CRISI UCRAINA-GUERRA.POLITICA ETICA MORALE CONSIDERAZIONI RANDOM

Oggi è un giorno chiave per Rosneft e domani per Gazprom: devono pagare miliardi di obbligazioni. Gazprom sembra aver trovato un modo
 



La Russia si sta avviando verso l'insolvenza tecnica a causa delle sanzioni. Domenica, Rosneft, la più grande azienda petrolchimica russa, dovrà ripagare 2 miliardi di dollari in obbligazioni. Lunedì 7 marzo è tempo di Gazprom.

Rosneft deve liquidare 2 miliardi di dollari alla scadenza di obbligazioni denominate in dollari domenica 6 marzo
Lunedì, Gazprom affronterà una sfida del genere
Bloomberg scrive che Gazprom aveva già saldato in precedenza un debito di 1,3 miliardi di dollari
Puoi seguire la situazione in Ucraina nel nostro LIVE REPORT
Rosneft e Gazprom devono saldare il loro debito
Secondo l'agenzia Bloomberg, i colossi energetici russi stanno affrontando una vera sfida. Questo perché le obbligazioni denominate in dollari si stanno avvicinando alle scadenze. Il produttore di petrolio, Rosneft, andrà per primo e domenica 6 marzo dovrà riscattare obbligazioni per un valore di 2 miliardi di dollari. Lunedì, a sua volta, questa sfida sarà affrontata da Gazprom, che deve saldare il suo debito di 1,3 miliardi di dollari.

Bloomberg scrive che Gazprom è già in procinto di saldare questo pagamento. Il 2 marzo l'agenzia ha scritto che il colosso del gas aveva già inviato denaro alla banca di compensazione il 28 febbraio, che probabilmente avrebbe dovuto distribuire i fondi il 4 marzo. Lo ha riferito una fonte di Bloomberg che ha voluto rimanere anonima a causa della riservatezza delle informazioni. Gazprom avrebbe dovuto anche regolare la cedola delle obbligazioni emesse in franchi svizzeri.
 
La Banca centrale russa ha dichiarato domenica che i creditori stranieri provenienti da paesi che non hanno imposto sanzioni potrebbero essere in grado di ricevere il pagamento nella valuta in cui è denominato il debito se il debitore russo ottiene un permesso speciale per farlo.
 
22.35 - MINISTRO FRANCESE: "MANTENERE CANALE DI COMUNICAZIONE CON PUTIN"
"Serve assolutamente mantenere un canale di comunicazione con Vladimir Putin". Lo ha affermato il ministro degli Esteri francese, Jean-Yves Le Drian, ai microfoni di France2. "Non siamo in guerra con la Russia, siamo solidali con gli ucraini", ha aggiunto.
 
Prima il virus poi la guerra in Ucraina, sembra una agenda preinpostata per spianare noi. Cosa ci dobbiamo aspettare ora? L'invasione di Taiwan? Un altro virus? Dietro tutto questo non posso non pensare ad un accordo tra Usa, russia e Cina per spartirsi il mondo e le aree di influenza. Con la via della seta, il 5G cinese alle porte, il northstream2, se gli Usa non si muovevano si trovavano con l'Europa saldata a Russia e Cina. Ovvio che tutto questo che sta succedendo giova a loro non a noi. Russia e Cina avranno trattato delle contropartite, il destino di taiwan è segnato. Occhio a STM che ha appena preso 600 milioni per costruire nuove fabbriche di chip in Europa, c'è da rimpiazzare Taiwan? Oppure vogliamo credere che lo fanno perchè mancano componenti elettronici?
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto