Falck Renewables (FKR) Falck: focus oltre la punta del naso... (6 lettori)

Toony

Ce la faremo?!?
FALCK RENEWABLES - Approvata la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2016 04/08/2016 17:46 - RSF
COMUNICATO STAMPA
Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati al 30 giugno 2016.
Risultati solidi in un contesto sfidante: significativa riduzione dell'Indebitamento finanziarionetto e risultato netto di pertinenza del Gruppo in crescita rispetto al primo semestre 2015
Indebitamento finanziario netto1, escludendo il fair value dei derivati, in miglioramento a 520,2 milioni di euro rispetto a 566,6 milioni di euro al 31 dicembre 2015.
Investimenti in crescita pari a 45,1 milioni di Euro (+29,3 milioni di Euro) rispetto a 15,8 milioni di
Euro del primo semestre 2015;
Entrati in esercizio nelmese di maggio gli impianti di Spaldington (11,75 MW) e Kingsburn (22,5 MW), grazie al programma di accelerazione posto in essere.
Ricavi pari a 128,6 milioni di euro (-18,6 milioni di euro) rispetto a 147,2 milioni di euro del primo semestre 2015;
EBITDA2 a 71,3 milioni di euro (-13,8 milioni di euro) rispetto a 85,1 milioni di euro del primo semestre 2015 con margine sui ricavi pari al 55,5%;
Risultato Netto pari a 11,0 milioni di euro (-3,8 milioni dieuro) rispetto a 14,8 milioni del primo semestre 2015.
Risultato netto di pertinenza del Gruppo, pari a 9,0 milioni di euro in crescita rispetto al primo semestre 2015 (+ 0,3 milioni di euro).
Milano, 4 agosto 2016 - Siriunito oggi il Consiglio di Amministrazione di Falck Renewables SpA che ha esaminato e approvato la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2016.
I risultati semestrali riflettono, rispetto all'analogo periodo del 2015, un mutato contestodi mercato caratterizzato da una generalizzata riduzione dei prezzi dell'energia e degli incentivi e dall'impatto sfavorevole del cambio sterlina/euro. Nonostante queste difficoltil Gruppo, anche grazie ad una efficace riduzione dei costi,riuscito a ottenere un soddisfacente ritorno sui ricavi pari a circa il 55,5%, sebbene in leggera flessione rispetto al semestre 2015 (-2,3%). Il minore impatto di oneri finanziari e imposte, combinato con la performance registrata dagli impianti interamente posseduti dal Gruppo, hanno contribuitofavorevolmente alla crescita del risultato di competenza del Gruppo in aumento di 0,3 milioni di euro rispetto a quello consuntivato al 30 giugno 2015. Il debito finanziario netto, senza il fair value dei derivati, presenta una significativariduzione rispetto al 31 dicembre 2015 pari a 46,4 milioni di euro, attestandosi a 520,2 milioni di euro.
Nel corso del primo semestre 2016, gli investimenti in immobilizzazioni materiali ammontano a 45,1 milioni di euro e hanno riguardato principalmente la costruzione dei parchi eolici di Kingsburn (9,2 milioni di euro), di Spaldington (7,9 milioni di euro), di Assel Valley (14,3 milioni di euro) e di Auchrobert (9,9 milioni di euro) a cui si aggiungono investimenti per il parco diWest Browncastle e di Minervino Murge. Si segnalano inoltre investimenti relativi a immobilizzazioni immateriali che ammontano a circa 0,4 milioni di euro e si riferiscono principalmente a software operativi.
L'amministratore delegato Toni Volpeha coscommentato: "Semestrale positiva, nonostante un contesto di mercato sfidante rispetto al primo semestre 2015, chiusa con un incremento del Risultato netto di Gruppo a fronte di ricavi in contrazione. Miglioriamo sul fronte dei costi,dell'indebitamento finanziario netto e finanziamo a condizioni interessanti Fruk e West Browncastle. Confermiamo la guidance comunicata a maggio al mercato".
Risultati economici consolidati al 30 giugno 2016 e al 30 giugno 2015
Ricavi 30.6.2016 30.6.2015
Costo del personale diretto 128.624 147.234
Costi e spese diretti (5.693) (5.818)
Totale costo delvenduto (70.049) (79.369)
Utile lordo industriale (75.742) (85.187)
Altri proventi 52.882 62.047
Costo del personale distruttura 2.639 3.037
Spese generali e amministrative (7.825) (7.017)
Risultato operativo (11.993) (12.047)
Proventi e oneri finanziari 35.703 46.020
Proventi e oneri da partecipazioni (20.019) (24.501)
Proventi e oneri da partecipazioni a equity 0 156
Risultato ante imposte 907 1.690
Imposte sul reddito 16.591 23.365
Risultato netto (5.549) (8.576)
Risultato di pertinenza dei terzi 11.042 14.789
Risultato di pertinenza del Gruppo 2.040 6.049
Ebitda 9.002 8.740
71.346 85.126
Risultati economici al 30 giugno 2016
Nel corso del primo semestre del 2016 il Gruppo Falck Renewables haottenuto ricavi pari a 128.624 migliaia di euro con un decremento, rispetto al primo semestre del 2015, di 18.610 migliaia di euro (- 12,6%).
Nel primo semestre del 2016 i GWh prodotti dal settore eolico sono stati pari a 870 rispetto ai 891 del primo semestre 2015 (-2,4% rispetto allo stesso periodo del 2015). I GWh prodotti globalmente da tutte le tecnologie del Gruppo sono stati pari a 984 rispetto ai 1.001 del primo semestre 2015 (-1,7% rispetto allo stesso periodo del 2015).
Ildecremento dei ricavi dovuto principalmente (i) alla significativa contrazione dei prezzi medi di cessione dell'energia elettrica in Italia, Spagna e Regno Unito, (ii) alla svalutazione della sterlina sull'euro pari al 6,0% con riferimento allaproduzione nel Regno Unito, (iii) alla produzione eolica che risultata inferiore del 2,4% rispetto allo stesso periodo del 2015. Si ricorda infatti che il primo semestre 2015 era stato caratterizzato nel Regno Unito da una eccezionale ventosit
Il primo semestre 2016 stato caratterizzato da prezzi di cessione dell'energia elettrica, comprensivi della componente incentivante, in flessione rispetto al primo semestre 2015, in Italia, per gli impianti eolici del 8%, per gli impianti WtE del 24%, per gli impianti a biomasse del 20% e per gli impianti solari del 4%
 
