stockuccio
Guest
sono punti di vista
... per me sono infinitamente più terroristi quelli che raccontano favole ai risparmiatori invitandoli nel paese dei balocchi ... ci sono due andamenti contrapposti, quello dell'economia reale e quello della finanza, a me interessa il primo, del primo parlo, poi ognuno è libero di gettarsi nella mischia ... io partecipo alla ricerca della realtà in modo che ognuno agisca nella CONSAPEVOLEZZA ... ecco a me interessa che chi si getta nella mischia lo faccia CONSAPEVOLMENTE
ci ricorda Marco Sarli nel suo blog che 'I primi venticinque mesi della tempesta perfetta hanno, peraltro, indotto un fortissimo processo di concentrazione nel settore creditizio a stelle e strisce, basti pensare che, come sottolineava un servizio dell’Associated Press diffuso nel fine settimana le tre banche statunitensi che si sono fatte carico di Bear Stearns, Merrill Lynch, Countrywide, Wachovia Bank e Washington Mutual sono giunte a concentrare su sé stesse 2.300 miliardi di dollari di depositi, ovvero il 30 per cento dei depositi bancari americani, mentre ne rappresentavano soltanto il 20 per cento tre anni fa,' ... ecco appunto, il problema del too big to fail si è esacerbato, finora fanno saltare solo banche medio-piccole
nel frattempo la Cina ritira l'oro dal suolo inglese e subisce l'immediata reazione 'Il dipartimento del Commercio americano ha annunciato ieri di aver imposto dazi preliminari compresi tra il 10,90 e il 30,69 per cento su importazioni di tubi d’acciaio cinesi per complessivi 2,6 miliardi di dollari. La mossa era stata caldeggiata dai produttori e dai sindacati americani del settore secondo cui le importazioni di acciaio cinesi a prezzi bassissimi hanno portato alla perdita di migliaia di posti di lavoro negli Stati Uniti. Furiosa la reazione cinese giunta ieri mattina. «La Cina è molto preoccupata per questa vicenda - ha dichiarato un portavoce del governo cinese - e ci opponiamo con vigore a misure protezioniste del genere».'
tempi interessanti
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ci ricorda Marco Sarli nel suo blog che 'I primi venticinque mesi della tempesta perfetta hanno, peraltro, indotto un fortissimo processo di concentrazione nel settore creditizio a stelle e strisce, basti pensare che, come sottolineava un servizio dell’Associated Press diffuso nel fine settimana le tre banche statunitensi che si sono fatte carico di Bear Stearns, Merrill Lynch, Countrywide, Wachovia Bank e Washington Mutual sono giunte a concentrare su sé stesse 2.300 miliardi di dollari di depositi, ovvero il 30 per cento dei depositi bancari americani, mentre ne rappresentavano soltanto il 20 per cento tre anni fa,' ... ecco appunto, il problema del too big to fail si è esacerbato, finora fanno saltare solo banche medio-piccole
nel frattempo la Cina ritira l'oro dal suolo inglese e subisce l'immediata reazione 'Il dipartimento del Commercio americano ha annunciato ieri di aver imposto dazi preliminari compresi tra il 10,90 e il 30,69 per cento su importazioni di tubi d’acciaio cinesi per complessivi 2,6 miliardi di dollari. La mossa era stata caldeggiata dai produttori e dai sindacati americani del settore secondo cui le importazioni di acciaio cinesi a prezzi bassissimi hanno portato alla perdita di migliaia di posti di lavoro negli Stati Uniti. Furiosa la reazione cinese giunta ieri mattina. «La Cina è molto preoccupata per questa vicenda - ha dichiarato un portavoce del governo cinese - e ci opponiamo con vigore a misure protezioniste del genere».'
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