E NELLE MONTAGNE VADO A PERDERE LA MIA MENTE E A TROVARE LA MIA ANIMA

DANY1969

Forumer storico
Buona settimana a tutti :)
Il 3d lo apro :d:... ma non so se riuscirò a seguire forum:)
Venerdì scorso... trekking sui monti del cuneese... Val Maira - cima Cervet (m 2984) :)
IMG_2688-5.jpg
IMG_2705-5.jpg
IMG_20200731_144837-5.jpg
Panorama 07-5.jpg
IMG_2746-1.jpg
 
Per non dimenticare. Ecco gli "scienziati" ai quali dobbiamo molto........


Il Comitato tecnico scientifico è composto da:


Agostino Miozzo, Coordinatore dell’Ufficio Promozione e integrazione del Servizio nazionale della protezione civile del Dipartimento della protezione civile - con funzioni di coordinatore del Comitato;


Silvio Brusaferro, Presidente dell'lstituto superiore di sanità;


Claudio D’Amario, Direttore Generale della prevenzione sanitaria del Ministero della salute;


Mauro Dionisio, Direttore dell’Ufficio di coordinamento degli Uffici di sanità marittima-aerea e di frontiera del Ministero della salute;


Achille Iachino, Direttore Generale dei dispositivi medici e del servizio farmaceutico del Ministero della salute;


Sergio Iavicoli, Direttore Dipartimento di medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambientale dell'INAIL;


Giuseppe Ippolito, Direttore scientifico dell’Istituto nazionale per le malattie infettive “Lazzaro Spallanzani”;


Franco Locatelli, Presidente del Consiglio Superiore di Sanità del Ministero della salute;


Nicola Magrini, Direttore Generale dell'Agenzia Italiana del Farmaco;


Giuseppe Ruocco, Segretario Generale del Ministero della salute;


Nicola Sebastiani, Ispettore Generale della sanità militare del Ministero della difesa;


Andrea Urbani, Direttore Generale della programmazione sanitaria del Ministero della salute;


Alberto Zoli, rappresentante della Commissione salute designato dal Presidente della Conferenza delle Regioni e Province autonome.


Fanno parte del Comitato i seguenti esperti:


Massimo Antonelli, Direttore del Dipartimento emergenze, anestesiologia e rianimazione del Policlinico Universitario "A. Gemelli";


Roberto Bernabei, Direttore del Dipartimento Scienze dell'invecchiamento, neurologiche, ortopediche e della testa – collo del Policlinico Universitario "A. Gemelli";


Fabio Ciciliano, dirigente medico della Polizia di Stato, esperto di medicina delle catastrofi – con compiti di segreteria del Comitato;


Ranieri Guerra, rappresentante dell'Organizzazione Mondiale della Sanità;


Francesco Maraglino, Direttore dell’Ufficio prevenzione delle malattie trasmissibili e profilassi internazionale del Ministero della salute;


Luca Richeldi, Presidente della Società italiana di pneumologia;


Alberto Villani, Presidente della Società italiana di pediatria.
 
Inutile nascondere che l’oro ha raggiunto dei livelli veramente elevati in quest’estate rovente, come possiamo vedere da queste quotazioni in dollari:


oro-2-8.png



Si potrebbe pensare che quest’amore per il metallo giallo nasca da un timore diffuso di inflazione:
crescono i prezzi, quindi ci si rifugia in beni reali che hanno la capacità di crescere di valore allo stesso ritmo con cui la moneta si svaluta.

Invece pare che sia proprio l’esatto contrario.


La deflazione porta a tassi negativi, visti come unico strumento per riuscire a contrastare un andamento dei prezzi negativi.

Però questo, a sua volta viene a portare a rendimenti negativi sia sui depositi bancari, sia sui titoli, soprattutto di stato.

Proprio in questi giorni, per esempio, le banche irlandesi hanno scritto ai fondi pensione dell’isola
che da ora in poi inizieranno ad imporre tassi negativi sui depositi liquidi di questi fondi.

Nello stesso tempo sempre più titoli stato vanno in rendimento negativo:



bodn-negative-yeld.jpg



Dopo aver toccato un minimo a marzo il valore complessivo dei titoli con rendimento negativo è di nuovo esploso
raggiungendo, anzi superando, i 15 miliardi di euro, valore in continua crescita e vicino ai massimi dell’estate 2019.

Quindi i nuovi acquirenti di oro fisico, anche tramite ETF, non sono tanto dei pazzi che si aspettano l’iperinflazione,
quanto dei compassati gestori di fondi d’investimenti che non sanno come gestire la propria liquidità senza perderci.

Se con un Bund o perfino con un BOT ci rimetto, allora perchè non approfittare del mercato dell’oro
che sta mostrando una crescita piuttosto costante e che, nella forma finanziarizzata degli ETF,
presenta una grande semplicità e facilità nella sua liquidazione.


Quindi, fin quando il prezzo resterà elevato ed il prodotto sarà facilmente liquidabile,
rimarrà di grande interesse per i gestori di fondi pensione, investimento o perfino hedge fund.

Il problema è quando, o se, ci sarà un’inversione in questa tendenza.

Questa potrebbe essere improvvisa.
 
Il Professor Alberto Zangrillo ha detto la sua riguardo il distanziamento sui treni.

In una intervista a La Verità, il professore ha spiegato perché secondo lui è assurdo.

