@@@ gli amici di ettore_61-e-non-solo (2 lettori)

[dona46]

Goldman Sachs taglia le stime di utile per le maggiori investment bank Usa
S&P/Mib
Mibtel: migliori e peggiori

Goldman Sachs (NYSE: GS - notizie) ha tagliato le stime di utile del terzo trimestre e dell'intero 2008 per Morgan Stanley (SPU - notizie) , Lehman Brothers (NYSE:LEH - notizie) , Jp Morgan, Citigroup (ASFZ.PK - notizie) e Merrill Lynch (NYSE: MER - notizie) . La decisione è apparsa in un report pubblicato nella serata di ieri. Per Morgan Stanley le stime di utile per azione (eps) per il trimestre scendono da 1,10 a 0,85 dollari (da 4,80 a 4,45 dollari per l'anno). Per Lehman le stime di eps trimestrale scende da 68 centesimi a una perdita di 2,75 dollari (da -2,10 a -9,65 dollari per l'anno). Per Jp Morgan si passa da 64 a 40 centesimi e da 2,60 a 2,30 dollari, mentre per Merrill Lynch da una perdita di 4,40 a 4,75 dollari e da -10,10 a -10,25 dollari. Infine per Citigroup le stime trimestrali scendono da 17 centesimi a zero e quelle annuali da una perdita di 1,10 a 1,30 dollari.
Per ulteriori informazioni visita il sito di Finanza.com

 

[dona46]

Petrolio sale a 116,55 dollari





(ANSA) - ROMA, 20 AGO - Petrolio in forte rialzo negli scambi elettronici a New York, in attesa dell'apertura della seduta regolare. I futures hanno toccato 116,55 dollari al barile, con un progresso di oltre due dollari rispetto a ieri.

 

[dona46]

New York, 16:20
CRISI MUTUI: A PICCO FANNIE E FREDDIE, VERTICE AL TESORO
I colossi statunitense dei mutui Fannie Mae e Freddie Mac crollano in borsa sulla scia dei timori di un possibile salvataggio governativo. Il titolo di Freddie Mac e' sceso del 21,3% a 3,28 dollari, il livello piu' basso dal 1991. A picco anche le azioni Fannie Mae (-11,5%) scese ai minimi dal 1989. Secondo il Wall Street Journal, che cita fonti ben informate, i vertici di Freddie Mac dovrebbero incontrare in giornata funzionari del Tesoro statunitense per capire in che modo il governo intenda sostenere la compagnia per ridare fiducia agli investitori. Il quotidiano sottolinea come difficilmente gli stessi investitori possano comprare nuove azioni del colosso Usa temendo che il governo sia pronto a un salvataggio che possa in qualche modo colpire il valore del titolo.

Le altre news

 

[dona46]

Trend-online a colazione: Titoli e temi in movimento
Di Alberto Susic



Petrolio: chiusura positiva per i prezzi dell'oro nero che dopo una seduta decisamente altalenante, hanno visto il future con scadenza settembre fermarsi a quota 115,47 dollari, con un rialzo dello 0,8%.

Wall Street: dopo due sedute consecutive al ribasso, la piazza azionaria americana è riuscita a mettere a segno ieri un primo rimbalzo. Il Dow Jones e l'S&P500 hanno chiuso gli scambi in rialzo rispettivamente dello 0,61% e dello 0,62%, mentre il Nasdaq Composite (NASDAQ:
notizie) si è fermato a quota 2.389,08 punti, con un progresso dello 0,2%.

Dati Macro ed Eventi Usa: tre gli appuntamenti da seguire con attenzione quest'oggi sul fronte macroeconomico a stelle e strisce. In calendario troviamo le nuove richieste di sussidi di disoccupazione che dovrebbero scendere a 440mila unità dalle 450mila dell'ultima lettura. Per il Superindice di luglio non è attesa alcuna variazione, visto che la scommessa è per una variazione negativa dello 0,1%, in linea con quella di giugno. Infine l'indice Philadelphia Fed dovrebbe recuperare terreno, salendo a -11,5 punti dai -16,3 del mese precedente. Oggi avrà inizio l'Economic Policy Simposium annuale, che si svolgerà anche domani a Jackson Hole in Wyoming. L'evento è organizzato dalla Federal Reserve di Kansas City.

Trimestrali Usa: accanto a quelli di alcune società di minore importanza oggi si conosceranno i risultati dell'ultimo trimestre di Foot Locker (NYSE: FL - notizie) e di Intuit (NASDAQ: INTU - notizie) . Entrambi saranno diffusi a mercati chiusi e per il primo si prevede un utile per azione di 0,02 dollari, mentre per il secondo è attesa una perdita per azione di 0,08 dollari.

Navigazione Montanari (Milano: NM.MI - notizie) : la Consob ha rilasciato il suo nulla osta all'avvio dell'Opa volontaria e totalitaria sulle azioni della società, lanciata da G&A Montanari & Co, attraverso Finamar Italia. L'offerta partirà il 28 agosto per concludersi il 23 settembre e ha ad oggetto 41.206.206 azioni ordinarie di Navigazione Montanari, pari a circa il 33,54% del capitale sociale.

Il Sole 24 Ore: con effetto dal 29 agosto prossimo, Piergiorgio Re ha rassegnato le dimissioni dalla carica di sindaco effettivo e Presidente del Collegio Sindacale della società. Le dimissioni sono da ricondurre agli adempimenti della normativa Consob riguardanti il cumulo degli incarichi.

Fingruppo: attesa per oggi la decisione della Camera di Consiglio del Tribunale di Brescia sul fallimento della società.

 

[dona46]

Giappone: -86% surplus commerciale





(ANSA) - TOKYO, 21 AGO - Il surplus commerciale giapponese crolla a luglio dell'86,6%, a 91,1 miliardi di yen, segnando il quinto mese di fila di contrazione. Lo rende noto il ministero delle Finanze, secondo cui la Cina e' diventato il principale partner quanto a export superando gli Stati Uniti per la prima volta dalla fine della Seconda guerra mondiale.

 

[dona46]

Alla luce di quanto appena esposto, dobbiamo mettere in conto nuovi crolli dei listini o piuttosto avremo delle correzioni non particolarmente dolorose?

Come già accaduto a gennaio, quando abbiamo visto dei veri e propri tonfi dei mercati, per vedere situazioni simili sarà necessario che si concretizzi il rischio fallimento di qualche grande istituto. La forte volatilità degli indici sarà sempre legata quindi ad eventi traumatici, politici o finanziari, che non si possono comunque escludere.
Riteniamo che sui mercati avremo ancora negatività ma non azzardiamo ipotesi di discese al di sotto dei minimi visti a metà luglio, specie se non ci sarà una risalita delle materie prime. C'è un forte collegamento tra l'andamento di queste ultime e l'evoluzione dell'azionario che potrà vivere ancora un paio di mesi di flessione, senza però che siano toccati nuovi minimi.
Siamo ancora moderatamente negativi ma è importante vedere che nonostante la crisi in Russia, e pur in presenza di problematiche per alcuni impianti petroliferi, l'oro nero nel complesso non ha vissuto di grande speculazione al rialzo. Questo potrebbe essere un buon segnale di maggior tenuta per i mercati azionari, ma è anche vero che il rischio di nuove impennate dei prezzi del greggio non si può considerare certo superato

 

[dona46]

Già dalla seduta di martedì abbiamo visto un ritorno degli acquisti sui titoli energetici e sicuramente il petrolio sarà un po' il leit motiv da seguire. Stiamo ricomprando i petroliferi che erano stati un po' abbandonati nelle ultime settimane e lo shopping in questa direzione potrebbe essere una buona scommessa, viste da un lato le probabilità di un recupero del petrolio e dall'altra la possibilità di un comportamento difensivo dei titoli energy, specie qualora ci fosse un peggioramento del settore finanziario.
ENI (Milano: ENI.MI - notizie) continua a piacere su questi livelli e se in chiusura di seduta dovessimo avere la rottura di area 21,9/22 euro, avremmo un buon segnale tecnico con possibilità di rivedere i 23,4/23,5 nel breve periodo.
Non abbiamo in portafoglio altre storie come Saipem (Milano: SPM.MI - notizie) che ha già recuperato molto dai minimi in area 23/22,8 euro e oggi siamo già oltre il 10% da tali valori. Il titolo ha già anticipato un po' la ripartenza del petrolio.
Tenaris (Milano: TEN.MI - notizie) invece ha avuto vicissitudini un po' particolare in Argentina, dove è stato molto venduto, anche se rimane un ottimo titolo, ma in questa fase non siamo posizionati e valuteremo nuovi acquisti solo in caso di debolezza.


Il settore auto è stato molto in difficoltà negli ultimi mesi per via del riflesso forte che ha avuto il petrolio sulle vendite e sui consumi non solo in Italia. Fiat ha saputo difendersi meglio per il fatto di essere concentrata su auto a piccola e media cilindrata, con prezzi abbastanza contenuti. Il gruppo è più avvantaggiato in questa fase in cui altre case, come ad esempio General Motors (NYSE: GM - notizie) , sono costrette ad inventarsi nuovi modelli.
Anche il Lingotto però è una situazione critica perché se non ci sarà una discesa del petrolio le vendite di auto sono destinate a soffrire. Siamo prudenti sul titolo che potrebbe andare a testare ora l'area dei 10,4 euro e di conseguenza qualche acquisto lo si può valutare su questa fascia di prezzo e non prima

 

[dona46]

Le vendite prevalgono in avvio a Piazza Affari



Saipem SpA
SPM.
Avvio di seduta caratterizzato da segni negativi per gli indici milanesi. L'S&P Mib (Milano: notizie) cede lo 0,47% a 28015 punti, mentre il Mibtel perde lo 0,33% a 21587 punti. Fra le bluechip spiccano le flessioni di Popolare Milano (Milano: PMI.MI - notizie) , -1,96%, Buzzi Unicem

BZU.MI - notizie) e Telecom Italia (Milano: TIT.MI - notizie) , entrambe in calo di circa un punto percentuale e mezzo. In positivo si segnalano Parmalat (Milano: PLT.MI - notizie) +0,6% e l'accoppiata dei petroliferi Saipem (Milano: SPM.MI - notizie) (+0,86%) e Tenaris (+1,47%) che beneficiano della ritrovata verve del greggio sui mercati internazionali.
Per ulteriori informazioni

 

[dona46]

MACD S&P

STA MOSTRANDO SEGNALE DI RAVVEDIMENTO DOPO LA TENUTA DEL SUPPORTO a 27826

 

[dona46]

Fiat: siglato memorandum per produzione motori diesel in Cina
Di Pierpaolo Molinengo


S&P/Mib
Mibtel: migliori e peggiori

L'agenzia di notizie Xinhua riferisce che la Fiat (Milano: F.MI - notizie) avrebbe siglato un Memorandum of Understanding con Chongqing per la produzione di motori diesel nella città nel sud-ovest della Cina. Secondo l'agenzia, nello stabilimento verranno prodotti 100 mila motori Fiat Powertrain Technologies l'anno, il 70% dei quali sarà esportato. Il Lingotto avrebbe investito 1,8 mld yuan nello stabilimento (circa 180 mln euro).
In apertura il titolo reagisce a Piazza Affari con un -0,45%, scambiato a 10,57 euro.