gipa69
collegio dei patafisici
Ti chiedo un approfondimento e/o un chiarimento del tuo pensiero in merito a quanto hai scritto sulle Cripto, nella fattispecie Bitcoin, in relazione alle probabili ripercussioni e implicazioni sulle altre valute e a tutto i resto.
Grazie.
Al momento non penso che una criptovaluta inventata privatamente possa sostituirsi ad una moneta a causa della sua eccessiva instabilità di prezzo sia al rialzo che al ribasso, oltre che dover passare sotto le forche caudine del regolatore dovrebbe anche scontrarsi con i rischi geopolitici che non vogliono disturbi eccessivi nella contesa tra potenze ed il bitcoin può drenare liquidità dalle nazioni dove gli abitanti possono avere dei timori sulla propria valuta domestica. Un rischio mortale che verrebbe stroncato sul nascere attraverso il controllo dei capitali ed anche peggio.
Diverso il discorso se la cripto fosse frutto di un negoziato internazionale su una nuova architettura monetaria, ma al momento l'ipotesi non mi sembra attuale.
Inoltre al contrario di molti libertari vedo nelle valute digitali un rischio molto elevato relativo alla possibile sorveglianza dei flussi di capitale oltre che di controllo e quindi è evidente che anche questo potrebbe creare dei problemi geopolitici non da poco.
Nella fase attuale invece la criptovalute giocano il ruolo di camera di compensazione monetaria agli eccessi espansivi delle masse monetarie e quindi svolgono una funzione regolatrice dei mercati finanziari più evoluti, questo finchè i bitcoin non acquistino un eccessivo peso sui mercati finanziari e diventino un attrattore di eccessiva liquidità, cioè non attirino solo capitali in eccesso ma anche capitali fondamentali per il funzionamento dei mercati finanziari, soprattutto quelli che rifinanziano il debito pubblico ma anche buona parte del capitale azionario.
In quel caso diventano immediatamente nemici dei mercati e pongono dei seri problemi di sostenibilità complessiva del sistema.