Pragmaticamente se uno ha un capitale e vuole farlo rendere con questi mercati ha a che fare, altrimenti può èassare il tempo a fare altro. Sceglie i bond? su un decennale governativo si va da -0,5% a 1% circa di rendimento? soddisfacente ? .... Materie prime? ma se l'economia va male perchè mai materie prime sovraprodotte dovrebbero salire (al netto dei metalli preziosi che agiscono più da paracadute ...... Equity? etc etc ognuno ha le sue idee, ma poi occorre anche riempirle di qualche elemento a sostegno , ovvero DATI altrimenti diventano discorsi qualunquistici, che non contribuiscono a nulla, almeno questo è il mio parere.. Dici dei bancari stracotti, beh le quotate hanno un patrimonio netto, dico patrimonio netto!! di 160 miliardi e ne capitalizzano poco più di un terzo. E direi che quindi non mi sembra che il prezzo di borsa esprima questa colossale sopravvalutazione Anzi ! e se scendiamo nel dettaglio e parliamo di ISP , non ha mai chiesto un euro al mercato e se la è cavata egregiamente dalla crisi del 2007 fa utili importanti, eroga dividendi altissimi, che se non erogati per il blocco della Bce, comunque accrescono il patrimonio della banca e tu dici che è caro!! ISP per la cronaca vale metà bancari . Te ne dico un altro Banca Ifis capitalizza un quarto del patrimonio netto eroga dividendi in costante aumento dal 2003 ha profitti in una tendenza più che soddisfacente e direi che di sopravvalutato non ci vedo proprio nulla. Poi indubbiamente questo è un parere personale e ci mancherebbe, ma lo ho condito con numeri che tutti possono rintracciare .....
Poi per venire ai volumi ai primi posti in europa per scambi ci sono Unicredit e ISP ... e i volumi cosa dicono? assolutamente nulla.