@@@ gli amici di ettore_61-e-non-solo (2 lettori)

dona46

Forumer storico
aiaiaiaiiiiiiiii

)--Problemi per Apple in Giappone.

Secondo Kyodo News, alcuni modelli di iPod Nano distribuiti nel Paese rischiano un eccessivo surriscaldamento delle batterie. Sino ad oggi si sarebbero, infatti, verificati due casi di incendio dei dispositivi causati da questo problema, come evidenziato da uno studio condotto dal Ministero giapponese dell'Economia. Sulla vicenda verra' ora aperta un'indagine piu' estesa. cs

(END) Dow Jones Newswires
 

dona46

Forumer storico
aiaiaiaiiiiiiiii

)--Problemi per Apple in Giappone.

Secondo Kyodo News, alcuni modelli di iPod Nano distribuiti nel Paese rischiano un eccessivo surriscaldamento delle batterie. Sino ad oggi si sarebbero, infatti, verificati due casi di incendio dei dispositivi causati da questo problema, come evidenziato da uno studio condotto dal Ministero giapponese dell'Economia. Sulla vicenda verra' ora aperta un'indagine piu' estesa. cs

(END) Dow Jones Newswires

- *Home Depot: Eps 2 trim. scende da 81 a 71 cent
 

giamaica2005

Forumer attivo
12:12 - Home Depot: scendono utili 2* trim., ma batte attese

NEW YORK (MF-DJ)--Utili in calo nel secondo trimestre dell'anno per Home Depot, colosso americano specializzato nella distribuzione di prodotti per la casa.

Il gruppo ha messo a segno un risultato netto di 1,2 miliardi di dollari, pari a 71 cent ad azione, in calo del 24% rispetto agli 1,59 miliardi, o 81 cent, dello stesso periodo dello scorso anno. Un dato che si attesta comunque al di sopra delle attese degli analisti, fissate su un risultato per azione di 61 cent. Home Depot ha anche confermato le previsioni sui dati dell'intero 2008, per il quale si attende una flessione del 5% per il fatturato e del 24% per gli utili pro-forma. Il fatturato di secondo trimestre e' infine sceso del 5,4% attestandosi a 20,99 miliardi di dollari.
 

dona46

Forumer storico
Dollaro in ripresa? Gli effetti del recupero del biglietto verde
Di Pierpaolo Molinengo




Tom Stevenson di Fidelity analizza nel dettaglio il rapporto dollaro/sterlina. Tra le cause dell'indebolimento della divisa britannica Stevenson indica il rallentamento dell'economia inglese, il crescente tasso di disoccupazione registrato in Inghilterra nel mese di luglio, la crisi del mercato immobiliare e il contemporaneo aumento dei prezzi al consumo. Come ha sottolineato il governatore della Bank of England, Mervyn King, “siamo di fronte a un raffreddamento dell'economia”. A ciò si aggiunge la prospettiva di un ribasso dei tassi di interesse.
Alla base del recupero del dollaro, secondo Stevenson, lo stato di “relativa” buona salute dell'economia americana, se paragonata alla situazione della Germania, del Canada o del Giappone.
Dopo sei anni di debolezza del dollaro, molti ipotizzano un cambiamento di tendenza. I dati che arrivano dal mercato dei futures mostrano che nella scorsa settimana gli investitori hanno cambiato le loro posizioni sul dollaro da corte a lunghe per la prima volta in 18 mesi.
Il rafforzamento del dollaro, secondo Stevenson, rende gli asset in valuta americana più attraenti, fa sfumare la famosa tesi del “decoupling” e fa prevedere che il calo delle commodity agganciate al dollaro, come petrolio e oro, possa continuare.
 

dona46

Forumer storico
Staples: nel II trim. risultati più deboli di quanto anticipato


Quotazioni


S&P/Mib
Mibtel: migliori e peggiori

Utili per azione in calo del 15% e fatturato in crescita del 3%. Sono queste le indicazioni preliminari sul secondo trimestre diffuse dalla catena Usa di prodotti per l'ufficio Staples (NASDAQ: SPLS - notizie) . La società ha chiarito in una nota di aver registrato condizioni di mercato difficili anche nell'ultimo trimestre, che hanno condotto a risultati "più deboli di quanto anticipato". Per l'intero 2008 Staples prevede profitti al netto di oneri straordinari in linea con quelli dell'esercizio precedente e vendite in crescita a un tasso non superiore al 5%.
 

