dalla schwizzera

  • Creatore Discussione Creatore Discussione great gatsby
  • Data di Inizio Data di Inizio
raffica di notizie oggi
interessante la prima pagina

Scuola Diaz: Polizia condannata

La Cassazione convalida le condanne per i vertici coinvolti nei pestaggi
dot.png
ROMA - Oggi è stata sostanzialmente confermata dalla Cassazione la sentenza emessa dalla Corte d'Appello di Genova il 18 maggio del 2010 riguardo i pestaggi e gli arresti illegali dei no-global alla scuola Diaz durante il G8 di Genova, nel 2001. Almeno negli aspetti relativi alla catena di comando. La Suprema corte, invece, ha dichiarato prescritte le condanne per le lesioni inflitte dai celerini.
Ora le vittime del pestaggio - 60 persone - hanno buone possibilità di ottenere i risarcimenti dovuti e il ministero dell'Interno aprirà i procedimenti disciplinari a carico dei 25 imputati, anche quelli prescritti.
La Cassazione ha anche confermato le pene accessorie dell'interdizione dai pubblici uffici per tutti i dirigenti condannati per i falsi verbali nella vicenda Diaz. L'avvocato Emanuele Tambuscio, legale di alcuni no-global picchiati alla Diaz, ha commentato: "Giustizia è fatta: ci sono voluti 11 anni per arrivare a questo verdetto e la Cassazione è stata coraggiosa. Mai, nelle democrazie occidentali, si è arrivati ad una condanna per funzionari della Polizia di così alto livello".

5.07.2012 - 20:36




Pilatus: stop all'export verso Emirati

Il Consiglio federale blocca le consegne di velivoli militari nel Golfo Persico
dot.png
STANS - Il Consiglio federale ha sospeso alcune consegne di materiale bellico verso gli Emirati Arabi Uniti e il provvedimento interessa anche il produttore di velivoli militari Pilatus, son sede a Stans, nel Canton Nidvaldo. La Segreteria di Stato dell'economia (Seco) ha ordinato all'azienda di congelare alcune forniture. È stato il responsabile della Pilatus - Oskar Schwenk - a renderlo noto.
Nel 2009 gli Emirati Arabi Uniti avevano ordinato alla Pilatus 25 aerei di addestramento militare PC-21 per un ammontare totale di 500 milioni di franchi: velivoli che, però, non sono considerati normalmente come materiale bellico. Tuttavia il Consiglio federale ha subordinato altre consegne alla legge in materia, sebbene il Governo consideri gli Emirati Arabi Uniti un Paese sufficientemente stabile.
"I 25 apparecchi sono già stati consegnati - ha spiegato Schwenk - ma la Pilatus ha ancora alcuni obblighi contrattuali: fornitura di pezzi di ricambio, software e garanzie. A tal riguardo Abu Dhabi deve ancora molto denaro alla Pilatus. Il peggio è che la sospensione possa influire negativamente sul morale degli acquirenti e rompere un rapporto di fiducia".
Il congelamento delle forniture è una misura provvisoria in attesa di fare piena luce sull'uso possibile di granate a mano elvetiche in Siria (vedi Suggeriti).
 
cdt
L'Onu lancia la tassa sui super-ricchi


Elaborata l'idea di un'imposta internazionale da 46 miliardi di dollari l'anno
dot.png
NEW YORK - Secondo il rapporto del World Economic and Social Survey 2012 dell'Onu, presentato oggi al Palazzo di Vetro, la ricetta giusta per uscire dalla crisi e finanziare lo sviluppo è quella di una serie di tasse internazionali che raccolgano 400 miliardi di dollari all'anno da destinarsi ai Paesi più poveri e alle sfide globali.
Secondo il rapporto dell'Onu in un periodo di difficoltà economiche che ha portato molti Paesi donatori a tagliare i fondi per lo sviluppo è vitale trovare nuovi finanziamenti per migliorare infrastrutture o sistema sanitario delle nazioni più povere. "L'assistenza allo sviluppo - ha spiegato Rob Vos, autore dello studio - è diminuita parecchio, portando il deficit a 167 miliardi di dollari. Noi suggeriamo vari modi per aumentare le risorse puntando su imposte che aiutino a stimolare la crescita verde e a mitigare l'instabilità dei mercati finanziari".
Il progetto prevede diversi canali di finanziamento: tra questi c'è anche l'opzione di tassare i "Paperonì della Terra". L'idea è simile a quella che Barack Obama ebbe lo scorso anno e che fu battezzata "Buffet Rule": una income tax con aliquota del 30% sui redditi superiori a un milione di dollari l'anno. Ma diversamente dalla Buffet Rule si tratterebbe di un'imposta dell'1% sui patrimoni individuali superiori al miliardo di dollari. Idea che, se realizzata, permetterebbe di raccogliere per l'anno in corso 46 miliardi di dollari.




