale con particolare riferimento ai rapporti con l'Unione Sovietica. È stato Consigliere per la sicurezza nazionale durante il mandato presidenziale di Jimmy Carter (dal 1977 al 1981). È tuttora membro effettivo della Commissione Trilaterale.




:D
 

mostromarino

Guest
metto un pezzetto di un lungo commento ...

Zbigniev Brzezinski ha dichiarato: sono preoccupato perché avremo milioni e milioni di disoccupati, molta gente starà veramente male. E questa situazione continuerà per un po', prima che eventualmente le cose migliorino. “Siamo in presenza di una crisi che è molto più di una crisi economica o finanziaria. Si tratta di una crisi integrale di un modello di civiltà che è insostenibile economicamente, politicamente, che deve ricorrere sempre di più alla violenza contro i popoli; insostenibile anche ecologicamente, vista la distruzione, in alcuni casi irreversibile, dell'ecosistema; insostenibile socialmente, perché degrada la condizione umana fino a limiti inimmaginabili e distrugge la trama stessa della vita sociale. “La risposta a questa crisi, pertanto, non può essere solo economica o finanziaria. Le classi dominanti faranno esattamente questo: utilizzare un vasto arsenale di risorse pubbliche per socializzare le perdite e riassestare i grandi oligopoli. Rinchiusi nella difesa dei loro interessi più immediati non hanno nemmeno la visione per concepire una strategia più integrale. “La crisi non ha toccato fondo”, dice. “Ci troviamo in presenza di una crisi capitalista generale. Nessuna altra è stata così grande. Quella tra 1873 ed il 1896 durò 23 anni e si chiamò Grande Depressione. L'altra molto grave è stata quella del 1929. E’ durata altrettanto, non meno di 20 anni. L'attuale crisi è integrale, di civiltà, multidimensionale”. Immediatamente aggiunge: “È una crisi che trascende abbondantemente l'aspetto finanziario e bancario, colpisce l'economia reale in tutti i suoi aspetti”.

sarebbe interessante sapere quando lo ha detto

http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=6038
 

mostromarino

Guest
nel tuo link si vede che li dichiarazioni sono di Atilio Boron :)
se vuoi sentire brzezinski preoccupato

http://pakalert.wordpress.com/2009/02/19/brzezinski%E2%80%99s-fear-class-warfare-and-destruction-of-the-new-world-order/

sei veramente implacabile :)

ahhh cioè...non erano di brezinsky????

come avevi scritto??

o basta là!!!!!!

chi lo avrebbe mai detto:eek::eek:

poi,comunque quello che linki testé .......è di febbraio...:rolleyes:
di sti tempi....

perfino roubini mi pare abbia attenuato il tiro
da febbraio:D

implacabile????

no,

non avendo le vostre capacità di analisi
e lucidità mentale
cerco di togliermi di dosso un po`di pattumiera che ti piove in testa dal web

per non lasciarmi deprimere da terzi

stay me well
 
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