Grains : corn, wheat, oats,soybeans, soybean meal&oil

Quello che intendevo dire a proposito degli speculatori (grandi o piccoli) non e´offensivo per nessuno.
Certo che gli speculatori alzano il prezzo se i fondamentali lo permettono.
Quello che intendo dire e´che i commercials, che fanno hedging, sono fermi alla pari perche chi e´short e´comunque in guadagno e chi e´long ha comunque comprato bene.
Essendo hedger la loro posizione e´ comunque tranquilla e quinduii inerte alle variayioni dei prezzi.
Generalmente i prezzi sono legati all´hedging che e´fatto fra il commercial da una parte e il large speculator dall áltra. Oggi non e´cosi´.
Saluti dallÁustria
 
Non sò non ho capito bene il commento di Fleu e anche dello stesso Masconti, ma faccio notare che nel suo stesso post lui aveva scritto questo:
masconti ha scritto:
Considerazioni di analisi fondamentale anzi antifondamentale perchè la fondamentale si basa soprattutto su cosa fanno i commercials che nel wheat chicago sono pari.
L'assurdo è questo: se vediamo i prezzi wheat chicago (soft red winter) cash sono circa 625-650. Il futures dicembre è 785. In un mercato tight tipicamente il cash fa premio sul tempo (vedi infatti i valori del Kansas wheat).
I carring costs da qui a dicembre sono al massimo 30 cents.
L'assurdo è che se io avessi un silo potrei comprare il wheat cash a 650 e vendere il future dicembre a 750. Guadgno certo 70 cents. E' un assurdo perchè solo un mercato dove nessuno vuole la merce ha un carring charge superiore al reale!!!.
Ergo: il mercato future del weath è soltanto in mano alla grossa speculazione: nulla di fondamentale c'è dietro. Noi small per definizione perdiamo sempre contro le strong hands e quindi stiamone fuori. Rientriamo, sicuramente in shorts quando vedremo scendere l OI o vedremo rientrare decisamente nel mercato i commercials.
[....]

Quindi ribadisco che la differenza tra il cash e il futures è falsata dalla speculazione di chi non è interessato alla materia prima e questo mi chiedo che bene faccia all'economia mondiale, che senso abbia, alla luce di tutti i discorsi sul futuro del mondo con Cina e India che avanzano a passi da gigante nei consumi ecc, avere questa anomalia che favorisce solo chi manovra i mercati con fondi speculativi gestendo i soldi della minoranza di ricchissimi del pianeta

Non parlatemi di fondamentali, quella è solo la scusa usata (per fregare anche voi), la verità è che qui si esaspera un trend fino alla bolla e poi si distribuisce, è solo speculazione, a discapito del resto del mondo!
 
terenzio ha scritto:
se iniziasse a sscendere ci sarebbe da piramidare secondo voi?

Settembre ed inizio ottobre stagionalmente sono mesi forti per le quotazioni del wheat, secondo la stagionalità quindi potrebbero tenere le quotazioni ... tuttavia è vero anche che siamo a prezzi da fuori mercato (800 è il prezzo della soia quando quota alta) ed in cima ad una spike dunque la stagionalità adesso finche stiamo sopra 750 conta poco !

- Se ci manteniamo su questi valori per un mesetto e poi si scende, anche se dubito fortemente che riusciremo a stare su queste quotazioni per molto, allora io piramiderei.

- Se ci troveremo sui 650-700 tra gennaio e febbraio io da metà febbraio in poi piramiderei come un pazzo ! Questo perchè il wheat a questi prezzi acquista acri di coltivazione rispetto alle altre colture.

... ma sono tutti dei "se" ... al momento sembra solo che si sia fatto un top che guarda caso ha coinciso con la scadenza del contratto settembre 2007, come è successo nel top del 1996 (il 29/04/1996 scadenza contratto WK), come pure nel 1974 (il 26/02/1974 scadenza contratto WH) ed altre occasioni di top che non stò ad elencare completamente.

Per avere le idee più chiare bisogna quindi aspettare l'evoluzione delle quotazioni, tenendo presente pure la stagionalità, adesso è un pò prematuro per pensare di piramidare ... non sappiamo nemmeno se hanno finito di martoriare le persone con i loro massimi !
 
QuickS ha scritto:
.... questo mi chiedo che bene faccia all'economia mondiale, che senso abbia, alla luce di tutti i discorsi sul futuro del mondo con cina e india che avanzano a passi da gigante nei consumi ecc,

Guarda che non siamo saliti per l'aumento dei consumi di questi 2 paesi ... Cina ed India sono tra i 3 più grandi produttori al mondo di frumento, producono rispettivamente 105 e 68 Million metric tons .... solo l'unione europea riesce a superarli con i suoi 119 Million metric tons. Cina ed India sono autosufficenti per i loro consumi ... semmai esportano !