Cameron: linea dura su banche

Al via l'istituzione di una commissione per indagare sui tassi truccati
dot.png
LONDRA - Il primo ministro britannico David Cameron ha confermato l'istituzione di una commissione parlamentare sullo scandalo dei tassi d'interessi truccati. «Avrà accesso a documenti ufficiali e ministeriali, anche quelli del precedente governo, e potrà interrogare testimoni sotto giuramento», ha spiegato Cameron.




Testamento per UBS e Credit Suisse

Presentato alle autorità USA un piano di sopravvivenza in caso di fallimento
dot.png
NEW YORK - Nove grandi banche, fra cui UBS e Credit Suisse, hanno dovuto presentare alle autorità americane un piano di sopravvivenza nell'ipotesi di un dissesto. Nel loro «testamento», i due giganti elvetici preconizzano in caso di insolvenza la cessione alla concorrenza delle attività statunitensi, secondo un estratto pubblicato ieri dalla Fed e dalla FDIC, l'assicurazione dei risparmi.
Il piano di rilancio e di soluzione delle crisi (Recovery and Resolution Plan), pubblicato in grandi linee, identifica i comparti e le operazioni chiave che possono essere ceduti. Le indicazioni mirano a preservare il valore potenziale di tali attività nell'eventualità della vendita, osserva UBS nel suo riassunto.
«Viste le dimensioni delle operazioni del gruppo UBS, gli acquirenti potenziali si limitano ai grandi istituti finanziari», prosegue la banca, aggiungendo che «i candidati più probabili sarebbero i concorrenti del gruppo in diversi settori chiave d'attività».
Dal canto suo il Credit Suisse espone due scenari che consistono da un lato nella vendita delle entità giuridiche o settori d'attività in difficoltà, dall'altro nella loro progressiva eliminazione.
Le altre banche che erano state invitate a presentare i loro piani entro il primo luglio sono la Deutsche Bank, la britannica Barclays, e le statunitensi Bank of America, Morgan Stanley, Goldman Sachs, JPMorgan e Citigroup.




60 economisti tedeschi contro Ue

I professori a Bruxelles: "State collettivizzando i debiti delle banche"
dot.png
BERLINO - "Vediamo con grande preoccupazione il passo verso una unione bancaria, che significa una responsabilità collettiva per i debiti delle banche dell'eurosistema": questa è una delle tesi esposte in un appello di 160 economisti tedeschi contro le decisioni prese durante l'ultimo vertice Ue a Bruxelles (vedi Suggeriti). Ne dà annunncio il settimanale Spiegel on line, precisando che domani, sulla ben seguita Frankfurter Allgemeine Zeitung, apparirà il testo completo dll'appello.
I promotori dell'iniziativa sono l'esperto di statistica Walter Kraemer e il capo dell'Istituto economico Ifo, Hans-Werner Sinn.

5.07.2012 - 15:5
 
Il Parlamento svizzero è un parlamento di milizia. Ciò significa che i deputati sono politici a tempo parziale che esercitano un'attività professionale parallela. :rolleyes: Il Parlamento si riunisce quattro volte all'anno per sessioni di tre settimane e decide in merito alle questioni più diverse, discusse precedentemente nelle commissioni permanenti.

Il sistema politico della Svizzera
 
Il Parlamento svizzero è un parlamento di milizia. Ciò significa che i deputati sono politici a tempo parziale che esercitano un'attività professionale parallela. :rolleyes: Il Parlamento si riunisce quattro volte all'anno per sessioni di tre settimane e decide in merito alle questioni più diverse, discusse precedentemente nelle commissioni permanenti.

