Gaudente
Forumer storico
Certo, come l'ultima occasione (mancata) di uscire con una perdita ancora dignitosa
Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1 (16 lettori)
- Creatore Discussione Imark
- Data di Inizio
- Stato
Gaudente
Forumer storico
dopo che il crollo della lira e dei CCT nel settembre 1992 costrinsero Amato alla famosa manovra da 100.000 miliardi penso che ci sia rimasto solo tu con simili illusioni.
ficodindia
Forumer storico
Gli eurobond: soluzione per la crisi dell'euro.
Credo che gli oppositori alla proposta di Tremonti sugli eurobond non l'abbiano capita affatto oppure vogliono decretare la fine dell'euro. Io credo che, se ho capito bene la proposta, si voglia costituire un ente/fondo europeo di diritto comunitario il cui compito consista nell'acquistare titoli di stato dei paesi in difficoltà, e quindi oggetto della speculazione, in corrispondenza dei quali, attraverso la loro cartolarizzazione, emettere appunto eurobond. Ad esempio il fondo potrebbe aquistare 1 mld di euro dell'obbigazione GR0124031650, con scadenza 2019 al 6% nominale al prezzo attuale di mercato di circa 66, ossia con una svallutazione operata dal mercato del 34%, a fronte di questo acquisto il fondo potrebbe emettere eurobond sempre per 1 mld di euro con scadenza al 2019 e con tassi di interessi corrispondenti al rating AAA ossia ad esempio del 3/4%. Alla scadenza accadrebbe che:
1) La Grecia rimborsa 1 mld di euro al fondo e quest'ultimo i propri eurobond emessi sempre di 1 mld di euro.
2) Tale operazione implica la riduzione del debito greco corrispondente alla obbligazione interessata di 1/0,66 = 1,5 mld di euro, ossia del 50% circa.
3) la riduzione dell'onere relativo al servizio del debito dal 6 al 3/4% corrispondente all'operazione interessata, ossia a 1,5 mld di euro.
Evidentemente il fondo non essendo uno speculatore non potrebbe pretendere il tasso nominale del 6% ed il rimborso al valore nominale dell'obbligazione, cosa che fanno attualmente le istituzioni private.
4) Infine l'attività del fondo avrebbe anche un'altra importante conseguenza, oltre alla riduzione del debito dei paesi deboli, la riduzione dei tassi di finanziamento, in quanto tenderebbero a livellarsi su valori sostenibili senza la necessità di alcuna ristrutturazione.
Credo che gli oppositori alla proposta di Tremonti sugli eurobond non l'abbiano capita affatto oppure vogliono decretare la fine dell'euro. Io credo che, se ho capito bene la proposta, si voglia costituire un ente/fondo europeo di diritto comunitario il cui compito consista nell'acquistare titoli di stato dei paesi in difficoltà, e quindi oggetto della speculazione, in corrispondenza dei quali, attraverso la loro cartolarizzazione, emettere appunto eurobond. Ad esempio il fondo potrebbe aquistare 1 mld di euro dell'obbigazione GR0124031650, con scadenza 2019 al 6% nominale al prezzo attuale di mercato di circa 66, ossia con una svallutazione operata dal mercato del 34%, a fronte di questo acquisto il fondo potrebbe emettere eurobond sempre per 1 mld di euro con scadenza al 2019 e con tassi di interessi corrispondenti al rating AAA ossia ad esempio del 3/4%. Alla scadenza accadrebbe che:
1) La Grecia rimborsa 1 mld di euro al fondo e quest'ultimo i propri eurobond emessi sempre di 1 mld di euro.
2) Tale operazione implica la riduzione del debito greco corrispondente alla obbligazione interessata di 1/0,66 = 1,5 mld di euro, ossia del 50% circa.
3) la riduzione dell'onere relativo al servizio del debito dal 6 al 3/4% corrispondente all'operazione interessata, ossia a 1,5 mld di euro.
Evidentemente il fondo non essendo uno speculatore non potrebbe pretendere il tasso nominale del 6% ed il rimborso al valore nominale dell'obbligazione, cosa che fanno attualmente le istituzioni private.
4) Infine l'attività del fondo avrebbe anche un'altra importante conseguenza, oltre alla riduzione del debito dei paesi deboli, la riduzione dei tassi di finanziamento, in quanto tenderebbero a livellarsi su valori sostenibili senza la necessità di alcuna ristrutturazione.
