il greco qualcosa otterrà se vuole continuare a vivere serenamente ...
FRANCOFORTE (WSI) - La nuova amministrazione greca dovrà ripagare l'enorme </B>debito pubblico</B>, che peraltro ha nei confronti dei contribuenti dell'area euro. Detto ciò, secondo uno dei membri con diritto di voto del consiglio direttivo della Bce, è possibile rinegoziare e
allungare le scadenze.
"Il governo che verrà formato in Grecia nei prossimi giorni dovrà rispettare gli impegni presi e continuare a ripagare i debiti", ha detto
Benoit Coeure all'emittente radio francese Europe1. Il debito pubblico ellenico è stimato a circa 320 miliardi di euro.
Intanto in un'intervista al giornale tedesco Handelsblatt,
Ignazio Visco ha difeso il piano di
Quantitative Easing appena varato dalla Bce, dicendo che servirà a scongiurare la deflazione.
Secondo il governatore di Bankitalia la Bce è chiamata ad agire per aiutare l'Eurozona nel suo complesso e non i singoli paesi. "Non possiamo cambiare le nostre politiche monetarie perché uno stato non ritiene che sia la manovra giusta". Il
riferimento è alla Germania e ai paesi virtuosi che si opponevano al piano straordinario di allentamento monetario varato giovedì.
Visco sostiene che l'area euro rischia di piombare in una
fase di deflazione, sottolineando che i prezzi al consumo stanno crescendo a un ritmo più basso di quello previsto dal mandato della Bce che prevede un tasso di inflazione poco sotto il 2%.
"È per questo motivo che siamo obbligati a intervenire", ha spiegato Visco facendo riferimento alla decisione di Draghi di iniettare altri
mille miliardi di euro nel sistema tramite l'acquisto di titoli del debito sovrano.
Il piano prenderà il via in marzo e durerà almeno fino a settembre 2016. Bce potrebbe anche
comprare bond greci a partire da luglio.
se riesce a rinegoziare allungando la scadenza sarà autorizzato a governare dal popolo, altrimenti non campa vecchio...