@@@ gli amici di ettore_61-e-non-solo (2 lettori)

giamaica2005

Forumer attivo
Re: Flash Usa: scorte di magazzino

ettore_61 ha scritto:
L'ultimo quote non esiste!


ciao umidiccio

e invece a me nn torna, perchè......


se i consumi diminuiscono e contemporaneamente aumentano gli ordini alle fabbriche, le scorte in magazzino nn dovrebbero diminuire; a meno che precedentemente gli ordini alle fabbriche nn siano diminuiti (ma questo onestamente nn lo ricordo)

inoltre ti faccio notare che nn necessariamente questi dati sono allineati temporalmente.....sarebbe una cosa da verificare.........io oggi consumo le scorte e fra un mese aumentano gli ordini alle fabbriche per rimpinguare i magazzini!

se ho detto .azzate perdonami, ahahahah, oggi sto abbastanza fuso!!!!

:lol: :lol: :lol: :lol:
 

giamaica2005

Forumer attivo
Re: Flash Usa: scorte di magazzino

giamaica2005 ha scritto:
L'ultimo quote non esiste!


ora è tutto più chiaro

Usa: scorte all'ingrosso in calo

(ANSA) - ROMA, 8 MAG - Negli Usa a marzo le scorte all'ingrosso hanno segnato un calo dello 0,1%, contro il +0,5% stimato dagli analisti. Le vendite hanno segnato un rialzo dell'1,6%. Il calo si deve principalmente al ribasso degli stock di petrolio e le aziende si mantengono caute in previsione di un rallentamento della domanda. Se si esclude il petrolio le scorte risultano in rialzo dello 0,1%.
 

veilfast

Forumer storico
Borse Europa: chiusure deboli

Nel giorno in cui la Bce ha confermato i tassi di interesse al 4%.

LORO....

ROMA, 8 MAG - Chiusure deboli per le maggiori Borse europee. Parigi ha chiuso in ribasso del 0,39% con l'indice Cac-40 a 5.055,58 punti. Francoforte ha chiuso praticamente invariata (-0,06%) con l'indice Dax a 7.071,90 punti. Londra ha chiuso in rialzo del 0,16% con l'indice Ftse-100 a 6.270,80 punti

NOI....

A Milano lo S&P/Mib e il Mibtel hanno perso rispettivamente l'1,35% a 34082 punti e l'1,04% a 25994 punti.
Secondo quanto reso noto da Borsa Italiana il controvalore provvisorio odierno degli scambi e' risultato pari a 7,519 mld, in aumento rispetto ai 7,058 mld di ieri.
I contratti si sono attestati a 279.943 dai 268.911 precedenti. Sul futures S&P/Mib giugno sono stati scambiati 14.752 contratti contro i 11.041 di ieri.


Questa sera spero che i miei amici del topic aggiornino i grafici così da capire meglio vi abbraccio tutti
buona serata
:) ninè

A Wally Street...
La borsa americana si conferma timidamente positiva oltre metà seduta, con gli operatori sempre attenti ai livelli toccati dal greggio. Il Wti, infatti, è arrivato oggi a sfiorare la soglia dei 124 dollari al barile, per poi ridimensionarsi un po' sulle rassicurazioni dell'Opec, che si è detta pronta ad agire se il mercato avesse maggiore necessità di produzione.
Dal fronte macro va segnalato il calo maggiore del previsto delle richieste di sussidio alla disoccupazione settimanali, di 18 mila unità a 365 mila, e la flessione dello 0,1% nelle scorte all'ingrosso di marzo, contro vendite in rialzo dell'1,6%. In flessione il dollaro sia contro euro che contro yen, dopo la rimonta della vigilia.

Il Dow Jones mostra un rialzo dello 0,53%, l'S&P500 un incremento dello 0,47% ed il Nasdaq dello 0,70%. ore 19.48 locali ns
 

ettore_61

?????????????????????
dj

privo di direzionalita' e seduta alquanto nervosa.......
Solo un tentativo di andare sopra area 12900 per poter riprendere i 13000 ...ma un doppio massimo blocca il tentativo......
Vediamo cosa decidono gli investitori per l'ultima ora .....
 

ettore_61

?????????????????????
Re: dj

ettore_61 ha scritto:
privo di direzionalita' e seduta alquanto nervosa.......
Solo un tentativo di andare sopra area 12900 per poter riprendere i 13000 ...ma un doppio massimo blocca il tentativo......
Vediamo cosa decidono gli investitori per l'ultima ora .....

Sembra che vogliano portarlo verso il supporto in area 12800 e chiudere forse ...di poco sopra ....
 

giamaica2005

Forumer attivo
ma che fumano questi?

Libia pronta a sanzioni per nomina Calderoli - Staffetta


ROMA (Reuters) - La nomina di Roberto Calderoli a ministro nel nuovo governo di Silvio Berlusconi rischia di aver ripercussioni nei rapporti tra Italia e Libia, secondo quanto riportato dalla Staffetta Quotidiana.

Il quotidiano online specializzato nelle notizie sull'energia cita fonti diplomatiche libiche secondo le quali sarebbe "imminente una dura risposta" a seguito della nomina di Calderoli a ministro "che prevederebbe il blocco dei visti per l'ingresso degli italiani in Libia e la cancellazione dell'accordo strategico tra Eni e la compagnia di stato Noc, siglato lo scorso 16 ottobre a Tripoli. Non è esclusa anche, come gesto estremo, la nazionalizzazione delle attività dell'Eni in Libia".

