CRISI UCRAINA-GUERRA.POLITICA ETICA MORALE CONSIDERAZIONI RANDOM

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l’incendio della scorsa notte alle cisterne di bryasnk, in russia e' davvero un incidente?

Andrea Marinelli e Guido Olimpio per www.corriere.it esplosione in un deposito di petrolio a bryasnk, in russia 1 È un fronte «fantasma», fatto di esplosioni, incidenti, possibili raid e sabotaggi: eventi
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domenico quirico: a putin per salvar la faccia occorre esibire almeno la metà dell'ucraina. e zelens

Domenico Quirico per “La Stampa” DOMENICO QUIRICO Salvare la faccia giova. Pare ragionevole ritagliare nel genere della diplomazia che impiega sofisticate tortuosità, che deve trovare vie di accesso spesso coperte e taciturne, travestirsi, farsi accogliere in
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captain sparrow ha scritto:
Lentamente Zalenski si sta rivelando per quello che è, Germania, ONU, MA e adesso comincia a scornarsi anche con USA. NON chiede, pretende e tutto gli è dovuto
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Volodymyr Zelensky ha tirato troppo la corda? "Irritazione alla Casa Bianca", rovinoso retroscena

Saranno pure "gli alleati più vicini all'Ucraina insieme ai britannici" ma tra gli Usa e Volodymyr Zelensky sale la tensio...
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Personalmente la narrativa della stampa non prendo piu in minima considerazione. Indipendentemente che sia schierata da una parte dall'altra.
 
Russia: Lavrov, rischi di guerra nucleare significativi, pericolo non può essere sottovalutato
Mosca, 26 apr 07:59 - (Agenzia Nova)- I rischi di una guerra nucleare sono attualmente molto significativi, e questo pericolo non può essere sottovalutato. Lo ha affermato ieri sera il ministro degli Esteri russo, Sergej Lavrov, in un'intervista all'emittente televisiva "Primo canale", sottolineando che "molti sono disposti a gonfiare artificialmente questa minaccia". Il ministro ha anche ricordato che a gennaio i Paesi della cosiddetta "cinquina nucleare" (Stati Uniti, Russia, Regno Unito, Francia, Cina) hanno riaffermato la tesi dell'inammissibilità dell'uso delle armi atomiche. "Questa è la nostra posizione di principio. Procediamo da essa", ha dichiarato Lavrov, esprimendo anche la speranza che i Paesi occidentali non permettano che le loro truppe vengano inviate in Ucraina. "In nessun caso dovremmo permettere una terza guerra mondiale, è in questo contesto che avvengono le continue provocazioni di Zelensky e della sua squadra, che chiedono il supporto delle truppe della Nato per proteggere il governo ucraino", ha dichiarato Lavrov. (Rum)
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Oggi 26 aprile, 2 missili da crociera russo ha colpito l’unico ponte ferroviario sul fiume Dnestr nella regione di Odessa. Questo è l’unico ponte che collega Odessa con la parte occidentale della regione e la Romania. La distruzione del ponte complicherà in modo significativo qualsiasi trasferimento di armi dall’Europa all’Ucraina, nonché un possibile avanzamento di truppe straniere nella regione.Il 25 aprile, 5 nodi ferroviari ucraini sono stati colpiti contemporaneamente da missili russi nell’Ucraina occidentale. La comunicazione ferroviaria nella parte occidentale dell’Ucraina è stata paralizzata, in attesa di altri missili che arriveranno.
I carri armati, 50,promessi dalla Germania rimangono li dove sono.
 
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