È davvero un orologio! ;)

Nonostante 45 milioni di euro tra capex e dividendi nell'ultimo trimestre, la PFN è invariata... :)

Buona redditività (in un contesto difficile) e previsione di completamento degli investimenti (ad occhio ulteriori 40 milioni di euro) entro fine anno con il risultato che poi il portafoglio a quel punto sarà a regime e dal prossimo anno il debito (prevedo comunque già sotto i 500 milioni a fine anno, al netto dei derivati) si ridurrà velocemente, permettendo al tempo stesso una eccellente remunerazione degli azionisti! :king:

A settembre dovrei aver la liquidità per sparare un'ultima cartuccia... :car:

:bye:
 

Toony

Ce la faremo?!?
FALCK RENEWABLES - 180 milioni di euro di liquidità a fine semestre 05/08/2016 08:50 - WS
Riflettori puntati Falck Renewables (FKR.MI) che ha riportato ieri sera a mercati chiusi i conti del primo semestre e annunciato il nuovo piano industriale il prossimo 29 novembre.
In dettaglio:
1) Ricavi pari a 128,6 milioni di euro (-18,6 milioni di euro) rispetto a 147,2 milioni di euro del primo semestre 2015.
2) EBITDA a 71,3 milioni di euro (-13,8 milioni di euro) rispetto a 85,1 milioni di euro del primo semestre 2015 con margine sui ricavi pari al 55,5%.
3) Risultato netto di pertinenza del Gruppo, pari a 9,0 milioni di euro in crescita rispetto al primo semestre 2015 (+ 0,3 milioni di euro).
4) Indebitamento finanziario netto, escludendo il fair value dei derivati, in miglioramento a 520,2 milioni di euro rispetto a 566,6 milioni di euro al 31 dicembre 2015.
5) Investimenti in crescita pari a 45,1 milioni di euro (+29,3 milioni di euro) rispetto a 15,8 milioni di euro del primo semestre 2015;
6) Entrati in esercizio nel mese di maggio gli impianti di Paldington (11,75 megawatt) e Kingsburn (22,5 megawatt), grazie al programma di accelerazione posto in essere.
Segnaliamo che la società ha reso noto di avere due riserve di liquidità lorda per complessivi 180 milioni di euro a fine semestre a cui si aggiunge una generazione di cassa annua di circa 160 milioni di euro in grado di coprire ampiamente gli investimenti programmati. la capitalizzazione del titolo è pari a 218 milioni di euro.
L'amministratore delegato Toni Volpe (nella foto) ha così commentato i risultati: «semestrale positiva, nonostante un contesto di mercato sfidante rispetto al primo semestre 2015, chiusa con un incremento del risultato netto a fronte di ricavi in contrazione. Miglioriamo sul fronte dei costi, dell'indebitamento finanziario netto e finanziamo a condizioni interessanti (i parchi eolici ndr) Fruk e West Browncastle. Confermiamo la guidance comunicata a maggio al mercato (130 milioni di euro di Ebitda)
 

zanna90

...a grande richiesta...
ciao a tutti!

volevo chiedere qual'e' l'impostazione del nuovo AD... e' ''difensivo'' o punta ad una forte espansione?

quali sono i progetti in corso e quando e' previsto il loro completamento?

se, come mi sembra di aver capito, il ciclo degli investimenti si avvia a conclusione ci dovrebbero essere fortissimi migliormenti della PFN prossimamente...