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tommy271
Forumer storico
La proposta degli eurobond contiene anche qualche insidia per i bondisti.
Comunque, per il momento, è da accantonare.
Rimaniamo fermi alla posizione ufficiale del duo Merkel/Sarkozy: sulle nuove emissioni di tutta l'area Euro clausole di subordinazione a partire dal 2013.
Niente "ristrutturazione" su tutto il vecchio circolante.
Poi in corso d'opera vedremo se non cambieranno posizione ...
tommy271
Forumer storico
Grecia, sondaggio: appoggio al governo in calo per austerity
venerdì 31 dicembre 2010 11:19
ATENE (Reuters) - Il gradimento per i Socialisti al governo in Grecia è sceso in maniera significativa, sebbene restino più popolari dell'opposizione conservatrice nonostante le misure di austerity che hanno adottato contro la crisi, come mostrano i risultati di un sondaggio diffuso oggi.
Il sondaggio Kappa Research realizzato per il quotidiano To Vima mostra che il partito al potere vincerebbe con il 22,2% delle preferenze se si andasse ora alle elezioni, contro il 20,2% dei Conservatori.
Il sostegno al governo del primo ministro George Papandreou è sceso di 7,8 punti percentuali rispetto all'ultimo sondaggio realizzato dalla stessa agenzia lo scorso 11 settembre.
Le politiche di austerity del governo greco, che includono tagli al settore pubblico e alle pensioni e l'aumento delle tasse, hanno pesato sull'economia, vista in recessione nel 2011 per il terzo anno di fila.
venerdì 31 dicembre 2010 11:19
ATENE (Reuters) - Il gradimento per i Socialisti al governo in Grecia è sceso in maniera significativa, sebbene restino più popolari dell'opposizione conservatrice nonostante le misure di austerity che hanno adottato contro la crisi, come mostrano i risultati di un sondaggio diffuso oggi.
Il sondaggio Kappa Research realizzato per il quotidiano To Vima mostra che il partito al potere vincerebbe con il 22,2% delle preferenze se si andasse ora alle elezioni, contro il 20,2% dei Conservatori.
Il sostegno al governo del primo ministro George Papandreou è sceso di 7,8 punti percentuali rispetto all'ultimo sondaggio realizzato dalla stessa agenzia lo scorso 11 settembre.
Le politiche di austerity del governo greco, che includono tagli al settore pubblico e alle pensioni e l'aumento delle tasse, hanno pesato sull'economia, vista in recessione nel 2011 per il terzo anno di fila.
tommy271
Forumer storico
GRECIA: PREMIER, INTENSIFICARE SFORZI PER SUPERARE CRISI
(ASCA-AFP) - Atene, 31 dic - Il Primo ministro greco Georges Papandreou ha esortato i suoi concittadini a intensificare gli sforzi perche' il 2011 sia l'ultimo anno di recessione e crisi. ''Nel 2011 siamo chiamati a fare un passo avanti, a intensificare gli sforzi perche' il nuovo anno sia l'ultimo di recessione e il 2012 quello di rilancio dell'economia'', si legge sul quotidiano greco Ethnos. ''La crisi e' sia europea che internazionale e ha colpito duramente la Grecia perche' siamo l'anello piu' debole della catena'', ha concluso Papandreou.
(ASCA-AFP) - Atene, 31 dic - Il Primo ministro greco Georges Papandreou ha esortato i suoi concittadini a intensificare gli sforzi perche' il 2011 sia l'ultimo anno di recessione e crisi. ''Nel 2011 siamo chiamati a fare un passo avanti, a intensificare gli sforzi perche' il nuovo anno sia l'ultimo di recessione e il 2012 quello di rilancio dell'economia'', si legge sul quotidiano greco Ethnos. ''La crisi e' sia europea che internazionale e ha colpito duramente la Grecia perche' siamo l'anello piu' debole della catena'', ha concluso Papandreou.
tommy271
Forumer storico
Greece in Talks on Extending Debt Repayment: Source
ATHENS (Reuters) - Greece is in talks with commercial banks on extending the repayment of its outstanding debt, in line with a similar plan to stretch out paying back its EU/IMF bailout, an Athens weekly reported on Friday.
Fears that the overborrowed country may restructure its debt after the 110 billion euro emergency funding ends in 2013 are keeping yield spreads at high levels, despite the government's repeated assurances that no such move is on the table.
More than 70 percent of Greece's outstanding debt is held in foreign portfolios.
