Le grandi banche statunitense escono bene dagli esami della banca centrale, anche se Citigroup, Ally Financial, SunTrust e Metlife non hanno superato gli stress test condotti dalla Federal Reserve.
Lo riporta il Wall Street Journal, specificando che Ally Financial ha segnato il risultato peggiore basandosi sul rapporto tra il patrimonio di base e le attività più rischiose, ovvero la misura base della solidità fiscale, con il 2,5 per cento.
Segue Morgan Stanley con il 5,4 per cento, Bank of America con il 5,7 per cento, Goldman Sachs con il 5,8 per cento, Citigroup con il 5,9 per cento e JP Morgan con il 6,3 per cento.
L'istituto che ha portato a casa il risultato migliore, sempre considerando il rapporto tra patrimonio di base e attività più rischiose, è stato Wells Fargo, con il 6,6 per cento.
JP Morgan aveva alzato i dividendi da 25 a 30 centesimi per azione a pochi minuti dalla chiusura e aveva autorizzato l'acquisto di azioni proprie per 15 miliardi di dollari.
fonte: WSI