ragno1805
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FOCUS sui MERCATI FINANZIARI
Wall Street ha festeggiato la discesa del petrolio rilanciando i titoli finanziari: Dow Jones +1,36%, S&P500 +1,71%, Nasdaq +2,28%. Il Wti ha chiuso in ribasso del 3,8% a 136 dollari al barile e stamattina ha aperto a 137 dollari dopo la notizia che l'Iran ha condotto alcuni test missilistici.
Stamattina le Borse asiatiche hanno seguito la scia di Wall Street: Cina e India stanno salendo del 3%, solo Tokio resta vicina alla parità (+0,15%), cedendo i 2 punti guadagnati all'inizio.
I future sulle Borse europee sono in rialzo di oltre 1 punto.
Graficamente, Wall Street ha reagito con vigore dai minimi dell'anno. E' però ancora prematuro per dire che l'orso è finito. Ci attendiamo analoga reazione oggi in Europa. L'S&P/Mib (28.306) troverà i primi significativi ostacoli di breve verso 29.200 punti.
Variabili macro. Il petrolio ha perso il 7% in due sedute, cosa mai accaduta quest'anno e potrebbe essere un primo timido segnale di debolezza. Rammentiamo che finora si è sempre trattato di falsi segnali, quindi gli investitori staranno molto guardinghi prima di vendere. Monitoriamo i livelli intorno a 130 dollari, la prima vera soglia critica per il trend di medio periodo.
Italia. Le novità:
Banche. L'indice USA delle banche principali ha guadagnato il 7,6% (59,3 punti), reagendo dalle soglie critiche più volte indicate da Websim corrispondenti ai minimi degli ultimi 10 anni. Naturalmente il rimbalzo deve proseguire per confermare la bontà dei livelli, ma il segnale è positivo. Ci aspettiamo una reazione anche sul settore bancario italiano dove francamente vediamo molte nostre banche nettamente sottovalute.
Danieli (DAN.MI) (22,2 eu). A Wall Street è proseguito il calo dei titoli dell'acciaio: Nucor -4,4% e US Steel -4,5%. Ci attendiamo un nuovo calo. Giudizio Poco Interessante, target 20,8 eu.
Finmeccanica (FNC.MI) (17,1 eu) Ansaldo Energia pronta per la Borsa e per il nucleare. Ipo in autunno. Intanto c'è divorzio tra Boeing e Alenia. Stop alla collaborazione per gli aerei C27J Spartan. Websim ha pubblicato ieri un nuovo studio che conferma il giudizo Molto Interessante, target 25,5 eu.
Prysmian (PRY.MI) (15,9 eu) potrebbe soffrire dopo che Goldman Sachs ha tagliato il giudizio da Buy a Neutral.
Wall Street ha festeggiato la discesa del petrolio rilanciando i titoli finanziari: Dow Jones +1,36%, S&P500 +1,71%, Nasdaq +2,28%. Il Wti ha chiuso in ribasso del 3,8% a 136 dollari al barile e stamattina ha aperto a 137 dollari dopo la notizia che l'Iran ha condotto alcuni test missilistici.
Stamattina le Borse asiatiche hanno seguito la scia di Wall Street: Cina e India stanno salendo del 3%, solo Tokio resta vicina alla parità (+0,15%), cedendo i 2 punti guadagnati all'inizio.
I future sulle Borse europee sono in rialzo di oltre 1 punto.
Graficamente, Wall Street ha reagito con vigore dai minimi dell'anno. E' però ancora prematuro per dire che l'orso è finito. Ci attendiamo analoga reazione oggi in Europa. L'S&P/Mib (28.306) troverà i primi significativi ostacoli di breve verso 29.200 punti.
Variabili macro. Il petrolio ha perso il 7% in due sedute, cosa mai accaduta quest'anno e potrebbe essere un primo timido segnale di debolezza. Rammentiamo che finora si è sempre trattato di falsi segnali, quindi gli investitori staranno molto guardinghi prima di vendere. Monitoriamo i livelli intorno a 130 dollari, la prima vera soglia critica per il trend di medio periodo.
Italia. Le novità:
Banche. L'indice USA delle banche principali ha guadagnato il 7,6% (59,3 punti), reagendo dalle soglie critiche più volte indicate da Websim corrispondenti ai minimi degli ultimi 10 anni. Naturalmente il rimbalzo deve proseguire per confermare la bontà dei livelli, ma il segnale è positivo. Ci aspettiamo una reazione anche sul settore bancario italiano dove francamente vediamo molte nostre banche nettamente sottovalute.
Danieli (DAN.MI) (22,2 eu). A Wall Street è proseguito il calo dei titoli dell'acciaio: Nucor -4,4% e US Steel -4,5%. Ci attendiamo un nuovo calo. Giudizio Poco Interessante, target 20,8 eu.
Finmeccanica (FNC.MI) (17,1 eu) Ansaldo Energia pronta per la Borsa e per il nucleare. Ipo in autunno. Intanto c'è divorzio tra Boeing e Alenia. Stop alla collaborazione per gli aerei C27J Spartan. Websim ha pubblicato ieri un nuovo studio che conferma il giudizo Molto Interessante, target 25,5 eu.
Prysmian (PRY.MI) (15,9 eu) potrebbe soffrire dopo che Goldman Sachs ha tagliato il giudizio da Buy a Neutral.