Falck Renewables (FKR) Falck: focus oltre la punta del naso... (1 Viewer)

Toony

Ce la faremo?!?
UTILITY - KKR PUNTA 730 MLN SUL SOLARE IN EUROPA 22/07/2015 13:13

[FLASH] - Il fondo di private equity statunitense KKR ha raggiunto ieri un accordo per acquisire dal gruppo iberico Gestamp Renewables una partecipazione dell' 80% in Gestamp Asetym Solar, sviluppatore e operatore globale nel campo del fotovoltaico. In particolare, l' operazione e' stata conclusa da KKR Global Infrastructure Investors II che dispone di 3,1 miliardi di dollari per investimenti in tutto il mondo. Entrambe le parti si sono impegnate a supportare l' ambizioso piano industriale di Gestamp Renewables, che ha intenzione di installare fino a 2.500 MW di capacita' entro il 2020. Gestamp Solar e' stata fondata nel 2005 ed ora e' presente in 18 Paesi tra cui l' Italia. Al momento la societa' ha in costruzione 300 MW di progetti e altri 2.200 MW in via di sviluppo. Nell' ambito della transazione, l' Enterprise value di Gestam Solar e' stato di circa un miliardo di dollari (circa 910 milioni di euro al cambio attuale), implicando cosi' per KRR un esborso di 728 milioni di euro.
 

chrono

Nuovo forumer
ciao a tutti!!! :up:

domanda... sbaglio o nel vecchio piano industriale ci si aspettava 225mln ebitda al 2017?

ora si viaggia inotrno ai 150 (considerando anche quelli di terzi...) con principi contabili però cambiati... quindi sarebbero un poco di più-...

però al momento l'obiettivo 2017 mi sembra irraggiungibile anche vedendo lo sviluppo futuro...

l'unico fronte dal quale può venire un'accelerata è quello dei servizi...

ma credo servirebbe un vero e proprio miracolo...

sono curioso di vedere il nuovo piano industriale... e confrontarlo con il 2016 e 2017 del precedente...

voi che ne pensate?

(sono andato a memoria, spero di aver riportato i dati completi)
Ciao Zanna ! Condivido in pieno. E ricordi abbastanza bene. Il 4-5 marzo avevo scambiato sul Forum sulle medesime perplessità, che confermo (vedi pag.51). Se ti interessa, anche l'opinione di Spotti. Io ora sono alla finestra e, come te, sono curioso di questo piano industriale che già in assemblea è stato sventolato come "monstre". Come il precedente? A me hanno insegnato che è meglio essere realisti, e forse su FKR la borsetta italiana la pensa così. Anche se FKR produce un bel Cash Flow... Vediamo che succede, per me cmq ora sale
 

zanna90

...a grande richiesta...
Ciao Zanna ! Condivido in pieno. E ricordi abbastanza bene. Il 4-5 marzo avevo scambiato sul Forum sulle medesime perplessità, che confermo (vedi pag.51). Se ti interessa, anche l'opinione di Spotti. Io ora sono alla finestra e, come te, sono curioso di questo piano industriale che già in assemblea è stato sventolato come "monstre". Come il precedente? A me hanno insegnato che è meglio essere realisti, e forse su FKR la borsetta italiana la pensa così. Anche se FKR produce un bel Cash Flow... Vediamo che succede, per me cmq ora sale

Ti posso dire che a mio avviso è sbagliato esprimere un giudizio sulla società e il suo management sulla base della considerazione che nel 2011 il piano industriale prevedeva un obiettivo per il 2014 di 1.000 MWp e 200 milioni di euro di cash flow operativo mentre invece la società ha poi deciso di frenare la crescita e si è fermata a valori più bassi (bisogna in ogni caso tener conto che nel 2011 non penso il piano prevedesse il cambio dei principi contabili e quindi su base omogenea la distanza non è poi così abissale)... :rolleyes:
In questi quattro anni il settore delle rinnovabili e più in generale quello dell'energia è mutato profondamente ed a mio avviso la società ha interpretato correttamente l'evoluzione del mercato evitando di accelerare nella crescita (che avrebbe inevitabilmente determinato anche un significativo appesantimento della PFN) quanto piuttosto concentrandosi sul rafforzamento della situazione patrimoniale e finanziaria - così da garantirsi la possibilità di progettare una futura crescita su basi solide - e cercando di mettere le basi per cogliere le opportunità offerte da un mercato stravolto da continui modifiche normative, forte crisi economica e caratterizzato da un eccesso di produzione energetica. :-o
La scelta di puntare fortemente sui servizi credo sia assolutamente corretta e vincente e l'enorme potenziale credo si rivelerà nella sua pienezza nei prossimi esercizi: i risultati nel medio termine credo saranno molto soddisfacenti a fronte di un profilo di rischio decisamente contenuto! :bye:


riporto la risposta di spotti... che condivido...

quello che volevo sapere è come vedete la questione dello sviuppo dei servizi?

un anno fa se ne parlava e sembrava si aprissero opzioni infinite... ma ad oggi poco si è mosso.

volevo quindi un approfondimento su questo aspetto, dal quale si può ricavare il potenziale maggiore...
 
riporto la risposta di spotti... che condivido...

quello che volevo sapere è come vedete la questione dello sviuppo dei servizi?

un anno fa se ne parlava e sembrava si aprissero opzioni infinite... ma ad oggi poco si è mosso.

volevo quindi un approfondimento su questo aspetto, dal quale si può ricavare il potenziale maggiore...