Nei giorni scorsi Saif El Islam, figlio del leader libico Muammar Gheddafi, aveva minacciato ripercussioni sulle relazioni tra l'Italia e la Libia nel caso di un ingresso dell'esponente leghista nel nuovo esecutivo.

La Staffetta ricorda che l'accordo strategico fra Eni e Libia prevede il prolungamento per 25 anni dei contratti petroliferi in essere e investimenti congiunti per 28 mld di euro in 10 anni. Nel campo del gas, è previsto il raddoppio da 8 a 16 mld mc/anno della capacità di export dell'hub di Mellitah, di cui 3 mld interesseranno direttamente l'Italia.

L'accordo prevede nel contempo una riduzione, a favore di Noc, della quota di greggio trattenuto da Eni a copertura degli investimenti.

Sempre in Libia, per il giacimento di Elephant, Eni è in trattative con la russa Gazprom per cederle parte della sua quota.

Un portavoce di Eni, interpellato al telefono da Reuters, non ha voluto commentare la notizia.
 

giamaica2005

Forumer attivo
petrolio

Petrolio: close in lieve rialzo. L'Opec rassicura sulla disponibilità di materia prima
Di Alberto Susic


Seduta interlocutoria quest'oggi per i prezzi del petrolio che si sono mossi all'interno di un range di oltre due dollari, cambiando più volte direzione di marcia. In mattinata è proseguita la corsa delle quotazioni, che si sono spinte ad aggiornare nuovamente il record storico, con un massimo a 123,93 dollari. Da questo livello si è avuto un ritracciamento che ha visto segnare un minimo a 121,58 dollari, da cui però sono ripartiti gli acquisti. Il future con scadenza giugno ha infatti terminato gli scambi poco sotto i massimi, a quota 123,72 dollari, in frazionale rialzo di 19 cents rispetto al close di ieri.
Nel corso della seduta si è avuto un parzialmente ritracciamento delle quotazioni dopo le rassicurazioni del segretario generale dell'Opec secondo cui sul mercato non vi è alcuna carenza di materia prima. Le scorte di greggio nei Paesi consumatori si attestano nel range medio degli ultimi cinque anni e ci sono addirittura alcuni Stati membri del Cartello che non riescono a trovare acquirenti per la loro produzione aggiuntiva.
L'Opec non ha comunque alcuna intenzione di procedere ad un aumento della produzione per calmierare i prezzi, ma si dice in ogni caso pronta ad intervenire qualora le condizioni del mercato lo dovessero richiedere.
 

veilfast

Forumer storico
Borsa Usa rimbalza con hi-tech ed energia

La borsa Usa chiude positiva grazie al rimbalzo delle società dell'energia e dell'hi-tech e al rialzo dei prezzi dei metalli, che spinge i titoli minerari ed estrattivi.

Il Dow Jones industriale <DJI> sale dello 0,41% a 12.866,78. Lo Standard & Poor's 500 <SPX> dello 0,37% a 1.397,68. Il Nasdaq Composite <IXIC> dello 0,52 a 2.451,24%.

ATTENZIONE

alle parole del numero uno della Sec, Christopher Cox, che ha detto che sta monitorando la liquidità di molti istituti d'investimento e che li obbligherà a rivelarla pubblicamente.
 

veilfast

Forumer storico
Re: petrolio

giamaica2005 ha scritto:
Petrolio: close in lieve rialzo. L'Opec rassicura sulla disponibilità di materia prima
Di Alberto Susic


Seduta interlocutoria quest'oggi per i prezzi del petrolio che si sono mossi all'interno di un range di oltre due dollari, cambiando più volte direzione di marcia. In mattinata è proseguita la corsa delle quotazioni, che si sono spinte ad aggiornare nuovamente il record storico, con un massimo a 123,93 dollari. Da questo livello si è avuto un ritracciamento che ha visto segnare un minimo a 121,58 dollari, da cui però sono ripartiti gli acquisti. Il future con scadenza giugno ha infatti terminato gli scambi poco sotto i massimi, a quota 123,72 dollari, in frazionale rialzo di 19 cents rispetto al close di ieri.
Nel corso della seduta si è avuto un parzialmente ritracciamento delle quotazioni dopo le rassicurazioni del segretario generale dell'Opec secondo cui sul mercato non vi è alcuna carenza di materia prima. Le scorte di greggio nei Paesi consumatori si attestano nel range medio degli ultimi cinque anni e ci sono addirittura alcuni Stati membri del Cartello che non riescono a trovare acquirenti per la loro produzione aggiuntiva.
L'Opec non ha comunque alcuna intenzione di procedere ad un aumento della produzione per calmierare i prezzi, ma si dice in ogni caso pronta ad intervenire qualora le condizioni del mercato lo dovessero richiedere.


ciao Claudio superatiiii ...
Il petrolio ha superato per la prima volta i 124 dollari, portandosi a New York a 124,40 dollari al barile nelle contrattazioni elettroniche
dove arriverà .. :eek:
 

dona46

Forumer storico
Re: petrolio

veilfast ha scritto:
ciao Claudio superatiiii ...
Il petrolio ha superato per la prima volta i 124 dollari, portandosi a New York a 124,40 dollari al barile nelle contrattazioni elettroniche
dove arriverà .. :eek:


ed io che ho vendute le mie erg!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
 

Users who are viewing this thread

Alto