Tutto stò casino invece è stato montato solo e soltanto sul frumento americano che produce appena 49 Million metric tons.

http://www.pecad.fas.usda.gov/cropexplorer/

1188638139azz11.jpg


QuickS ha scritto:
.... avere questa anomalia che favorisce solo chi manovra i mercati con fondi speculativi gestendo i soldi della minoranza di ricchissimi del pianeta
non parlatemi di fondamentali, qui si esaspera un trend fino alla bolla e poi si distribuisce, è solo speculazione, a discapito del resto del mondo!

Su questo mi trovi daccordo ... speculare in questa maniera su di un bene primario è da galera ! Ci dovrebbero essere dei controlli della FAO molto rigorosi contro questo genere di speculazioni ... ma come sempre in queste occasioni spariscono sempre dimenticandosi di fare i controlli ... un pò come la consob. :rolleyes:
 
Aggiornamento meteo ... finalmete pioggia sulle plains di frumento tra lunedì e mercoledì ...

IDE00035.200709010830.jpg


1188639724azz1.jpg


la produzione austraiana conta per 21,5 [Million metric tons] e viene quasi per intero esportata contro la produzione argentina di 13,5 [Million metric tons] ... inoltre stà arrivando "la piova" pure in argentina :)

meteo argentino ..

oggi ...

1188640645azz1.jpg


lunedì ...

1188640665azz2.jpg


...e martedì se non bastasse arriva pure la neve in monagna ! :D :D :D

1188640708azz3.jpg


... quindi quei 4 peones di americani che speculano sul frumento non mi stiano a rompere il ca@@o martedì quando aprono ! :eek: :eek: :eek: ... voglio vedere un gap-down mostruoso ! :eplus: :eplus: :smokin:
 
ditropan ha scritto:
Guarda che non siamo saliti per l'aumento dei consumi di questi 2 paesi ... Cina ed India sono tra i 3 più grandi produttori al mondo di frumento, producono rispettivamente 105 e 68 Million metric tons .... solo l'unione europea riesce a superarli con i suoi 119 Million metric tons. Cina ed India sono autosufficenti per i loro consumi ... semmai esportano !

Tutto stò casino invece è stato montato solo e soltanto sul frumento americano che produce appena 49 Million metric tons.

Non ci siamo capiti Ditro, non focalizzarti sul particolare del grano io stò parlando in generale, il problema è e sarà anche per le altre materie prime, il ciclo è lungo, alcune sono già andate ora toccherà ad altre e alla fine le faranno passare tutte, come hai appena scritto il casino è gonfiato artificialmente sulla produzione americana e come scrivi dopo piu sotto confermi anche tu che è una cosa assurda e controproducente per il pianeta, le cose stanno cambiando e questo continuerà a creare molti problemi, che è un eufemismo per dire che potrebbe anche essere il motivo di una crisi prima o poi

Noi il pane, ma potrebbe essere qualsiasi altro prodotto, lo compriamo in negozio alla fine della filiera e quindi dopo che sono stati applicati tutti i rincari da chi ci vuole speculare non ultimi i negozianti, proprio in questi giorni si è notato che solo per averne parlato in televisione di aumenti del grano alcini panettieri, magari in localita turistiche dove tanto i clienti li vedi solo per una settimana, hanno alzato ingiustificatamente i prezzi!
La questione è complessa e vasta ma bisogna parlarne non è possibile accettare come normale che il prezzo del prodotto che compro sia influenzato da un co.glione di redattore di telegiornale che a sua volta si basa solo su quotazioni al cbot/cme pompate allo spasimo da degli hedge fund!








hedge fund che per di piu per fare questo magari usano la leva del carry e si finanziano con obbligazioni fatte sulle cartolarizzazioni dei mutui subprime!! :eek: :lol:





:( :(
 
Lilletto ha scritto:
Infine, per i meteorologi volenterosi, si sappia che (fonte USDA):
"Most of Argentina's wheat crop is produced in southern Buenos Aires, southern Sante Fe, and Cordoba."

Se è per quello io per non sbagliare sono andato a cercare le plains su google earth (immagini satellitari) sia per quanto riguarda l'Australia che per l'Argentina ! :D :D

Per quanto riguarda le coltivazioni in argentina devi considerare il cerchio formato dalle seguenti città :
Cordoba
Rosario
Buenos Aires
Mar dela Plata
Bahia Blanca
La Pampa
St. Luis


Il vero problema dell'argentina è che sono in ritardo con la semina a quanto ho capito ... ma questo adesso a mio avviso è più un'opportunità, appena pioverà questi ti piantano il doppio del wheat IMHO ... così a gennaio ce ne ritroveremo più del previsto ... e questo potrebbe aiutare a deprimere i prezi del wheat.

1188755013azz1.jpg



ovviamente piove sempre dove non serve !

1188755044azz3.jpg



Mentre per l'australia la vedo bene ...

... quà le coltivazioni, che sono praticamente tutte sotto costa a parte la zona in basso a destra che sarebbe Camberra, l'interno è impraticabile e poi in mezzo è deserto ...

1188755200australia_wheat_.gif


1188755245azz2.jpg


1188755465azz4.jpg



... e la pioggia che dovrebbe arrivare dalle ultime meteo sembra promettere bene ...

1188755911azz5.jpg

1188755925azz6.jpg
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto