Macroeconomia Crisi finanziaria e sviluppi

Berlusconi: «Nazionalizzare le banche?
È un'ipotesi allo studio»

I leader mondiali stanno lavorando per trovare «soluzioni condivise»

ROMA - Per ora è soltanto un'ipotesi, ma l'idea di nazionalizzare le banche torna nel discorso di Silvio Berlusconi. I leader mondiali stanno lavorando per trovare «soluzioni condivise» alla crisi economica internazionale. «Sul tavolo ci sono diverse teorie», anche una che sembrerebbe in contrasto con il sistema capitalistico, e cioè «la nazionalizzazione delle banche». Silvio Berlusconi lo ha detto durante la conferenza stampa a Villa Madama al termine dell'incontro con il premier britannico Gordon Brown. Il presidente del Consiglio, tuttavia, si è affretta a precisare che si tratta «solo di un'ipotesi».

Temo che stavolta sia stato onesto... ;)
 
Bè è berlusconi che vuoi che sia. Al massimo abbiamo frainteso.

Di solit se silvio dice di voler fare una cosa poi non la fa e fa quella che non ha mai detto. Quindi escluderei il discorso della nazionalizzazione delle banche


:D:D E' che il premier è uno che somatizza,
essendo stato a colloquio per l'intera giornata con G.Brown,
che le Banche Inglesi le sta di fatto privatizzando
( potendoselo permettere ),
ha esternato ciò che il Premier inglese gli ha spiegato:D

Poi, quando qualcuno probabilmente gli ha fatto notare che......
allora ha ribadito " le banche italiane non sono in pericolo ",
anche se poi :rolleyes:si è detto angosciato per quelle dell'Est
( Unicredit ed Intesa :( brrr)
 
Da ignorante in materia quale sono, non me ne vogliano gli amici più smaliziati del forum, ma per quale motivo la nazionalizzazione delle banche è vista come uno spauracchio? Ripeto, non ho ben afferrato il concetto e quindi me ne scuso nuovamente!
 
Da ignorante in materia quale sono, non me ne vogliano gli amici più smaliziati del forum, ma per quale motivo la nazionalizzazione delle banche è vista come uno spauracchio? Ripeto, non ho ben afferrato il concetto e quindi me ne scuso nuovamente!

Lo spauracchio deriva che a parlare è stato il Premier italiano,
e i Mercati " presumono " che S.B. avendo il polso della nostra situazione e
in più sapendo che ad Est Europa le Banche ivi esposte
( ad es. Unicredit-Intesa ) rischiano grosso,
hanno fatto 2+2 e patatrac ( poi Silvio si è affrettato a precisare, ma maldestro com'è :lol: )

Aggiungiamoci il fatto che l'Italia non ha le risorse per coprire un grosso-ipotetico buco bancario e allora :(

Comunque per amore di verità e realismo,
occorre sapere che da giorni i vertici UE e ;) tedeschi,
avendo il polso del rischio ( che travolgerebbe tutti )
hanno già dichiarato che non lo permetteranno ( significa aiuti in caso... )

Aggiungo io per fortuna :D
 
Da ignorante in materia quale sono, non me ne vogliano gli amici più smaliziati del forum, ma per quale motivo la nazionalizzazione delle banche è vista come uno spauracchio? Ripeto, non ho ben afferrato il concetto e quindi me ne scuso nuovamente!

Beh, intanto chi ha azioni delle banche se la vedrebbe brutta: perderebbe quasi tutto, se non tutto, il valore residuo della sua quota azionaria.

E le azioni bancarie sono state per decenni fra gli investimenti a maggiore sicurezza.

Poi i titolari dei debiti bancari: non è detto che questa nazionalizzazione sia fatta con gli stessi criteri seguiti fino ad ora, per cui se la passano male i titolari di alcuni perpetuals e basta...

Senza voler fare allarmismo, ma potrebbero essere seguiti criteri diversi.

Teoricamente anche chi ha liquidità presso una banca altro non è in sostanza che un creditore della banca. Sarebbe temerario penalizzarlo e fino ad oggi non si è fatto neanche nel caso più estremo (quello islandese).
 
Teoricamente anche chi ha liquidità presso una banca altro non è in sostanza che un creditore della banca. Sarebbe temerario penalizzarlo e fino ad oggi non si è fatto neanche nel caso più estremo (quello islandese).

Sarebbe rivolta civile se si toccassero i soldi della gente.
Allora proseguendo il ragionamento sarebbe da prendere i soldi dalle banche e metterli in cassetta di sicurezza? Magari presa nella stessa banca tanto la cassetta nessuno te la tocca
 
Teoricamente anche chi ha liquidità presso una banca altro non è in sostanza che un creditore della banca. Sarebbe temerario penalizzarlo e fino ad oggi non si è fatto neanche nel caso più estremo (quello islandese).

Sarebbe rivolta civile se si toccassero i soldi della gente.
Allora proseguendo il ragionamento sarebbe da prendere i soldi dalle banche e metterli in cassetta di sicurezza? Magari presa nella stessa banca tanto la cassetta nessuno te la tocca in caso di fallimento-nazionalizzazione delle banche
 
Silvio è un ottimo indicatore contrarian:D,
la situazione ad Est segnala miglioramenti :D :

19.02.09 17:27 - Borsa Budapest: indice Bux chiude a +2,9%, Mol +5,1%

MILANO (MF-DJ)--Chiusura positiva per l'indice Bux di Budapest a 10650,32 punti (+2,9%), sulla scia del rafforzamento delle valute dell'Est europeo.
In rialzo Mol (+5,1%), Magyar Telekom (+3,2%) e Richter (+2,3%).

Secondo un trader di Raiffeisen Bank, le tensioni ;)sulle valute e ;)i titoli bancari dell'Europa centro orientale si sono placate e :Dil listino ungherese potrebbe continuare a guadagnare.
 

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