Zen lento
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Oggi movimenti di truppe, poco di piu', in attesa di questo:
http://www.leggonline.it/viewnews2.php?file=news/ADN20070508144129.xml
Dove si evince(dotto) che la bidella tatuata e' anche scarognata, piu' del cingalese oppure su lei si appuntano piu' sospetti.
Da quel poco che si legge si trae l'impressione che se a Lampedusa esistesse una Procura, qualcuno sarebbe felicissimo di confinarci qualcun'altro tante sono le artiglierie che sparano contro la Procura di Tivoli. Danni e presunti dilettantismi(sono garantista) sono al centro della polemica. Si suppone presto si faranno nuove leggi di tutela e si rimodelleranno le gerarchie istituzionali e gli indirizzi amministrativi, e si fara' forsel'agognato albo dei pedofili (con l'evidente risultato di trasformarli in una categoria protetta patentata)
Cannonate, dopo "il giornale" di ieri un'altra associazione antipedofilia si scatena
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=176310
Albo dei pedofili (roba vecchia ma interessante)
http://www.sabaudiain.it/notizia.php?id=1177336801
Nell'informazione si formano delle scuole di pensiero. La prima e piu' nutrita si prepara a gestire lo scontro di campo tra innoscentisti e colpevolisti, ma in versione soft.
E' il caso di Mentana del Matrix di ieri sera che ha messo di fronte il paese spaccato nelle angosce e sospetti reciproci di maestre e genitori dei bimbi. La parola d'ordine e': qualcosa e' successo ma la cosa e' complicata, lasciamo parlare loro che da altre parti non si ricava un ragno dal buco (bordata implicita agli inquirenti).
Cogne monta anche se non c'entra una mazza. Poi si vedra'. Non ho visto tutto Mentana perche' ho sprecato tempo per strada con l'asfalto, ricevendo echi oggi sulla buonanima di mia madre (sempre raffinati eh!
)
Ho afferrato solo qualche primopiano della trasmissione, sulle lacrime della madre di uno dei bimbi di Rignano. Non male,intelligente mentana, ha preso il toro per le corna e se una trasmissione sul dolore andava fatta quella di mentana ha il pregio di aver dato voce ad un dolore vero e diffuso, per nulla piagnone (le telecamere indulgono, ma e' umano), e aver svelato indirettamente come alcuni meccanismi di panico si diffondano.
C'e' poi la seconda scuola che si affanna , ora, a dire che colpevoli e innocenti si formeranno sempre e che lo spazio e' stato suddiviso equamente sin dal sorgere del caso (ma non e' vero) e che bisogna attendere cio' che la magistratura fa. Costoro son quasi sicuri di poter gestire la cosa come cogne.
Qui trovate un bruto del XV secolo che cerca nei commenti di smontare questa tesi e qualcuno che lo accusa di essere quel che e', dimenticando forse le favole, mentre la giornalista insiste e si barcamena. (scorrere almeno gli ultimi 10 post)
http://www.lastampa.it/cmstp/rubric...=38&ID_sezione=274&sezione=Diritto di cronaca
Ma ci sono altri movimenti. Si fa largo ora l'idea del panico collettivo (tanto temuto dall'accusa all'origine). L'idea e' talmente forte che una task force costituita da un manipolo di psicologi e sociologi e' partita per Rignano per sostenere la popolazione, i bimbi e le loro famiglie. Li manderebbe la regione.
http://city.corriere.it/news/articolo.php?tipo=cronaca&id=46945&id_testata=8
Confido piu' negli innocui sociologi piu' che negli psicologi, ma tant'e'. Nell'ultima campagna elettorale ci fu un discreto panico, qualcuno se ne accorse, ma non erano certo i riduzionisti della psiche. Rispolverando gli Studi di Comunita' probabilmente qualcosa sull'origine del panico riusciremo a saperla, e anche su chi o cosa abbia montato volontariamente o involontariamente (soffiando parecchio) questa chantilly disgustosa. Come da sopra al momento al centro resta la procura, ma e' difficile sia disposta a fare da capo espiatorio. Intanto si spera che almeno questa presenza riesca a tranquillizare gli animi.
Quel che interessa e' che si apre un nuovo fronte per il sistema dell'informazione , vedremo come si comportera'. Cogne era un fatto (omicidio), qui l'unico fatto certo resta una denuncia a rate e collettiva per abusi collettivi (e al massimo consumati da singoli). Un fatto sfumato a cui sara' difficile dar risposte a breve quindi aspettatevi di tutto.
Porta a Porta tace e questo suona quasi sordido.
Qui un direttore online innocentista inizia ad aprire dottamente i battenti alla storia
http://www.ilmeridiano.info/articolo.php?Rif=11442
Intanto l'eta' degli abusanti( pedofili in nuce) si abbassa terribilmente. Una nuova frontiera forse, le donne , le maestre e i vecchietti non bastano? :
http://www.massimilianofrassi.splinder.com/?splinder=da8e064674f4e54d3f342c62f45bb36f[/url]
Come il sospetto aumenta le denunce inaspettate:
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=176309
Questo invece e' quello che domattina probabilmente (dubitativo) troveremo su molti quotidiani con rigoroso copia e incolla:
http://it.news.yahoo.com/08052007/201/i-genitori-rignano-flaminio-sui-nostri-bimbi-parliamo.html
http://www.leggonline.it/viewnews2.php?file=news/ADN20070508144129.xml
Dove si evince(dotto) che la bidella tatuata e' anche scarognata, piu' del cingalese oppure su lei si appuntano piu' sospetti.