come sta andando la rinegoziazione degli oneri finanziari? ricordo che un paio di anni erano tantissimi... se ben ricordo attorno ai 50mln... con i tassi a 0 di oggi credo si potrebbero ottenere ingenti risparmi, nell'ordine di 3/5 cent ad azione/annuo rinegoziando i prestiti... ci si pagherebbero i dividendi (sognar non costa nulla)

:pollicione:
 

franci63

Forumer storico
ciao a tutti!

volevo chiedere qual'e' l'impostazione del nuovo AD... e' ''difensivo'' o punta ad una forte espansione?

quali sono i progetti in corso e quando e' previsto il loro completamento?

se, come mi sembra di aver capito, il ciclo degli investimenti si avvia a conclusione ci dovrebbero essere fortissimi migliormenti della PFN prossimamente...

come sta andando la rinegoziazione degli oneri finanziari? ricordo che un paio di anni erano tantissimi... se ben ricordo attorno ai 50mln... con i tassi a 0 di oggi credo si potrebbero ottenere ingenti risparmi, nell'ordine di 3/5 cent ad azione/annuo rinegoziando i prestiti... ci si pagherebbero i dividendi (sognar non costa nulla)

:pollicione:
x quanto riguarda la rinegoziazione bisogna vedere prima se queste menti eccelse ci han pensato:-o............se penso che siamo arrivati a capitalizzare,quando stavamo a 65, tanto quanto le riserve,ditemi voi di cosa dobbiamo stare ancora a discutere:muted:
 
ciao a tutti!

volevo chiedere qual'e' l'impostazione del nuovo AD... e' ''difensivo'' o punta ad una forte espansione?

quali sono i progetti in corso e quando e' previsto il loro completamento?

se, come mi sembra di aver capito, il ciclo degli investimenti si avvia a conclusione ci dovrebbero essere fortissimi migliormenti della PFN prossimamente...

come sta andando la rinegoziazione degli oneri finanziari? ricordo che un paio di anni erano tantissimi... se ben ricordo attorno ai 50mln... con i tassi a 0 di oggi credo si potrebbero ottenere ingenti risparmi, nell'ordine di 3/5 cent ad azione/annuo rinegoziando i prestiti... ci si pagherebbero i dividendi (sognar non costa nulla)

:pollicione:

Caro Zanna, :)

Il piano industriale lo conosceremo a fine novembre... a me va' benissimo anche un piano inerziale, che ottimizzi i costi di struttura e conseguentemente la redditività... :)

Gli ultimi due impianti in costruzione (se non ricordo male valgono oltre 50 MWp) saranno completati per fine anno e nonostante i nuovi investimenti la PFN sarà a quel punto (al netto dei derivati) inferiore a 500 milioni! :)

Per quest'anno l'ebitda me lo aspetto almeno a 140 milioni e negli anni successivi, grazie ai 100 MWp di nuovi impianti, superiore ai 150 milioni per cui a quel punto la strada sarebbe comunque in discesa (50 cents di cash flow annuo per azione) e l'importante sarà semplicemente non commettere errori per cogliere grandi soddisfazioni... :king:
 

zanna90

...a grande richiesta...
grazie a tutti per le risposte...

io ricordo investimenti in UK nella generazione di energia dai rifiuti... mi sembra ci fossero importanti investimenti in atto.. che fine hanno fatto?

per spotti... per quanti anni ti attendi, senza ulteriori investimenti, 50cent di generazione di cassa? mi pare la vita media sia tutto sommato bassa... direi attorno ai 5 anni... e' lecito aspettarsi 50cent annui per i prossimi 10? senza considerare il revamping?
 
grazie a tutti per le risposte...

io ricordo investimenti in UK nella generazione di energia dai rifiuti... mi sembra ci fossero importanti investimenti in atto.. che fine hanno fatto?

per spotti... per quanti anni ti attendi, senza ulteriori investimenti, 50cent di generazione di cassa? mi pare la vita media sia tutto sommato bassa... direi attorno ai 5 anni... e' lecito aspettarsi 50cent annui per i prossimi 10? senza considerare il revamping?

Gli investimenti nei rifiuti sono stati (per fortuna) abbandonati... :)

Le informazioni sulla vita media degli impianti (e degli incentivi) le trovi nell'ultima presentazione dei dati trimestrali e comunque mi sembra che Franci abbia una memoria buona! ;)
 

zanna90

...a grande richiesta...
si, ho visto... 13 anni e mezzo... che dovrebbero diventare 14 o restare uguali a fine anno...

diciamo che se fermassero gli investimenti in 4 anni dovremmo pagare il debito... poi ne restano 10... di cui 5 senza incentivi... e poi il rinnovo degli impianti...

sembrerebbe ottimo... l'unico punto di domanda riguarda gli ultimi anni senza incentivi...

ps. mi pare il tasso medio sia attorno al 5%... ci stava qualche anno fa... ora e' un peccato pagare degli interessi del genere (ma non so se realmente ci si possa fare qualcosa)

altra domanda.. e vector quatro? cresce o che fa? io avevo riposto moltissime speranze, ormai perse chiaramente... ma vorrei capire se genera reddito giustificando almeno il prezzo d'acquisto...
 

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