Granozzo
Nuovo forumer
Le ricordo che, facendo parte di questo piccolissimo gruppo di investitori, i titoli del debito sovrano russo li ho acquistati nel 2016, come cittadino italiano, che al momento non si sente in guerra con nessuno, e che lo stato russo ha versato regolarmente le cedole che sono trattenute da depositarie che, non hanno niente a che fare con la Russia, quindi non so in che modo potrebbero nuocere alla stessa se mi riconoscessero quello che legittimamente mi appartiene come cittadino italiano.mi pare che per ora le sanzioni perlomeno in parte funzionino
bloccando l'incasso di cedole di titoli russi e limitando la possibilità di scambiare titoli russi si limita notevolmente la voglia di privati, fondi ed aziende "occidentali" di intrattenere rapporti economici che di fatto finanziano la costruzione delle armi con le quali la russia ha più volte esplicitamente minacciato i paesi europei
qualcuno perderà dei soldi (probabilmente non tutti, qualcosa si sbloccherà, sarei fiducioso), ma val la pena di ricordare ogni tanto che queste sanzioni hanno degli obiettivi, secondo me sensati, e che ovviamente un paese non può e non deve avere una politica estera condizionata dalle lamentele di un piccolissimo gruppo di investitori.
Per ciò che riguarda i titoli governativi russi che ho in portafoglio, al di la delle mie idee sul fatto che sia meglio o peggio per l'Europa intrattenere rapporti economici con la Russia, che non hanno alcuna rilevanza, io li venderei a mercato, sbarazzandomene oggi stesso se mi fosse data questa possibilità, visto che quando li ho acquistati nel 2016 ho messo in conto di perderli solo in caso di default dell'emittente o di azzeramento di valore del rublo, che è l'unico ragionamento che in finanza, a mio avviso, fino ad oggi pensavo erroneamente si dovesse seguire.
Per finire, anche se non è mia abitudine dispensare consigli, faccia sempre molta attenzione a soppesare il benessere da lei "supposto" per molti a fronte del "sacrificio" di pochissimi, perchè innanzi tutto non desidererei mai che avesse la sfortuna di trovarsi un giorno tra i"pochissimi", e secondariamente, come ho avuto modo sopra di spiegarle, i"pochissimi" avrebbero potuto essere trattati diversamente seza intaccare "gli obiettivi sensati" pensati per il benessere di molti.