Da quel poco che si legge si trae l'impressione che se a Lampedusa esistesse una Procura, qualcuno sarebbe felicissimo di confinarci qualcun'altro tante sono le artiglierie che sparano contro la Procura di Tivoli. Danni e presunti dilettantismi(sono garantista) sono al centro della polemica. Si suppone presto si faranno nuove leggi di tutela e si rimodelleranno le gerarchie istituzionali e gli indirizzi amministrativi, e si fara' forsel'agognato albo dei pedofili (con l'evidente risultato di trasformarli in una categoria protetta patentata)
Cannonate, dopo "il giornale" di ieri un'altra associazione antipedofilia si scatena
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=176310
Albo dei pedofili (roba vecchia ma interessante)
http://www.sabaudiain.it/notizia.php?id=1177336801
Nell'informazione si formano delle scuole di pensiero. La prima e piu' nutrita si prepara a gestire lo scontro di campo tra innoscentisti e colpevolisti, ma in versione soft.
E' il caso di Mentana del Matrix di ieri sera che ha messo di fronte il paese spaccato nelle angosce e sospetti reciproci di maestre e genitori dei bimbi. La parola d'ordine e': qualcosa e' successo ma la cosa e' complicata, lasciamo parlare loro che da altre parti non si ricava un ragno dal buco (bordata implicita agli inquirenti).
Cogne monta anche se non c'entra una mazza. Poi si vedra'. Non ho visto tutto Mentana perche' ho sprecato tempo per strada con l'asfalto, ricevendo echi oggi sulla buonanima di mia madre (sempre raffinati eh!

Ho afferrato solo qualche primopiano della trasmissione, sulle lacrime della madre di uno dei bimbi di Rignano. Non male,intelligente mentana, ha preso il toro per le corna e se una trasmissione sul dolore andava fatta quella di mentana ha il pregio di aver dato voce ad un dolore vero e diffuso, per nulla piagnone (le telecamere indulgono, ma e' umano), e aver svelato indirettamente come alcuni meccanismi di panico si diffondano.
C'e' poi la seconda scuola che si affanna , ora, a dire che colpevoli e innocenti si formeranno sempre e che lo spazio e' stato suddiviso equamente sin dal sorgere del caso (ma non e' vero) e che bisogna attendere cio' che la magistratura fa. Costoro son quasi sicuri di poter gestire la cosa come cogne.
Qui trovate un bruto del XV secolo che cerca nei commenti di smontare questa tesi e qualcuno che lo accusa di essere quel che e', dimenticando forse le favole, mentre la giornalista insiste e si barcamena. (scorrere almeno gli ultimi 10 post)
http://www.lastampa.it/cmstp/rubric...=38&ID_sezione=274&sezione=Diritto di cronaca
Ma ci sono altri movimenti. Si fa largo ora l'idea del panico collettivo (tanto temuto dall'accusa all'origine). L'idea e' talmente forte che una task force costituita da un manipolo di psicologi e sociologi e' partita per Rignano per sostenere la popolazione, i bimbi e le loro famiglie. Li manderebbe la regione.
http://city.corriere.it/news/articolo.php?tipo=cronaca&id=46945&id_testata=8
Confido piu' negli innocui sociologi piu' che negli psicologi, ma tant'e'. Nell'ultima campagna elettorale ci fu un discreto panico, qualcuno se ne accorse, ma non erano certo i riduzionisti della psiche. Rispolverando gli Studi di Comunita' probabilmente qualcosa sull'origine del panico riusciremo a saperla, e anche su chi o cosa abbia montato volontariamente o involontariamente (soffiando parecchio) questa chantilly disgustosa. Come da sopra al momento al centro resta la procura, ma e' difficile sia disposta a fare da capo espiatorio. Intanto si spera che almeno questa presenza riesca a tranquillizare gli animi.
Quel che interessa e' che si apre un nuovo fronte per il sistema dell'informazione , vedremo come si comportera'. Cogne era un fatto (omicidio), qui l'unico fatto certo resta una denuncia a rate e collettiva per abusi collettivi (e al massimo consumati da singoli). Un fatto sfumato a cui sara' difficile dar risposte a breve quindi aspettatevi di tutto.
Porta a Porta tace e questo suona quasi sordido.
Qui un direttore online innocentista inizia ad aprire dottamente i battenti alla storia
http://www.ilmeridiano.info/articolo.php?Rif=11442
Intanto l'eta' degli abusanti( pedofili in nuce) si abbassa terribilmente. Una nuova frontiera forse, le donne , le maestre e i vecchietti non bastano? :
http://www.massimilianofrassi.splinder.com/?splinder=da8e064674f4e54d3f342c62f45bb36f[/url]
Come il sospetto aumenta le denunce inaspettate:
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=176309
Questo invece e' quello che domattina probabilmente (dubitativo) troveremo su molti quotidiani con rigoroso copia e incolla:
http://it.news.yahoo.com/08052007/201/i-genitori-rignano-flaminio-sui-nostri-bimbi-parliamo.html