Cara Ella, la politica è "fare".
La fiducia si dà, lo sai benissimo, ad un programma non ad un partito.
I 5 stellati ora dovranno dire , assumendosene la responsabilità davanti a tutti noi, un sì od un no.
Devono sapere (e , spero, eventualmente, ne tengano conto anche i loro elettori) a cosa porterà un loro voto contrario.
Ecco il programma .
(ANSA) - ROMA, 6 MAR - Otto punti ''irrinunciabili per
qualsiasi prospettiva di governo'', aperti al confronto e, da
domani, disponibili in rete. E' la proposta che il segretario
del Pd, Pierluigi Bersani ha avanzato oggi in Direzione ''per un
governo di cambiamento''. Eccoli in sintesi:
1.FUORI DALLA GABBIA DELL'AUSTERITA'. Correzione delle
politiche europee di stabilita' visto che dopo 5 anni di
austerita' e di svalutazione del lavoro i debiti pubblici
aumentano ovunque nell'eurozona. Si tratta di conciliare la
disciplina di bilancio con investimenti pubblici produttivi e di
ottenere maggiore elasticita' negli obiettivi di medio termine
della finanza pubblica. L'avvitamento fra austerita' e
recessione mette a rischio la democrazia rappresentativa e le
leve della governabilita'. L'aggiustamento di debito e deficit
sono obiettivi di medio termine. L'immediata emergenza sta
nell'economia reale e nell'occupazione.
2.MISURE URGENTI SUL FRONTE SOCIALE E DEL LAVORO. A)Pagamenti
della P.A. alle imprese con emissione di titoli del tesoro
dedicati e potenziamento a 360 gradi degli strumenti di Cassa
Depositi e Prestiti per la finanza d'impresa. B) Allentamento
del Patto di stabilita' degli Enti locali per rafforzare gli
sportelli sociali e per un piano di piccole opere a cominciare
da scuole e strutture sanitarie. C) Programma per la banda larga
e lo sviluppi dell'ICT. D) Riduzione del costo del lavoro
stabile per eliminare i vantaggi di costo del lavoro precario e
superamento degli automatismi della legge Fornero. E) Salario o
compenso minimo per chi non ha copertura contrattuale. F) Avvio
della universalizzazione delle indennita' di disoccupazione e
introduzione di un reddito minimo d'inserimento. G) Salvaguardia
esodati. H) Avvio della spending review con il sistema delle
autonomie e definizione di piani di riorganizzazione di ogni
P.A. I) Riduzione e redistribuzione dell'IMU secondo le proposte
gia' avanzate dal PD. L) Misure per la tracciabilita' e la
fedelta' fiscale, blocco dei condoni e rivisitazione delle
procedure di Equitalia.
3.RIFORMA DELLA POLITICA E DELLA VITA PUBBLICA. A)
Dimezzamento dei Parlamentari e cancellazione delle Province. B)
Revisione degli emolumenti di Parlamentari e Consiglieri
Regionali con riferimento al trattamento economico dei Sindaci.
C) disboscamento di societa' pubbliche e miste pubblico-private.
D) Riduzione costi della burocrazia E) Legge sui Partiti con
riferimento alla democrazia interna, ai codici etici,
all'accesso alle candidature e al finanziamento. F) Legge
elettorale con riproposizione della proposta PD sul doppio turno
di collegio.
4.VOLTARE PAGINA SULLA GIUSTIZIA E SULL'EQUITA'. A) Legge
sulla corruzione, sulla revisione della prescrizione, sul reato
di autoriciclaggio. B) Norme sul falso in bilancio, sul voto di
scambio e sul voto di scambio mafioso. C) norme sulle frodi
fiscali.
5.CONFLITTI INTERESSE, INCANDIDABILITA', INELEGGIBILITA'. Le
norme sui conflitti di interesse si propongono sulla falsariga
del progetto approvato dalla Commissione Affari Costituzionali
che fa riferimento alla proposta Elia-Onida-Cheli-Bassanini.
6.ECONOMIA VERDE E SVILUPPO SOSTENIBILE. A) Estensione del
55% per le ristrutturazioni edilizie a fini di efficienza
energetica. B) Programma pubblico-privato per la
riqualificazione del costruito e norme a favore del recupero
delle aree dismesse e degradate e contro il consumo del suolo.
C) Piano bonifiche e per lo sviluppo delle smart grid. D)
Rivisitazione e ottimizzazione del ciclo rifiuti (da costo a
risorsa). Conferenza nazionale in autunno.
7.PRIME NORME SUI DIRITTI. A) Norme sull'acquisto della
cittadinanza per chi nasce in Italia. B) Norme sulle unioni
civili di coppie omosessuali secondo i principi della legge
tedesca.
8.ISTRUZIONE E RICERCA. A) Contrasto all'abbandono scolastico
e potenziamento del diritto allo studio. B) Adeguamento e messa
in sicurezza delle strutture scolastiche C) Organico funzionale
stabile, piano per esaurimento graduatorie dei precari della
scuola e reclutamento dei ricercatori. (ANSA).