Il sistema politico della Svizzera


l'alternativa è il politico a tempo pieno , nelle due versioni:
a tempo pieno ma a mandato limitato ( ineleggibilità dopo due mandati, ad es)
a tempo pieno a mandato teoricamente illimitato ( ad es la inglese Camera dei Lord, Andreotti, Cicchitto, Dalema)
 
Vals: un modello di sviluppo

Il paese grigionese riceve il premio europeo per il rinnovamento dei villaggi
dot.png
VALS - Il premio europeo per il rinnovamento dei villaggi 2012 è andato a Vals. Questo premio, assegnato ogni due anni, ricompensa lo sviluppo sostenibile nei comuni rurali.
Vals si è imposto su una trentina di concorrenti. La località grigionese, si legge tra le motivazioni del premio, ha preso da tempo delle misure per creare una base solida per le prossime generazioni, con solo fattorie biologiche ed elettricità totalmente di origine rinnovabile.
Il premio viene assegnato dall'Associazione europea per lo sviluppo rurale e il rinnovamento dei villaggi e non comporta un versamento in denaro. Altri villaggi svizzeri sono già stati premiati nel corso degli anni: Brontallo, Vrin, St. Martin e Urnäsch.
 
Dati rubati, mistero sul CD venduto

Da Berna: «Non abbiamo nessuna indicazione che sia vero»
dot.png
AMBURGO/BERNA- Il Land tedesco del Nord Reno-Westfalia avrebbe acquistato un nuovo CD di conti in Svizzera. La notizia rivelata dal «Financial Times Deutschland» che citava fonti ben informate non ha trovato finora una conferma ufficiale e ha provocato varie reazioni.
«Non abbiamo nessuna indicazione che sia vero», ha affermato all'ats Mario Tuor portavoce della Segreteria di Stato per le questioni finanziarie internazionali SFI.
Secondo il «Financial Times Deutschland» il dischetto conterrebbe dati di clienti della succursale zurighese della banca privata Coutts, una filiale della Royal Bank of Scotland. Gli ispettori del fisco, d'accordo con il Ministero delle finanze del land tedesco, avrebbero acquistato il CD per 3,5 milioni di euro.
Sulla vicenda, il ministro dell finanze del Nord Reno-Westfalia, il socialista Norbert Walter-Borjans, si è limitato ad affermare che dati su CD sono necessari per rintracciare evasori fiscali. Dal canto suo il ministero delle finanze tedesco ha dichiarato all'agenzia dpa di non essere coinvolto nella vicenda. Il governo federale continua a puntare sull'accordo fiscale con Berna, che offre soluzioni per i casi del passato e del futuro.
 
Dati sull'inquinamento truccati

L'aria di Londra non sarebbe così pulita come fa credere il sindaco Johnson
dot.png
LONDRA - Il sindaco Boris Johnson starebbe usando uno stratagemma per "truccare" i dati sull'inquinamento della capitale britannica. I camion spandisabbia utilizzati in inverno contro il ghiaccio sono stati modificati per spruzzare una sostanza in grado di "incollare" i particolati al terreno intorno alle centraline che monitorano la qualità dell'aria. I camion, riporta il Sunday Times, privilegiano le aree della città più inquinate e in particolare le vie di scorrimento riservate ai vip e agli atleti dei Giochi olimpici. Pulendo l'aria vicino alle centraline, Londra è così in grado di evadere multe da diversi milioni di sterline dell'Unione Europea.
Il sindaco si è difeso affermando che i camion vengono utilizzati in questo modo per pulire l'aria e di non privilegiare le aree intorno alle centraline per evitare le multe. L'Ue potrebbe decidere di condurre un controllo indipendente della qualità dell'aria.
Simon Birkett, direttore di Clean Air London, ha definito le azioni del sindaco "una frode della salute pubblica su scala industriale" aggiungendo che "non è polvere domestica inerte, ma particelle tossiche e cancerogene. È difficile da credere che il sindaco stia usando questi camion per evitare le violazioni della legge nelle corsie preferenziali per le Olimpiadi."
 
