@@@ gli amici di ettore_61-e-non-solo (1 Viewer)

dona46

Forumer storico
giamaica2005 ha scritto:
MILANO (MF-DJ)--Le vendite di unita' abitative esistenti negli Usa a luglio hanno registrato una crescita del 3,1% attestandosi, su base annualizzata, a quota 5 mln (4,9 mln il consenso).

Lo ha reso noto la National Association of Realtors, che ha rivisto il dato di giugno a 4,85 mln da 4,86, aggiungendo che il numero delle case invendute e' aumentato del 3,9% a 4,669 mln (11,2 mesi al ritmo di vendita attuale).

Il prezzo mediano di vendita a livello nazionale si e' attestato, sempre a luglio a 212.400 usd, in calo del 7,1% a/a. com/zav



p.s.: secondo me è colpa di quella caccola di Ettore che sta comprando case in usa

:lol: :lol: :lol:


il cicciopelato le vende sottocosto
 

veilfast

Forumer storico
scrivono che a wally si mette male.......

paura del credit crunch sugli sviluppi relativi alla crisi dei mutui subprime scrivono che gli operatori stanno prendendo consapevolezza del fatto che il credit crunch è tutt’altro che superato, temendo così sgradite sorprese in occasioni dei prossimi risultati trimestrali.
La preoccupazione è anche legata al fatto che le difficoltà del settore finanziario possano avere ricadute negative su un’economia già fortemente provata dalla crisi, innescando un ulteriore frenata degli utili societari.
Un’altra tegola si è abbattuta quest’oggi con il fallimento della Columbian Bank, il nono istituto che chiude i battenti da inizio anno. Un ulteriore segnale della gravità della crisi in atto, accompagnato dall’incertezza relativa alle sorti di Fannie Mae e Freddie Mac per le quali, secondo quanto scrive il Wall Street Journal, un piano di salvataggio da parte del Governo sarebbe ormai ad un punto critico.
Tanto è bastato per favorire un’ondata di vendite sui tre indici principali che si sono presentati al suono della campanella tutti in netto calo, a non molta distanza dai minimi segnati nell’intraday.
Il Dow Jones e l’S&P500 hanno ceduto rispettivamente il 2,08% e l’1,96%, mentre il Nasdaq Composite si è fermato a 2.365,59 punti, con una flessione del 2,03%, dopo aver toccato un minimo a 2.362 e un massimo a 2.399 punti.
Snobbato invece...completamente :cool: l’aggiornamento relativo al settore immobiliare che pure si è rivelato migliore delle attese. Nel mese di luglio le vendite di case esistenti si sono attestate a quota 5 milioni di unità, segnando un rialzo del 3,1% rispetto alla lettura precedente e battendo le previsioni degli analisti che si aspettavano una lettura pari a 4,9 milioni di unità.
 

veilfast

Forumer storico
e stamane pure diverse società escono con i dati

però .... :cool:

ITALIA

Trimestrali
- S&P/Mib: Popolare di Milano (1° semestre 2008); UBI Banca (1° semestre 2008).

- AllStars: Esprinet (1° semestre 2008).

- Standard: Bonifiche Ferraresi (1° semestre 2008); Intek (1° semestre 2008); Management&Capitali (1° semestre 2008); Meliorbanca (1° semestre 2008); Montefibre (1° semestre 2008); Schiapparelli (1° semestre 2008); Sorin (1° semestre 2008).
 

veilfast

Forumer storico
tra un paio d'ore un pò di macroeconomia europea e a seguire

con la Germania
Pil (seconda stima) del secondo trimestre del 2008 (ore 08.00). Consensus: -0,5% t/t; +3,1% a/a.
- Indice dei prezzi all’importazione a luglio (ore 08.00). Consensus: +9,2% a/a.
- Indice IFO ad agosto (ore 10.00). Consensus: 97,2.
- Indice IFO (situazione corrente) ad agosto (ore 10.00). Consensus: 104,8.
- Indice IFO (attese) ad agosto (ore 10.00). Consensus: 90,3.

per poi proseguire nel pomeriggio oltre sponda oceano

Stati Uniti
- Indice dei prezzi delle case a giugno (ore 15.00). Consensus: -16,3% a/a.
- Indice di fiducia dei consumatori ad agosto (ore 16.00). Consensus: 53,0.
- Vendita di nuove case a luglio (ore 16.00). Consensus: 525mila unità; -0,9% m/m.
- Indice dei prezzi delle case a giugno (ore 16.00). Consensus: -0,4% m/m.
- La Fed pubblica i verbali della riunione del 5 agosto (ore 20.00).
 

veilfast

Forumer storico
Rialzo per Italease ormai ieri oltre il 6%

volumi scambiati nell'ultima seduta, di 2,404,915 pezzi, risultano superiori a quelli della media settimanale del 150 %