dona46

Forumer storico
dati peggiori delle attese

Us: prezzi alla produzione salgono più delle attese a luglio



Ancora un dato superiore alle attese per i prezzi alla produzione statunitensi. A luglio si è registrato un inatteso balzo del +1,2%, spinto in particolare dalle componenti alimentari ed energetiche. Il dato ha abbondantemente superato il consensus del mercato che si attendeva una crescita più contenuta e prossima al mezzo punto percentuale. Escludendo le voci cibo ed energia l'incremento scende allo 0,7%, ma anche in questo caso dato superiore alle attese pari al +0,2%. A luglio i prezzi energetici sono saliti del 3,1%, mentre i prodotti alimentari hanno registrato un +0,3%.
Per ulteriori informazioni visita il sito di Finanza.com


Flash Usa: licenze di costruzione in caduta libera. Dato peggiore delle stime
Di Alberto Susic




Segnali di grande debolezza continuano ad arrivare dal settore immobiliare, dove alla flessione dei nuovi cantieri edili, si è accompagnata la netta contrazione delle licenze di costruzione. Queste ultime nel mese di luglio sono scese del 17,7% a 937mila unità, attestandosi ben al di sotto delle stime degli analisti che puntavano ad un calo più contenuto a 980mila unità.

Per ulteriori informazioni visita il sito di Trend Online
 

dona46

Forumer storico
Lehman Brothers: per Jp Morgan possibili svalutazioni per 4 mld di dollari


Quotazioni

LEHMAN BROS HLD
LEH
14.08
-6.32%



S&P/Mib
Mibtel: migliori e peggiori

Una recente nota emessa da JP Morgan sottolinea come Lehman Brothers (NYSE: LEH - notizie) potrebbe annunciare svalutazioni per circa 4 miliardi di dollari nel corso del terzo trimestre. E' comunque da escludersi, sempre secondo gli esperti della banca d'affari, la vendita della unità di asset-management Neuberger Berman. JP Morgan ha confermato il proprio rating su Lehman Brothers "neutral" tagliando però le stime di utili attesi.
 

dona46

Forumer storico
susic x domani

questo punto l'S&P/Mib potrebbe non aver ancora raggiunto il target della correzione partita dai recenti massimi relativi in area 29.500/29.600. Con la perdita del supporto a 28.500/28.400 infatti, appare probabile una prosecuzione della discesa in direzione dei 28.000/27.800. Su questi livelli si potrebbe già assistere ad una prima reazione, ma in caso contrario le vendite condurranno le quotazioni in direzione dei 27.400 prima e dei 27.000 in seconda battuta, da cui sarà molto rischio e facile un ulteriore scivolone sui minimi dell'anno in area 26.450.
Per evitare che si concretizzi un simile scenario, sarà necessaria un'immediata riconquista dei 28.400/28.500, che favorirà un recupero in direzione dei 28.850 prima di tentare un nuovo attacco all'area dei 29.000/29.100. Solo con il superamento di questa resistenza si potrà riattivare una fase di positività con successivi sviluppi rialzisti verso i 29.500 e i 30.000/30.300 in un secondo momento.
Nelle prossime ore, vista anche la violenza della flessione odierna, si può ipotizzare un rimbalzo che tuttavia andrà monitorato con attenzione, visto che potrebbe trattarsi solo di una reazione temporanea destinata a lasciare il posto a nuove flessioni.
Molto dipenderà anche dalla chiusura dei listini americani che intanto hanno già recuperato dai minimi intraday segnati fino ad ora, ma continuano a muoversi tutto in deciso calo. Da segnalare che l'avvio delle contrattazioni in Europa potrà essere condizionato anche dai risultati trimestrali che saranno diffusi dopo la chiusura di Wall Street da Hewlett-Packard per i quali si prevede un utile per azione di 0,83 dollari.

A differenza di quella odierna, per la prossima seduta non è previsto alcun appuntamento di rilievo sul fronte macroeconomico americano. L'unico evento da segnalare è quello relativo al report sulle scorte strategiche Usa che sarà diffuso nel pomeriggio dal Dipartimento dell'energia statunitense. In vista anche di quest'ultimo appuntamento, a Piazza Affari saranno da seguire con attenzione i titoli del settore petrolifero, in vista di probabili movimenti per i prezzi dell'oro nero che intanto segnano un rialzo di circa due dollari rispetto alla chiusura di ieri.
Da tenere sotto controllo anche STM che potrebbe risentire delle indicazioni che arriveranno in serata dalla trimestrale di Hewlett-Packard, destinate ad avere ripercussioni in un senso o nell'altro sull'intero comparto high-tech europeo.
Da seguire ancora i titoli del settore bancario e più in generale finanziario, che dopo il crollo odierno potrebbero tentare di dare vita ad un rimbalzo specie qualora dovesse migliorare il sentiment in America da qui alla chiusura delle contrattazioni.
 

ettore_61

?????????????????????
Saluti da Venexia .....

Fate i bravi .......

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