E il motivo è semplice:

“Tutti i sedili occupati da gente educata e responsabile valgono più di mille posti liberi.
In altre parole il problema vero non è se li occupi ma chi li occupa e come”.


Intensivista, come da lui asserito, è “la figura più completa, quella che deve sintetizzare tutti i saperi, dalla chirurgia alla medicina interna”.

Zangrillo fa poi una differenza tra i medici che considerano il paziente solo come una merce, per guadagnare,
e quelli, come lui che lo vedono come una persona che ha bisogno.

E a cui dedicare il proprio tempo, senza distinzioni.

Questo il motivo per cui ha ammesso di passare gran parte delle sue giornate al telefono,
parlando anche con persone che non conosce ma che lo contattano per un parere ospedaliero.

Zangrillo si è poi definito umile, attento a chiunque incontri sulla sua strada.
Ma polemico se necessario, soprattutto con gli “sparaballe” come li ha definiti lui stesso.

Ha poi spiegato:

“Non posso sopportare che persone prive di competenze provino a mettersi sul mio stesso piano, soprattutto a livello scientifico”.

“arriva un tizio che nella vita fa lo statistico, e pretende di spiegarmi cosa sia il Covid. Non è presunzione mia.
È ridicolo che senza esperienza sul campo qualcuno cerchi di pontificare su cose che non conosce”.


Contagio non è uguale a malattia, e ha sbagliato la Protezione civile con il bollettino medico quotidiano, una incredibile mistificazione rispetto “alla verità clinica".

"In tutto il gruppo San Donato abbiamo solo 10 pazienti in cura, nessuno recente, nessuno in intensiva.
Prima non c'era un letto libero. Ecco l'evidenza clinica!” ha sottolineato Zangrillo.

Bisogna quindi distinguere tra coloro che hanno una normale degenza, alcuni anche asintomatici, dai malati gravi.

Se fosse al posto del Comitato tecnico scientifico certo non favorirebbe il terrore.

Secondo il medico si può benissimo partecipare a un matrimonio o a un battesimo o a un compleanno.

Il rischio è lo stesso che andare al supermercato.

Ma le cerimonie civili sono state uccise, e di conseguenza anche tutte le aziende che ruotano intorno a esse.

Con problemi economici sempre più importanti.

Il professore non è interessato a polemizzare con Massimo Galli che ha definito lui, Massimo Clementi ed altri otto, “la minoranza rumorosa”.

Anche perché, come ha ammesso, non ha nulla da guadagnare in tutto questo, ma solo da perdere.

Ma lo fa perché

“mi pongo delle domande. E so che il 17% di Pil in meno è una catastrofe che mi riguarda come e quanto i malati in corsia.
È stato detto che il distanziamento è un grave problema, come abbiamo visto sui treni. Ma io voglio contare sul buonsenso della gente”.


In poche parole, su un centinaio di persone che si incontrano, solo il 30% indossa la mascherina nel modo corretto.

Sul convoglio invece tutti con la mascherina utilizzata nel modo giusto.

Il rischio è quindi maggiore in situazioni normali.

“Alberto Zangrillo dice di mettere queste benedette mascherine!
Ma allo stesso tempo è evidente che la violenza del virus è incredibilmente abbattuta rispetto a questo inverno.
Basta ricorrere alla paura”


Ha infine rimarcato spiegando che tanti personaggini invece alimentano il terrore nella popolazione.

Mentre si deve imparare a convivere con il virus.

Ovvio che si aspetti il vaccino, ma intanto?

Con le precauzioni che stiamo adottando e usando la testa possiamo ritornare alla vita normale.


“negazionista è chi nega l'Olocausto, la persecuzione degli ebrei, i crimini di Adolf Hitler.

Il tentativo di squalificare le nostre posizioni accostandoci ai carnefici è infame.

Quel convegno ha posto, con alcuni dei migliori esperti medici e dei costituzionalisti, il tema della libertà e della cura.

Per questo malgrado la campagna diffamatoria che abbiamo subito sono contento di averci partecipato”.
 
Giorgia Meloni aveva scritto un tweet in cui solidarizzava con Matteo Salvini dopo il rinvio a giudizio per la faccenda Open Arms.

Il commento finiva così: « Non conta più cosa sia giusto, ma cosa piaccia alla sinistra.
Ce la faremo, Matteo, a difendere questa nazione da vigliacchi e traditori».

Di qui il “colto” commento Veronesi: “Vigliacca e traditrice te e tu sorella”.
Come un antagonista qualunque con la bava alla bocca.

Ci si chiede come mai Veronesi sia in auge da tempo senza particolari doti letterari.

Risposta: il sospetto è che la chiave di lettura sia "la sua militanza politica, ovviamente a sinistra,
e gli attacchi scomposti agli esponenti politici di destra".

"Oggi Veronesi conferma tutti questi sospetti con un tweet degno di un analfabeta : Vigliacca e traditrice tu e tua sorella.
Frase che spera possa fargli vincere un altro premio Strega.
Altrimenti proverà con le pernacchie, i rutti e i vaffa rivolti agli esponenti di Fratelli d’Italia.
Cose sempre molto apprezzate nei salotti buoni della sinistra».

«Veronesi ha dato conferma al mondo di essere una nullità come scrittore e come uomo;
ma a lui sta bene così, sa che finché darà prova di bieca faziosità sinistrorsa per lui ci sarà speranza».
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto