Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1 (9 lettori)

Stato
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tommy271

Forumer storico
Greek Stocks Fluctuate, Banks Under Pressure



Athens General Index moves in a narrow range on Tuesday, after yesterday’s heavy losses.

Banks are once again under pressure as result of rumors for a possible downgrade of Greece’s rating.

Gains of PPC, Coca-Cola Hellenic and Hellenic Telecom in the FTSE20 index do not seem to counterbalance banks’ downward trend.

Pegasus Securities expects the General Index to reach the 1st support level (1.430units) intraday and gradually rise towards the region of yesterday’s close. “As long as hearsay related to a potential further downgrade of Greece does not evolve into an actual announcement, investors in the Athens market are expected to have an unpleasant time”, according to its morning report.

Kyprou Securities says that “low volume activity and a possible attempt to limit yesterday’s losses, could become evident during the session, with the lack of any newflow catalysts limiting a sustainable upside scenario.”

Across the board, The General Index is shaped at 1452.64 posting marginal gains of 0.12. The turnover currently stands at 30 million euro, while 56 shares retreat, 40 rise and 30 remain unchanged. Banks’ losses are at 2.08% (2.27% earlier).

Geniki Bank and Hellenic Postbank retreat, posting losses of 4.50% and 3.44% respectively, will ATE, Eurobank and Marfin Popular Bank decline by about 2.70%.

(capital.gr)
 

tommy271

Forumer storico
Gov΄t Proceeds With The Haircut Of Hospitals’ Debts



Greek government proceeds with the haircut of hospitals’ debts to pharmaceutical companies and suppliers, according to Capital.gr. Minister of Health, Andreas Loverdos, proposed the discount of 20% of the money owed by hospitals to pharmaceutical companies at his meeting with representatives of the companies, yesterday.

This amount exceeds 800 million euro. Sources indicate that companies initially dismiss the proposal, demanding the full amount, but it is assumed that they will have to negotiate due to the difficult financial situation.

The payment of hospitals’ debts for the period 2007-2009 through bonds is still pending. Moreover, the government is considering whether to proceed with the securitization of the insurance funds’ debts to hospitals.

The Ministry of Finance has already proposed the issue of bonds through big foreign investment banks in order to meet debts. This proposal had been also made by a foreign bank a year ago but it was dismissed, according to Kefalaio newspaper, published on 11th of December.

(capital.gr)

***
Haircut consensuale sui debiti ospedalieri ... ma su questi pesano seri dubbi su costi gonfiati e mazzette varie ...
 

tommy271

Forumer storico
Cina nervosa su crisi debito Ue, ribadisce sostegno

martedì 21 dicembre 2010 13:56


(riscrive aggiungendo altre dichiarazioni e dettagli)


PECHINO, 21 dicembre (Reuters) - La Cina ha espresso preoccupazione per la crisi del debito in Europa e ha esortato le autorità del Vecchio Continente ad agire per ristabilire il controllo della situazione.

Aprendo i colloqui commerciali oggi il vice premier cinese Wang Qishan ha inoltre affermato che la Cina ha fatto la sua parte per allentare le tensioni che pesano sull'Europa e si è augurato che la crisi possa essere presto risolta.

"La Cina è favorevole alle misure prese da Ue e Fmi per stabilizzare i mercati, la Cina ha adottato misure concrete per aiutare alcuni paesi europei ad affrontare la crisi del debito sovrano", ha detto Wang.

Partecipando allo stesso evento il ministro del Commercio cinese Cheng Deming ha dichiarato: "siamo molto preoccupati del fatto che la crisi del debito europea possa essere controllata".

"Vogliamo vedere se la Ue sia in grado di controllare i rischi del debito e se il consenso possa tradursi in azioni concrete per consentire all'Europa di emergere dalla crisi finanziaria presto e in buona salute".

La Cina ha una quota non precisata dei suoi 2.650 miliardi di dollari di riserve investita in euro.
In parte per proteggere i propri investimenti la Cina ha ripetutamente manifestato il proprio sostegno alla moneta unica europea. In ottobre il premier Wen Jiabao ha promesso che avrebbe comprato titoli greci una volta che Atene fosse tornata sui mercati.

"La Ue ha adottato alcune misure concrete che per affrontare la crisi del debito e noi ci auguriamo che le misure possano produrre risultati il prima possibile" ha detto Wang.

Il vice premier ha, tuttavia, notato che i rischi abbondano, a seguito della debole domanda globale e della volatilità dei mercati finanziari che sono pieni di eccessiva liquidità. Da parte sua, Wang sottolinea che la Cina porterà avanti una politica monetaria prudente e una politica fiscale attiva al fine di assicurare che la seconda più grande economia del mondo possa continuare a crescere con un passo solido e sostenibile.

Gli annuali colloqui commerciali fra Cina e la Ue sono una occasione per le due economie di ricerca di un compromesso su una serie di questioni che hanno alimentato tensioni nei mesi recenti.

La Cina, a esempio, è preoccupata di quello che considera un crescente protezionismo europeo e sulle tariffe commerciali. Il ministro Chen e Pechino si augurano che la Ue possa riconoscere la Cina come un'economia di mercato il prima possibile. La Cina punta molto a questo riconoscimento che la renderebbe meno vulnerabile alle accuse di anti-dumping secondo quanto prevede l'organizione sul World trade.

Separatemente, Wang ha poi detto che la Cina spera che l'Europa tolga le restrizioni sulle esportazioni high tech verso la Cina.
In cambio l'Europa chiede alla Cina di mantenere i suoi mercati aperti per le aziende europee.

"La Cina ha dato ai consumatori europei una serie di prodotti abbordabili. Questo ha creato beneficio per entrambi. ma ora è essenziale che per entrambe le nostre economie che la Cina abbia un clima aperto e di benvenuto verso il business", ha detto il vicepresidente della Commissione Ue, Joaquin Almunia.
 

LUP1051

Guest
Una delegazione cinese era presente stamane anche al Senato (discussione decreto Gelmini),,,,,, interessati alla discussione o,,,,,,,,,
 

tommy271

Forumer storico
Una delegazione cinese era presente stamane anche al Senato (discussione decreto Gelmini),,,,,, interessati alla discussione o,,,,,,,,,

...Giro turistico.

La delegazione è valida se guidata dal Primo Ministro insieme agli esponenti della Banca Centrale di Beijing.
Come la composizione di ottobre in Grecia...
 

LUP1051

Guest
...Giro turistico.

La delegazione è valida se guidata dal Primo Ministro insieme agli esponenti della Banca Centrale di Beijing.
Come la composizione di ottobre in Grecia...


Meno male,,,, mi ero spaventato; vuoi vedere (ho pensato) che sono partiti alla conquista dell'Europa????

Ps) Comunque il Senato ha interrotto i lavori ed un applauso unnime ha salutato, su invito del presidente, la delegazione.
 

tommy271

Forumer storico
Meno male,,,, mi ero spaventato; vuoi vedere (ho pensato) che sono partiti alla conquista dell'Europa????

Ps) Comunque il Senato ha interrotto i lavori ed un applauso unnime ha salutato, su invito del presidente, la delegazione.

Oppure noi alla conquista della Cina ...
La realtà è che il mondo è sempre più multipolare:le categorie est/ovest, nord/sud si sostituiscono a emersi/emergenti.
 

tommy271

Forumer storico
Greek Debt Crisis Not Deterring Investors, Bourse Head Says

By Paul Tugwell - Dec 21, 2010 3:27 PM GMT+0100 Tue Dec 21 14:27:39 GMT 2010



Greece’s debt crisis is not deterring foreign institutional investors from showing interest in the country’s equity market, Hellenic Exchanges SA Chief Executive Officer Socrates Lazaridis said.

“Foreign investors are still showing interest to invest in Greece and valuations are low and cheap,” Lazaridis told reporters today at a press conference in Athens.

Foreign investors held 50.4 percent of the total market value of Athens Exchange-listed stocks in November, up from 48.6 percent in October and 49.3 percent in November last year, according to Athens bourse data.

The market value of the exchange fell to 54.7 billion euros ($72 billion) last month, from 59.4 billion euros in October. It was at 83.9 billion euros in November 2009.

The Athens Stock Exchange also is confident it will be able to keep its ‘developed’ market status at FTSE Group, Lazaridis said. On Sept. 23, the London-based global index compiler kept the Athens bourse on a watch list for another 12 months for a possible downgrade to ‘advanced emerging’ status. It has been on the list for a possible downgrade since 2006.

“We have resolved outstanding issues except for omnibus accounts that are already being considered by the Securities and Exchange Commission,” Lazaridis said. Omnibus accounts allow brokers or money managers to hold investments of various clients in one account that is traded on behalf of the client base.

The Athens bourse also hopes to benefit from the planned sale of state-owned businesses by the government as part of efforts to cut the country’s budget shortfall, Lazaridis said.

Greece aims to accelerate a program of state-asset sales to raise 7 billion euros over the next three years, helping reduce the country’s debt -- the highest in the European Union as a percentage of gross domestic product, the Finance Ministry said Dec. 16.


(Bloomberg)
 

tommy271

Forumer storico
Il Sinodo della Chiesa ortodossa greca critica la classe dirigente del Paese

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In un messaggio ai fedeli distribuito domenica in tutte le chiese, il Sinodo della Chiesa ortodossa greca denuncia - riporta L'Osservatore Romano - la carenza di leadership e di senso etico che, complice l'attuale grave crisi economica, ha fatto della Grecia un Paese “sotto occupazione” che “esegue gli ordini dei suoi creditori” del Fondo Monetario Internazionale e dell’Unione Europea e che “sembra aver perso la propria indipendenza”.

Il Sinodo critica “la classe dirigente” del Paese, termine generale che sembra includere sia il precedente Governo di centrodestra sia l'attuale esecutivo guidato dal socialista George Papandreou.

Per i vescovi, responsabile della crisi non è lo Stato in sé ma quella leadership politica che non è stata in grado di rinnovarsi e, interessata solo al potere, “non ha saputo parlare il linguaggio della verità”, trasformandosi in “agente” dei creditori e imponendo “cambiamenti radicali” che hanno provocato legittime proteste da parte della popolazione.

Tale situazione - secondo la Chiesa ortodossa - pone a rischio i veri interessi del Paese e del suo popolo, lasciando di fatto che essi siano “governati dai nostri creditori”.

Il Sinodo ricorda che, per molti economisti, quella globale “è una crisi artificiale e strumentale che mira al controllo del mondo da parte di forze non filantropiche”.

Nel messaggio ai fedeli, la Chiesa denuncia anche un impoverimento morale della società che, attirata solo dalla facile ricchezza e dal benessere, “ha vissuto irresponsabilmente” allontanandosi dalla “verità delle cose” e contribuendo alla crisi attuale attraverso “richieste senza controllo ed egoistiche” dei vari settori di interesse.

I vescovi concludono invitando la popolazione ad approfittare della crisi per ritrovare “la forza e l’amore” necessari nei momenti più ardui, offrendo solidarietà ai bisognosi per uscire tutti insieme e con la Chiesa da questa drammatica situazione.

Com'è noto, la Grecia è una delle nazioni europee più colpite dalla crisi economica, aggravata dall'enorme debito pubblico e da un alto tasso di disoccupazione.
Atene è corsa ai ripari concordando con il Fondo Monetario Internazionale e l'Unione europea un piano di austerità che prevede, a fronte di un prestito di 110 miliardi di euro, tagli significativi alla spesa statale, la riforma del sistema previdenziale e misure contro l'evasione fiscale.

I cittadini sono scesi già numerose volte in piazza per manifestare la loro protesta. Il Paese è nella morsa degli scioperi: quello dei trasporti pubblici sta paralizzando il traffico da due settimane. I sindacati hanno convocato per domani, in coincidenza con il voto in Parlamento sulla legge finanziaria, un nuovo sciopero generale di tre ore e una grande manifestazione ad Atene. (R.G.)

(Radio Vaticana)
 

tommy271

Forumer storico
Borsa Atene: Ase chiude a +0,6% su Coca Cola Hellenics


MILANO (MF-DJ)--L'indice Ase della Borsa di Atene chiude la seduta in rialzo dello 0,6% a quota 1.459,2 punti con un moderato volume di scambi pari a 72,8 mln euro.
Coca Cola Hellenic sale del 2,2%, Ppc del 2,1%, Opap dell'1,5% e Hellenic Telecoms dell'1,2%.
National Bank of Greece segna un +0,9%, mentre Eurobank cede il 3,7% e Alpha l'1,9%
 
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