Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1 (14 lettori)

[tommy271]

Greek Prime Minister Examines Exiting Euro-Zone

Posted on 21 December 2010 by Anastasia Brousou


Greek Prime Minister George Papandreou, during a speech at PASOK’s Parliamentary Group on Sunday stated that it is possible that Greece will exit the euro-zone. The nation looks for alliances, not only in Europe, but also in Africa.
A few days before the crucial discussion about the 2011 budget presentation, the Greek Prime Minister stated before the deputies of his party: “As I said in the EU Summit, Greece is doing the right thing. Now it’s the EU’s turn to succeed. And if it doesn’t, we will face many problems and we will have to bring out our own powers and invest in the Balkans, in the Mediterranean, in the Middle East, or in Africa, without loans. This is what we do today, in order to secure our national independence, our freedom and our social cohesion. We have a development plan for any emerging crisis”.
It is important to note that George Papandreou has visited Libya, Belgrade and Sofia many times lately. His discussions with Arabs and Israel have increased.

(Greek Reporter.gr)

***
Così mi mettono una pulce nell'orecchio ... .
Tra le altre cose è una notizia non riportata dalle principali agenzie ...

 

[tommy271]

LA BATTAGLIA DI MARATONA SUI 2 EURO

The Central Bank of Greece issued a new €2 euro commemorative coin to honor the 2,500th anniversary of the Battle of Marathon. The center of the coin shows a composite of a shield and a runner-warrior, representing the struggle for freedom and the noble ideals that the Battle of Marathon stands for. The bird on the shield symbolises the birth of western civilization in its present form. The coins have been issued for 2,000,000 copies.

(greek reporter.gr)

 

[tommy271]

Grecia, Fitch mette rating sovrano sotto rating watch negativo

martedì 21 dicembre 2010 19:10




Milano, 21 dicembre (Reuters) - Fitch ha messo il rating sovrano della Grecia sotto watch negativo e potrebbe tagliare il giudizio di 'BBB-' sull'emittente di lungo periodo in valuta estera e locale.
Lo si legge in una nota dell'agenzia di rating che aggiunge che l'analisi dovrebbe venire completata nel corso di gennaio 2011.
Fitch "si concentrerà sulla valutazione della sostenibilità di bilancio della Grecia dopo le misure che le autorità hanno preso questo anno nell'ambito del programma Ue-Fmi, dell'outlook per l'economia greca e anche della volontà politica e della capacità dello stato greco di portare a termine con successo le misure richieste dal programma Ue-Fmi", si legge nella nota.


***
Fitch è l'unico, tra i tre, ad aver mantenuto l'investment grade sugli ellenici.
Gli altri sono già a doppia BB.

 

[ferdo]

Grecia, Fitch mette rating sovrano sotto rating watch negativo

martedì 21 dicembre 2010 19:10




Milano, 21 dicembre (Reuters) - Fitch ha messo il rating sovrano della Grecia sotto watch negativo e potrebbe tagliare il giudizio di 'BBB-' sull'emittente di lungo periodo in valuta estera e locale.
Lo si legge in una nota dell'agenzia di rating che aggiunge che l'analisi dovrebbe venire completata nel corso di gennaio 2011.
Fitch "si concentrerà sulla valutazione della sostenibilità di bilancio della Grecia dopo le misure che le autorità hanno preso questo anno nell'ambito del programma Ue-Fmi, dell'outlook per l'economia greca e anche della volontà politica e della capacità dello stato greco di portare a termine con successo le misure richieste dal programma Ue-Fmi", si legge nella nota.


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Fitch è l'unico, tra i tre, ad aver mantenuto l'investment grade sugli ellenici.
Gli altri sono già a doppia BB.

l'Euro è sceso

 

[innocentiproject]

L'Europa si muove: a gennaio arrivano i bond targati UE

Websim - 21/12/2010 17:19:37
L'Europa finalmente si muove. La Commissione Europea ha annunciato in un comunicato che i due fondi di stabilizzazione finanziaria lanciati dall'Unione europea, denominati EFSM e EFSF, collocheranno a partire da gennaio obbligazioni targate "UE" per reperire fino a 34,1 miliardi di euro nel 2011 e fino a 14,9 miliardi nel 2012, da destinare al sostegno dell'Irlanda, che riceverà complessivamente 85 miliardi di euro di aiuti internazionali.

Le emissioni godranno della massimo rating disponibile, la tripla A, e la tempistica dipenderà dalle condizioni del mercato e dall'accoglienza degli investitori istituzionali.

In realtà i bond che verranno emessi non sono un vero e proprio "eurobond", così come proposti da Juncker e Tremonti, perché rispondono a specifiche richieste di aiuto e non a necessità di finanziare strutturalmente i singoli debiti sovrani, ma si tratta pur sempre della prima risposta concreta alla crisi dei debiti sovrani targata UE, che dovrebbe smorzare la speculazione.

E' prevista una buona domanda da parte degli investitori istituzionali di tutto il mondo e soprattutto dall'Asia, in cronica eccedenza di liquidità. Il forte rimbalzo dei titoli finanziari europei è una prima risposta positiva all'annuncio.

Il veicolo finanziario European Financial Stability Facility è una società con sede in Lussemburgo, fondata dai 16 Stati membri dell'Eurozona, la cui mission è di emettere obbligazioni per aiutare gli Stati dell'Eurozona in difficoltà fino a un ammontare di 440 miliardi di euro.

Da non confondersi con l'EFSM, l'European Financial Stabilization Mechanism, che mette a disposizione degli Stati in difficoltà fino a 60 miliardi di euro garantiti dal budget dell'Unione Europea.

L'EFSF può emettere obbligazioni garantite pro quota dai singoli Stati membri dell'Eurozona. Nel caso limite in cui Grecia, Irlanda, Spagna e Portogallo dovessero ricorrere all'aiuto dell'EFSF, la quota della garanzia dello Stato italiano salirebbe dal 17,9% al 22,1 per cento.

 

[g.ln]

vendere in forte loss?

In base a quello che ha scritto Tommy, la Grecia dovrebbe uscire dall'Eurozona, meglio venderli ora questi titoli e non aspettare la catastrofe senza poter raccogliere neanche le briciole

Vendere in forte loss è ovviamente una scelta personale consapevole.
Su queste decisioni è meglio non dare consigli, però possiamo postare le nostre opinioni e la nostra operatività. Se avessi ancora un po' di liquidità probabilmente abbasserei ancora un po' il pmc su alcuni titoli greci, come ha fatto ultimamente Ferdo. Il vendere in loss non è nel mio dna, non mi è veramente mai passato per la testa, anche perchè quando sono entrato in Grecia, già in triplo panico, alla fine di aprile 2010, assumevo delle considerazioni di fondo strategiche, che sono ancora valide. Se vi andate a rileggere i post di quel periodo, vi troverete le prese di posizione di adesso, sembra che non sia cambiato niente in 8 mesi: haircut si o no, default si o no, vendere in loss o no!
Io so di certo che in 8 mesi ho goduto di cedolone mai viste , e vorrei goderne ancora.. (senza contare due improvvisi recuperi di prezzi che ho sfruttato )
Ciao, ciao, Giuseppe

 

[Noloss]

Vendere in forte loss è ovviamente una scelta personale consapevole.
Su queste decisioni è meglio non dare consigli, però possiamo postare le nostre opinioni e la nostra operatività. Se avessi ancora un po' di liquidità probabilmente abbasserei ancora un po' il pmc su alcuni titoli greci, come ha fatto ultimamente Ferdo. Il vendere in loss non è nel mio dna, non mi è veramente mai passato per la testa, anche perchè quando sono entrato in Grecia, già in triplo panico, alla fine di aprile 2010, assumevo delle considerazioni di fondo strategiche, che sono ancora valide. Se vi andate a rileggere i post di quel periodo, vi troverete le prese di posizione di adesso, sembra che non sia cambiato niente in 8 mesi: haircut si o no, default si o no, vendere in loss o no!
Io so di certo che in 8 mesi ho goduto di cedolone mai viste , e vorrei goderne ancora.. (senza contare due improvvisi recuperi di prezzi che ho sfruttato )
Ciao, ciao, Giuseppe

Hai ragione nelle tue considerazioni ma conta anche a che pmc sei e a che livello psicologico ti trovi... comunque sia di certo vendere adesso è inutile. Aspettiamo.

 

[LUP1051]

Websim - 21/12/2010 17:19:37
L'Europa finalmente si muove. La Commissione Europea ha annunciato in un comunicato che i due fondi di stabilizzazione finanziaria lanciati dall'Unione europea, denominati EFSM e EFSF, collocheranno a partire da gennaio obbligazioni targate "UE" per reperire fino a 34,1 miliardi di euro nel 2011 e fino a 14,9 miliardi nel 2012, da destinare al sostegno dell'Irlanda, che riceverà complessivamente 85 miliardi di euro di aiuti internazionali.

Le emissioni godranno della massimo rating disponibile, la tripla A, e la tempistica dipenderà dalle condizioni del mercato e dall'accoglienza degli investitori istituzionali.

In realtà i bond che verranno emessi non sono un vero e proprio "eurobond", così come proposti da Juncker e Tremonti, perché rispondono a specifiche richieste di aiuto e non a necessità di finanziare strutturalmente i singoli debiti sovrani, ma si tratta pur sempre della prima risposta concreta alla crisi dei debiti sovrani targata UE, che dovrebbe smorzare la speculazione.

E' prevista una buona domanda da parte degli investitori istituzionali di tutto il mondo e soprattutto dall'Asia, in cronica eccedenza di liquidità. Il forte rimbalzo dei titoli finanziari europei è una prima risposta positiva all'annuncio.

Il veicolo finanziario European Financial Stability Facility è una società con sede in Lussemburgo, fondata dai 16 Stati membri dell'Eurozona, la cui mission è di emettere obbligazioni per aiutare gli Stati dell'Eurozona in difficoltà fino a un ammontare di 440 miliardi di euro.

Da non confondersi con l'EFSM, l'European Financial Stabilization Mechanism, che mette a disposizione degli Stati in difficoltà fino a 60 miliardi di euro garantiti dal budget dell'Unione Europea.

L'EFSF può emettere obbligazioni garantite pro quota dai singoli Stati membri dell'Eurozona. Nel caso limite in cui Grecia, Irlanda, Spagna e Portogallo dovessero ricorrere all'aiuto dell'EFSF, la quota della garanzia dello Stato italiano salirebbe dal 17,9% al 22,1 per cento.

A primo acchitto, sembra una notizia positiva; però rimango sempre con il dubbio: Che tipo di impatto avranno per i tds (media - lunga scadenza), in circolazione???????????. Mà, ai posteri (ed agli specialisti) l'ardua sentenza.......

Porca miseria!!!!!!!!!; chi detiene in ptf titoli greci, irlandesi ed altri,,,,,, casa conviene fare???. Esprimetevi tranquillamente; e mettete pure da parte ogni valutazione psico/personale ecc...

 

[Grisù]

Greek Prime Minister Examines Exiting Euro-Zone
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Così mi mettono una pulce nell'orecchio ... .
Tra le altre cose è una notizia non riportata dalle principali agenzie ...

Mi pare sia un messaggio esplicito per l'europa, più specificamente per la germania.
In altri termini, non ci aiutate? Bene, tolgo il mio paese dall'area euro e sottraggo un paese sul quale esportare in euro.

Sebbene ho interessi sui titoli greci e ritengo tale scenario improbabile è pur vero che i tedeschi stanno tirando troppo la corda e si meriterebbero un'area euro disgregata.

E' curioso che come la scorsa volta alla chiamata di pimco pallino rispondono immediatamente le agenzie di rating, sembra un messaggio in codice per mettersi short . Vedremo...

 

[tommy271]

Mi pare sia un messaggio esplicito per l'europa, più specificamente per la germania.
In altri termini, non ci aiutate? Bene, tolgo il mio paese dall'area euro e sottraggo un paese sul quale esportare in euro.

Sebbene ho interessi sui titoli greci e ritengo tale scenario improbabile è pur vero che i tedeschi stanno tirando troppo la corda e si meriterebbero un'area euro disgregata.

E' curioso che come la scorsa volta alla chiamata di pimco pallino rispondono immediatamente le agenzie di rating, sembra un messaggio in codice per mettersi short . Vedremo...

Ciao Grisù, vedo che anche tu hai osservato bene questa notizia ... mi trovo sulla tua stessa lunghezza d'onda.
Aggiungerei il fatto che il discorso è stato tenuto all'interno del Pasok quindi è servito (o servirebbe) a rinsaldare un pò le posizioni interne e più in là per dare un avviso all'Europa: possiamo fare a meno di voi.

Papandreou si sta impegnando al massimo, anche a spese del proprio consenso elettorale: per un esponente politico è oggettivamente molto.
Si è dimostrato realmente un uomo di valore, mentre l'aridità tedesca è veramente stucchevole.