Per quanto mi riguarda non ho cambiato opinione riguardo alla opportunità di rallentare negli anni scorsi negli investimenti e focalizzarsi invece sul rafforzamento patrimoniale, grazie all'elevato cash flow e alla valorizzazione della minoranza degli assets inglesi... :-o

Relativamente invece alla "BU Servizi", confermo che l'opportunità è enorme e sono anche io curioso di conoscere qualche dato (a fine esercizio saranno più significativi) per comprendere meglio la validità dell'investimento in Vector Quatro e gli sviluppi futuri! :ciao:
 

Toony

Ce la faremo?!?
Ma Falck non ha fatto qualcosa di simile?

EGP-AL VIA L' IMPIANTO MIX TRA GEOTERMIA E BIOMASSA 27/07/2015 13:08

Il colosso delle rinnovabili ha completato la realizzazione di un impianto a biomassa forestale di filiera corta che integra la produzione della centrale geotermica ' Cornia 2' . L' investimento per una capacita' aggiuntiva di 5 MW e' stato di circa 15 milioni e porta la capacita' totale del complesso energetico a 18 MW. Si tratta di un' innovazione tecnologica che ha un impatto ambientale vicino allo zero e coniuga due fonti rinnovabili per una produzione che apre nuovi scenari a livello internazionale.



Francesco Venturini, amministratore delegato di Enel Green Power – Il gruppo guidato da Francesco Venturini ha collegato e allacciato alla rete elettrica in Toscana il primo impianto al mondo che utilizza la biomassa per surriscaldare il vapore geotermico con l' obiettivo di incrementare l' efficienza energetica e la produzione elettrica del ciclo geotermico. L' investimento, riferibile all’impianto a biomassa e' stato superiore a 15 milioni di euro, per una potenza aggiuntiva di circa 5 MW. In pratica, all' impianto geotermico esistente (13 MW) e' stata affiancata una piccola centrale alimentata a biomasse vergini di ' filiera corta' , di origine forestale prodotte in un raggio di 70 km calcolato in linea d' aria dalla collocazione dell' impianto: grazie alla biomassa, il vapore in ingresso alla centrale e' surriscaldato per passare da una temperatura iniziale compresa tra i 150 e i 160° a una di 370 - 380°, cosicche' aumenta la potenza netta per la produzione di elettricita' . Si tratta di un' innovazione tecnologica di grande valore perche' e' a impatto ambientale vicino allo zero, che coniuga due fonti rinnovabili per una produzione che apre nuovi scenari a livello internazionale. Non e' la prima volta che Enel Green Power coniuga due fonti green per la generazione di energia elettrica basti pensare all' impianto di Stillwater negli Stati Uniti, che e' in grado di unire la capacita' di generazione continua della geotermia e al solare termodinamico, o quello di Fontes Solar in Brasile, capace di integrare l' eolico al fotovoltaico, cosi' come l' utilizzo di un impianto fotovoltaico stand alone per ridurre i consumi del cantiere idroelettrico di Apiacas.
 

D. Darko

Nuovo forumer
Attendiamo i dati di Terna al 30/6 e poi la semestrale per avere conferma che siamo sulla giusta via... :rolleyes:

...se i risultati operativi confermeranno le aspettative, potremo attendere sereni di superare le burrasche dei mercati finanziari... :ciao:

Spotti hai dato un'occhiata ai dati Terna?
 
Spotti hai dato un'occhiata ai dati Terna?

Ciao Darko, ho dato un'occhiata solo ora (è un periodo pienissimo e mi era anche passato di mente...): i dati di giugno sono negativamente influenzati dalla stagionalità e quindi in assoluto non di certo entusiasmanti ma comunque registrano pur sempre un +10% rispetto al medesimo mese dello scorso esercizio e confermano l'analogo tasso di crescita dell'intero primo semestre... :rolleyes:

http://www.terna.it/LinkClick.aspx?fileticket=WZYv5sJ0GEM=&tabid=379&mid=3013

Per martedì sono molto fiducioso! ;)
 

chrono

Nuovo forumer
Oggi giorno dello studio del giorno prima....

Se tanto mi da tanto, per non smentirsi, in giornata Banca Akros dovrebbe pubblicare il solito studio, quello che come di consueto arriva inutilmente (o inspiegabilmente?:cool:)giusto il giorno prima della pubblicazione dei dati, come di consueto "cannato". In ogni caso, vediamo questo giro dove ci porta la giostra su Falck
 
se tanto mi da tanto, per non smentirsi, in giornata banca akros dovrebbe pubblicare il solito studio, quello che come di consueto arriva inutilmente (o inspiegabilmente?:cool:)giusto il giorno prima della pubblicazione dei dati, come di consueto "cannato". In ogni caso, vediamo questo giro dove ci porta la giostra su falck

:D
 

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