Tutti pazzi per il biogas sul Piano

Un altro impianto si aggiunge a quello di Cadenzzo e a quello delle AMB
dot.png
BELLINZONA - Tutti pazzi per il biogas sul Piano di Magadino. A Cadenazzo, poco più di un anno fa, sol-E Suisse SA, la tenuta agricola Ramello di Ulrico Feitknecht di Contone e la Orticola Bassi di S. Antonino hanno inaugurato il primo impianto del Ticino per la produzione di metano ecologico. Ora in progettazione ce n’è un altro a Giubiasco, appena oltre il confine di S. Antonino. Nello stesso Comune le Aziende municipalizzate di Bellinzona intendono a loro volta realizzarne uno. Tutti e tre sono destinati a produrre energia verde tramite la valorizzazione di scarti vegetali e animali. Nati su iniziativa di agricoltori, «Biogas Piano di Magadino» e la nuova iniziativa di Giubiasco denominata «Colombera biogas» sono in primo luogo concepiti per dare una destinazione redditizia al letame e ai liquami degli allevamenti generando elettricità e calore. Da parte loro le AMB intendono invece usare i rifiuti vegetali raccolti dai Comuni della zona per ottenere del biogas con il quale alimentare i motori dei veicoli.
 
Incertezza sulla congiuntura svizzera

Responsabili delle finanze delle imprese elvetiche preoccupati dal franco forte
dot.png
ZURIGO - Incertezza sulle prospettive congiunturali, pressione sui margini aziendali, timori legati al franco forte: sono questi, in estrema sintesi, i fattori che più danno da pensare ai responsabili delle finanze delle imprese elvetiche, stando a un sondaggio pubblicato oggi dalla società di consulenza Deloitte.
Riguardo all'andamento dell'economia il 39% dei 118 CFO interrogati nel secondo trimestre si dice incerto, il 33% ottimista e il 28% pessimista. Il 63% si aspetta margini di guadagno in calo nei prossimi dodici mesi, mentre solo il 6% punta su una loro crescita.
A preoccupare è la domanda all'estero (64%) e ancora di più i problemi valutari: il 65% dei manager ritiene infatti che la forza del franco rappresenti un rischio significativo per la rispettiva azienda nel prossimo anno.
 
Ginevra non vuole scorie radioattive

Ricorso del Governo contro un deposito in costruzione vicino al confine francese
dot.png
GINEVRA - Il Consiglio di Stato ginevrino ha depositato un ricorso contro il centro di stoccaggio di scorie nucleari previsto nel perimetro della centrale di Bugey, in Francia, a circa 70 chilometri dal confine. La costruzione della struttura - che dovrebbe accogliere 2000 tonnellate di materiale radioattivo - è già in corso.
Il reclamo è stato inoltrato al consiglio di Stato della Repubblica francese, massima istanza giuridica amministrativa, ha indicato all'ats Emmanuelle Lo Verso, portavoce del presidente del governo ginevrino, confermano una notizia diffusa da «Le Courrier» e «La Liberté».


premi malattia saliranno del 2-3%

Santesuisse: nel 2013 la crescita media sarà contenuta, incertezza nel 2014
dot.png
BERNA - Il prossimo autunno non dovrebbero essere annunciati aumenti drammatici dei premi delle casse malattia. È quanto ritiene santésuisse, che prevede una crescita media fra il 2 e il 3% (a livello nazionale). Secondo l'associazione che raggruppa gli assicuratori, le cattive sorprese potrebbero invece arrivare nel 2014. «Il prossimo anno ci sarà un aumento moderato dei premi», afferma Christoph Meier, direttore di santésuisse, in un'intervista pubblicata oggi dal «St. Galler Tagblatt». I costi della sanità non sono infatti cresciuti in maniera eccessiva. Come sempre ci saranno però differenze fra casse malattia, regioni e modelli assicurativi.
Il 2014 sarà invece molto più incerto. Dopo l'introduzione a gennaio dei nuovi «forfait per caso», devono per esempio ancora essere fissate definitivamente molte tariffe ospedaliere. Ciò potrebbe costare parecchi milioni agli assicuratori. Non è inoltre ancora chiaro quale tasso di cambio sarà applicato ai medicinali importati. Fino alla fine di giugno santésuisse ha contato circa 800 nuovi specialisti, ha indicato all'ats una portavoce. Lo scorso, anno, quando la moratoria era ancora in vigore per questo tipo di medici, erano state concesse loro solo 235 nuove licenze. Le previsioni di santésuisse per il 2013 e il 2014 corrispondono alle valutazioni di comparis.ch diffuse il 10 luglio.
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto