Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1 (3 lettori)

[tommy271]

Enel, perfezionata vendita del 50,01% del capitale di Endesa Hellas

(Teleborsa) - Roma, 2 lug - Enel informa che la controllata spagnola Endesa ha finalizzato in data di ieri la vendita a Mytilineos del 50,01% del capitale di Endesa Hellas per un corrispettivo di 140 milioni di euro, secondo i termini dell’accordo stipulato nello scorso mese di marzo. Lo si legge in una nota.

Contestualmente Enel Green Power S.p.A. ha acquisito da Endesa Hellas, per un corrispettivo di 20 milioni di euro, alcuni impianti da fonti rinnovabili in Grecia, sia in servizio (per complessivi 8,80 MW, di cui 2,80 MW mini-idraulici e 6 MW eolici) sia in fase di costruzione (per complessivi 6,35 MW, interamente mini-idraulici

 

[Jessica.]

Moody's attacca la porcilaia europea


(Teleborsa) - Roma, 2 lug - I PIGS sono sotto attacco. Stavolta Moody's si è svegliata e ancora insonne ha deciso che "stroncherà" il debito sovrano Spagnolo. La Grecia è già stata "depilata" a dovere, il Portogallo è sotto esame e adesso è il turno della Spagna.
Manca l'Italia e vedremo. Qualche motivo ci sarà, ma intanto le Banche spagnole non hanno faticato oltre il dovuto a reperire risorse sul mercato domestico emettendo nuovi BONOS.
Probabilmente la deflagrazione della bolla immobiliare ha messo in difficoltà il sistema creditizio iberico, che ricordiamo è fatto da poche solidissime realtà di enormi dimensioni e da un sottobosco di piccole "cajas" più a rischio da punto di vista della solvibilità, ma la qualità del debito spagnolo in termini complessivi è sicuramente migliore del debito USA che resta la pietra dello scandalo della situazione economica attuale. Quindi ci risiamo.

Un "Downgrade" del debito iberico soffocherà ancor di più le finanze spagnole costrette ad alzare i tassi per attrarre gli investitori e i tassi in rialzo aggraverebbero ancor di più la già difficile situazione del mercato immobiliare con conseguenze di un nuovo avvitamento dell'economia.

Non c'è bisogno delle news delle agenzie di rating per sapere che i debiti sovrani europei sono in difficoltà e che acquistare BONOS, piuttosto che BTP e GILT Britannici potrebbe riservare sorprese negative sul breve periodo.
Il premio al rischio è implicito nelle quotazioni.
Lo sanno gli investitori istituzionali così come la clientela "retail". E allora? Le agenzie di rating battono bandiera USA e mai come in questo periodo sono attive nello "screening" del debito europeo; abbozzano sulle difficoltà della Cina, hanno massacrato il Giappone e tentano di aprire delle falle nel sistema europeo sperando di affondarlo.

Sarà ora che gli Stati Europei certifichino i loro "bilanci di esercizio" e buttino giù dalla torre le tre sorelle in preda a crisi di onnipotenza?

la guerra e' solo sul cross €/$... ed il rilancio delle economie sara' fondato sul servilismo alle economie orientali....
in poche parole facciamo a chi si inchina prima e consegna la propria spada ai piedi dell'imperatore con gli occhi a mandorla....
che schifo!!
per fortuna nel 2012 arrivano i marziani.. speriamo che almeno loro di debiti ne abbiano pochi...

 

[Imark]

I prezzi di ieri: al di là del comportamento anomalo del 2022 (sul quale evidentemente pesa la gestione di strumenti derivati, e che pertanto è bene trascurare anche ai fini del trading speculativo), per il resto è confermata la chimata del bottom temporaneo fatta qualche giorno fa, con i titoli 2037 e 2040 decisamente in ripresa rispetto ai 49 di qualche giorno fa e rialzi diffusi su tutte le lunghezze, specie sui prezzi BBML, quelli più sensibili ai comportamenti degli investitori professionali.

il 2013 - 84,64 (BBML) 84,26 (Xtrakter);
il 2015 - 81,64 (BBML) 81,69 (Xtrakter);
il 2016 - 71,63 (BBML) 71,47 (Xtrakter);
il 2017 - 68,36 (BBML) 68,23 (Xtrakter);
il 2018 - 68,72 (BBML) 68,82 (Xtrakter);
il 2019 6% 71,98 (BBML) 71,92 (Xtrakter);
il 2019 6.5% 74,15 (BBML) 74,21 (Xtrakter);
il 2022 - 67,99 (BBML) 66,86 (Xtrakter);
il 2024 - 58,79 (BBML) 59,00 (Xtrakter);
il 2026 - 60,28 (BBML) 58,97 (Xtrakter);
il 2037 - 52,04 (BBML) 51,75 (Xtrakter);
il 2040 - 52,32 (BBML) 52,00 (Xtrakter);

GGBei 2025 - 43,37 (BBML), non significativo su Xtrakter (indicativo 41,91)
GGBei 2030 - 42,46 (BBML), non significativo su Xtrakter (indicativo: 42,74)

I prezzi di ieri sera: ripresa su tutte le lunghezze, il rimbalzo si materializza e prende forza nei corsi...

il 2013 - 85,10 (BBML) 85,12 (Xtrakter);
il 2015 - 82,07 (BBML) 81,89 (Xtrakter);
il 2016 - 72,02 (BBML) 71,72 (Xtrakter);
il 2017 - 68,84 (BBML) 68,44 (Xtrakter);
il 2018 - 69,28 (BBML) 69,50 (Xtrakter);
il 2019 6% 72,53 (BBML) 72,34 (Xtrakter);
il 2019 6.5% 75,01 (BBML) 74,96 (Xtrakter);
il 2022 - 68,90 (BBML) 68,65 (Xtrakter);
il 2024 - 59,56 (BBML) 59,44 (Xtrakter);
il 2026 - 60,91 (BBML) 60,58 (Xtrakter);
il 2037 - 52,59 (BBML) 52,20 (Xtrakter);
il 2040 - 52,50 (BBML) 52,30 (Xtrakter);

GGBei 2025 - 44,36 (BBML), non significativo su Xtrakter (indicativo 43,95)
GGBei 2030 - 44,27 (BBML), non significativo su Xtrakter (indicativo: 41,30)

 

[tommy271]

GRECIA: REHN, NON DEVE RISTRUTTURARE DEBITO E NON DEVE USCIRE DA EURO

(ASCA) - Roma, 2 lug - La Grecia non ha bisogno di ristrutturare il debito pubblico e non deve uscire dall'euro.

E' quanto afferma il commissario europeo agli affari monetari Olli Rehn in una intervista al quotidiano Handelsblatt nella quale indica che nei principi fondatori dell'area euro c'e' anche la possibilita' di procedura di insolvenza ma sottolinea che esistono molti ostacoli istituzionali. Poi bolla come ''surreale'' uno scenario in cui la Grecia esca dall'euro. ''L'eurozona non e' destinata a restringersi, piuttosto si ampliera'''.

 

[tommy271]

Borsa Atene: Ase +0,5% grazie a blue chip


MILANO (MF-DJ)--L'indice Ase della Borsa di Atene sale dello 0,5% a quota 1.459,1 punti con un volume di scambi di 7,5 mln euro, grazie all'ottima performance delle blue chip.
Titan e National sono in rialzo del 2%, Eurobank dell'1,5%, Ppc e Opap dell'1,4%, Alpha e Piraeus dello 0,8%.

 

[Imark]

GRECIA: REHN, NON DEVE RISTRUTTURARE DEBITO E NON DEVE USCIRE DA EURO

(ASCA) - Roma, 2 lug - La Grecia non ha bisogno di ristrutturare il debito pubblico e non deve uscire dall'euro.

E' quanto afferma il commissario europeo agli affari monetari Olli Rehn in una intervista al quotidiano Handelsblatt nella quale indica che nei principi fondatori dell'area euro c'e' anche la possibilita' di procedura di insolvenza ma sottolinea che esistono molti ostacoli istituzionali. Poi bolla come ''surreale'' uno scenario in cui la Grecia esca dall'euro. ''L'eurozona non e' destinata a restringersi, piuttosto si ampliera'''.

Uscire dall'euro no, non lo credo neanche io... anche se credo che i progetti di ampliamento della moneta unica ad altri paesi debbano conoscere uno stop... se in Grecia si ristrutturerà, contestualmente Ungheria, Romania, Bulgaria ed altri sganceranno le proprie valute dall'euro... d'altronde che questi entrino nell'euro nel 2014-2016 oggi sembra una cosa lunare...

 

[ale.v]

Moody's attacca la porcilaia europea

(Teleborsa) - Roma, 2 lug - I PIGS sono sotto attacco. Stavolta Moody's si è svegliata e ancora insonne ha deciso che "stroncherà" il debito sovrano Spagnolo. La Grecia è già stata "depilata" a dovere, il Portogallo è sotto esame e adesso è il turno della Spagna.

...

Sarà ora che gli Stati Europei certifichino i loro "bilanci di esercizio" e buttino giù dalla torre le tre sorelle in preda a crisi di onnipotenza?

Solita apertura sugli spread/bund.
Attendiamo i "consigli per gli acquisti" ...

Grecia 888 pb. (891)
Portogallo 323 pb. (331)
Spagna 211 pb. (204)
Italia 160 pb. (157)
Belgio 82 pb. (89)
UK 74 pb. (78)

CDS
Italy 178.16
Spain 257.06

Attacco di moody's?
Onnipotenza delle agenzie?

A me sembra che, al contrario, le agenzie di rating siano con un ritardo notevole rispetto a quello che dice il mercato.
Moody's da' la Spagna ancora come AAA, mentre la povera italietta è molti notch più giù.
Il mercato tuttavia (per esempio cds e spread con il bund) offre delle valutazioni molto diverse da parecchio tempo e la Spagna è considerata peggiore da parecchio tempo.

 

[Gaudente]

la vedo difficile che possa capitare...a meno che non decidano di uscire dall'euro...e questo non conviene a nessuno ne' alla grecia ne' all' UE

la mia non era una valutazione probabilistica ma la semplice constatazione dell'obiettivo degli scioperi.

 

[magico]

la mia non era una valutazione probabilistica ma la semplice constatazione dell'obiettivo degli scioperi.

Dall'euro non si esce...ci si adegua...

 

[g.ln]

rimbalzo?

Buona giornata agli amici. Rimbalzino o lenta risalita... Almeno non si scende più. Anche poco fa preso un cippino sul 19 6%. Sono curioso di vedere se mi arriva la super cedolona il 19 di questo mese.. a furia di cippi su questo titolo ho un bel missile .
Ciao, ciao, Giuseppe