La chiusura di seduta è stata registrata a 5.645 dopo che il titolo aveva toccato un massimo a 5.795 ed un minimo a 5.215 euro.
I segnali tecnici evidenziano una fase di mercato moderatamente direzionata. L'indirizzo più probabile del trend è tuttavia al rialzo, con obiettivi estesi fino a 6.651 euro.
L'RSI (relative strength index) a 8 sedute è in zona neutrale, non si registrano pressioni per un mutamento del trend in atto.
L'obiettivo di rialzo indicato è raggiungibile a seguito di movimenti che comportino nel breve la rottura di 5.946 euro.
Il quadro rialzista presentato in precedenza viene compromesso dalla rottura, confermata in chiusura di giornata, di 5.074 .
La violazione di questo livello, limite massimo per eventuali flessioni contro la tendenza attesa, allenterebbe le spinte al rialzo.
Attendere tuttavia una conferma in daily close successiva alla rottura del supporto prima di intervenire al ribasso.
La volatilità storica calcolata a 3 mesi è superiore a quella media di mercato, il titolo è da considerare rischioso, adatto ad operazioni di trading ma solo con rigorosa applicazione di stop loss.
In base all'analisi del Beta (calcolato sulle ultime 23 sedute) il titolo risulta aggressivo, amplifica cioè i movimenti dell'indice, ed è da inserire in portafoglio solo se le aspettative sull'indice di riferimento sono di rialzo.

P.s . son sicuro che ultimamente sarà stato trattato a dovere ..bene :up:

adesso chiudo vado alla prossima .
:ciao:
 

ettore_61

?????????????????????
giamaica2005 ha scritto:
MILANO (MF-DJ)--Le vendite di unita' abitative esistenti negli Usa a luglio hanno registrato una crescita del 3,1% attestandosi, su base annualizzata, a quota 5 mln (4,9 mln il consenso).

Lo ha reso noto la National Association of Realtors, che ha rivisto il dato di giugno a 4,85 mln da 4,86, aggiungendo che il numero delle case invendute e' aumentato del 3,9% a 4,669 mln (11,2 mesi al ritmo di vendita attuale).

Il prezzo mediano di vendita a livello nazionale si e' attestato, sempre a luglio a 212.400 usd, in calo del 7,1% a/a. com/zav



p.s.: secondo me è colpa di quella caccola di Ettore che sta comprando case in usa

:lol: :lol: :lol:

Puoi dirlo forte ..... e visto che la zietta fa la sborona ..... a lei non la regalo la casa americana .... :lol: :lol: :lol: :lol:

Senti un po' te !!!!!

Mica puoi sparire per poi ricomparire come se nulla fosse !!!!

Ne' una telefonata, ne' un messaggio ....il cell spento .......

Sappi che un comportamento siffatto e' giustificabile solamente se ti sei trombato una miriade di sirene ...... altrimenti .......

:lol: :lol: :lol: :lol:
 

dona46

Forumer storico
- JP Morgan su banche italiane


JP Morgan si è espressa su alcune banche italiane riducendo il target price di Pop Milano (da EUR9.67 a EUR8.06), di Intesa SP (da EUR5.54 a EUR4.9), di Mps (da EUR3.7 a EUR2), di Mediobanca (da EUR15.6 a EUR12.15), di Ubi Banca (da EUR19.75 a EUR17.5) e di Banco Popolare (da EUR16.6 a EUR14
 

dona46

Forumer storico
susic

A mio avviso bisogna prestare particolare attenzione ora alla data del 5 settembre prossimo, quando negli Stati Uniti saranno diffusi i dati relativi al mondo del lavoro. Lo status dell'economia sarà evidenziato proprio dalla variazione degli occupati nel settore non agricolo. Ho la sensazione che i mercati, da qui a venerdì 5 settembre, si muoveranno in maniera laterale, un po' ampio perché siamo in volatilità. Penso che la direzione dei listini a breve termine potrebbe essere imboccata proprio con l'uscita di questi dati. Mi attendo una settimana ancora agostana e di attesa, almeno fino agli inizi della prossima e solo in seguito si potrà capire se ci sarà un movimento più consistente, in una direzione o nell'altra.
Per l'indice S&P/Mib, dobbiamo segnalare che fino ad ora è stato tenuto un livello, quello dei 27.600/27.700, che sta assumendo una certa importanza. Per adesso sembra tenere tale livello, ma è bene mantenere un atteggiamento attendista, segnalando che non avrà molta importanza il movimento che si andrà a sviluppare prima dei dati del 5 settembre prossimo. Mi aspetto in ogni caso che difficilmente l'S&P/Mib romperà al ribasso i minimi di luglio, né dovrebbe violare al rialzo i massimi in area 29.500.
 

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