Obbligazioni perpetue e subordinate Discussioni metaperpetuali (1 Viewer)

METHOS

Forumer storico
Infatti, ma come non capire che si sta creando una sacca di persone che saranno sfruttate prima e sfruttate poi? Togliamo ogni tipo di tassazione ai precari e a tutti coloro che non hanno un lavoro di tipo indeterminato e stravogliamo l'equazione che tanto bene ha fatto per lo sfruttamento dei giovani.
Diamo loro la possibilità di scegliere: tempo indeterminato? versi contributi e incassi 100. Tempo determinato, precario & co.? tutto detassato, e facciamo in modo che guadagni 200 e sono cavoli tuoi decidere cosa fare per la tua pensione (anche se un obbligo minimo ci starebbe bene).
Numeri strampalati, certo, ma utili per esprimere l'idea che voglio trasmettere. I soldi dove li prendiamo? Incominciamo a tassare tutti gli stipendi che superano un tot.
Cosa ancora più importante sarebbe riuscire a restituire la fiducia in un futuro, ma non so e non riesco ad immaginare come questa classe pol. possa neanche lontanamente immaginare di lavorare per i nostri giovani.

Esatto tassiamo stipendi e pensioni che superano un tot per aiutare i giovani di oggi. Già gli/ci stiamo togliendo il presente e poi anche il futuro mi sembra troppo.
 

amorgos34

CHIAGNI & FOTTI SRL
Ma io non voglio mettere in discussione l'istituto della pensione, vorrei solo che ci fosse maggior "solidarietà" fra gli attuali pensionati benestanti e quelli futuri. MA ci rendiamo conto che molti giovani precari da qualche decennio non avranno che quattro soldi di pensione pur avendo lavorato molti anni di più e pagato più contributi di molti pensionati di oggi?


L'avevo già consigliato, ma è lo stesso :

T.Boeri : Contro i giovani. Come l'Italia sta tradendo le nuove generazioni (Mondadori 2009)


Sorprendentemente (o forse no) fa parte del Programma del Corso di Diritto della Previdenza Sociale a Economia a Bologna.
 

Dupondius

Forumer storico
Moody's assegna un'altra A all'AmericAAAh :D
certo che se sbarella anche Buffet siamo davvero alla frutta :sad:
 

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camaleonte

Forumer storico
Riflessioni

Quando un lavoratore cinese o indiano avrà il salario uguale o maggiore
al lavoratore occidentale, allora e solo allora, forse assisteremo a un
ritorno dell'occupazione anche tra di noi, perchè forse saranno loro a delocalizzare. Ho detto forse perchè, non è da escludere che, delocalizzando non impieghino cittadini dei loro paesi: è una questione di usi e costumi comuni, di lingua e di psicologia del lavoro che contrasta
col ns. modo di pensare. Confucio ha predicato conoscenza e lavoro, noi invece siamo arroganti e presuntuosi, sottovalutiamo il prossimo e l'ambiente, così facendo non potremo evitare di essere vittime di noi stessi. Il cambiamento inizia dal rispetto e dal saper riconoscere ciò che è
giusto. Potrebbe anche verificarsi il contrario che, le ns. aziende possano
decidere di riallocare la produzione in patria ma prima, quante cose dovranno cambiare nel ns. paese, a cominciare dal fisco.
 

fidw99

100% perpetual
Infatti, ma come non capire che si sta creando una sacca di persone che saranno sfruttate prima e sfruttate poi? Togliamo ogni tipo di tassazione ai precari e a tutti coloro che non hanno un lavoro di tipo indeterminato e stravogliamo l'equazione che tanto bene ha fatto per lo sfruttamento dei giovani.
Diamo loro la possibilità di scegliere: tempo indeterminato? versi contributi e incassi 100. Tempo determinato, precario & co.? tutto detassato, e facciamo in modo che guadagni 200 e sono cavoli tuoi decidere cosa fare per la tua pensione (anche se un obbligo minimo ci starebbe bene).
Numeri strampalati, certo, ma utili per esprimere l'idea che voglio trasmettere. I soldi dove li prendiamo? Incominciamo a tassare tutti gli stipendi che superano un tot.
Cosa ancora più importante sarebbe riuscire a restituire la fiducia in un futuro, ma non so e non riesco ad immaginare come questa classe pol. possa neanche lontanamente immaginare di lavorare per i nostri giovani.

ottima considerazione sul lavoro precario, anch'io da tempo penso che la soluzione potrebbe essere la detassazione lato lavoratore precario e una maggiore contribuzione lato azienda.

il ragionamento è questo: se l'azienda non vuole vincolarsi a tempo indeterminato con un dipendente, questa libertà la deve pagare con maggiori contributi. Così le aziende che sfruttano la precarietà per abbassare il costo del lavoro verrebbero penalizzate. Per risparmiare assumerebbero a tempo indeterminato.
Dal lato invece del lavoratore precario almeno incasserebbe maggiore stipendio che gli permetterebbe di campare nelle pause tra un lavoro a tempo determinato e l'altro...

detto questo non essendo esperto della materia non so se sia facile applicarlo ma sono sicuro che sarebbe socialmente accettabile
 

Discepolo

Negusneg Fan Club
Quando un lavoratore cinese o indiano avrà il salario uguale o maggiore
al lavoratore occidentale, allora e solo allora, forse assisteremo a un
ritorno dell'occupazione anche tra di noi, perchè forse saranno loro a delocalizzare. Ho detto forse perchè, non è da escludere che, delocalizzando non impieghino cittadini dei loro paesi: è una questione di usi e costumi comuni, di lingua e di psicologia del lavoro che contrasta
col ns. modo di pensare. Confucio ha predicato conoscenza e lavoro, noi invece siamo arroganti e presuntuosi, sottovalutiamo il prossimo e l'ambiente, così facendo non potremo evitare di essere vittime di noi stessi. Il cambiamento inizia dal rispetto e dal saper riconoscere ciò che è
giusto. Potrebbe anche verificarsi il contrario che, le ns. aziende possano
decidere di riallocare la produzione in patria ma prima, quante cose dovranno cambiare nel ns. paese, a cominciare dal fisco.

Guarda, ho l'atroce dubbio che abbiano svenduto il nostro :ciapet: in nome della globalizzazione unita alla flessibilità del lavoro. Cindia sono 3 miliardi di bocche da sfamare. Nulla tornerà più indietro. Ero favorevole alla globalizzazione, e sono conscio che il pc con cui scrivo costa poco grazie ad essa, senza contare gli altri innumerevoli vantaggi che abbiamo avuto dal lato della spesa. Ma dal lato delle entrate sarà una catastrofe per gli Italiani, e senza entrate non paghi nessun debito. Spero ardentemente di sbagliarmi. Ma ormai non possiamo più neanche guardare all'esempio tedesco, bisognava farlo 20 anni fa.
 

fidw99

100% perpetual
le premesse sono buone

LONDON | Sun Aug 7, 2011 9:17pm BST

LONDON (Reuters) - The Euro system of central banks has decided to intervene decisively on markets to respond to the escalating debt crisis, a euro zone monetary source said after a European Central Bank conference call on Sunday.
Officials on the conference call carefully considered the situation in Italy and Spain, and took note of a statement by France and Germany which stressed their commitment to European financial reforms, the source said.
"The Euro system will intervene very significantly on markets and respond in a significant and cohesive way," the euro zone monetary source said, adding a statement by the ECB will be issued shortly.


Vediamo se arriverà domani qualche commento tedesco per dissociarsi dalle decisioni e rovinare la festa...
 

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