The Realnews paper said former European Central Bank Vice-President Lucas Papademos, who currently advises Prime Minister George Papandreou, was handling the talks with banks and funds holding the debt-ridden country's bonds.
The finance ministry would not comment on the report.
"The discussions on a parallel extension of the repayment period of the debt owed to the private sector are being conducted by ... Lucas Papademos who has been making rounds between Berlin, Franfurt, London and Brussels recently," the paper said without quoting any sources.
It said the plan for a mild restructuring calls for a repayment extension of 10 up to 30 years, with the focus on paper maturing in 2013 to 2015.
Greece will have until 2021 to repay its 110 billion euro ($145.7 billion) EU/IMF bailout loan, the country's finance minister said last month after an informal deal reached at a meeting of euro zone finance ministers.
Policymakers hope the move will help dilute fears that Athens will opt for debt restructuring after the three-year EU/IMF funding ends in 2013. An easier-to-service repayment plan can give the economy more time to return to growth.
Greece's public debt-to-GDP ratio is projected to hit 152.6 percent next year or 348 billion euros based on the government's 2011 budget.
In November, Papademos said he was against a debt restructuring in Greece or in Europe.
"The debt restructuring that is currently debated is not a desirable solution, neither for Greece nor for the eurozone," he said in a speech in Athens. "It is not necessary and it is not inevitable.
Greece's finance minister has consistently ruled out the possibility of debt restructuring, saying it is not on the table.
Yield spreads of Greek government bonds over German Bunds remain near peaks despite the fiscal progress Greece has made in recent months. On Friday the spread of 10-year Greek government paper stood at 960 basis points.
Athens is aiming to cut the budget deficit to 7.4 percent of GDP next year from 9.4 percent in 2011.
ATHENS (Reuters) - Greece is in talks with commercial banks on extending the repayment of its outstanding debt, in line with a similar plan to stretch out paying back its EU/IMF bailout, an Athens weekly reported on Friday.
Fears that the overborrowed country may restructure its debt after the 110 billion euro emergency funding ends in 2013 are keeping yield spreads at high levels, despite the government's repeated assurances that no such move is on the table.
More than 70 percent of Greece's outstanding debt is held in foreign portfolios.
The Realnews paper said former European Central Bank Vice-President Lucas Papademos, who currently advises Prime Minister George Papandreou, was handling the talks with banks and funds holding the debt-ridden country's bonds.
The finance ministry would not comment on the report.
"The discussions on a parallel extension of the repayment period of the debt owed to the private sector are being conducted by ... Lucas Papademos who has been making rounds between Berlin, Franfurt, London and Brussels recently," the paper said without quoting any sources.
It said the plan for a mild restructuring calls for a repayment extension of 10 up to 30 years, with the focus on paper maturing in 2013 to 2015.
Greece will have until 2021 to repay its 110 billion euro ($145.7 billion) EU/IMF bailout loan, the country's finance minister said last month after an informal deal reached at a meeting of euro zone finance ministers.
Policymakers hope the move will help dilute fears that Athens will opt for debt restructuring after the three-year EU/IMF funding ends in 2013. An easier-to-service repayment plan can give the economy more time to return to growth.
Greece's public debt-to-GDP ratio is projected to hit 152.6 percent next year or 348 billion euros based on the government's 2011 budget.
In November, Papademos said he was against a debt restructuring in Greece or in Europe.
"The debt restructuring that is currently debated is not a desirable solution, neither for Greece nor for the eurozone," he said in a speech in Athens. "It is not necessary and it is not inevitable.
Greece's finance minister has consistently ruled out the possibility of debt restructuring, saying it is not on the table.
Yield spreads of Greek government bonds over German Bunds remain near peaks despite the fiscal progress Greece has made in recent months. On Friday the spread of 10-year Greek government paper stood at 960 basis points.
Athens is aiming to cut the budget deficit to 7.4 percent of GDP next year from 9.4 percent in 2011.
tommy271
Forumer storico
Greek PM seeking support for E-bonds - paper
ATHENS | Fri Dec 31, 2010 5:10am EST
ATHENS (Reuters) - Greek Prime Minister George Papandreou said on Friday that Athens was seeking support for proposed common euro zone bonds, which are opposed by Germany, saying they would help countries deal with high borrowing costs.
While Germany firmly opposes a proposal to issue common euro zone bonds the idea has been championed by some European policymakers including Jean-Claude Juncker, chairman of the Eurogroup of euro zone finance ministers, as a way to step up fiscal integration.
Papandreou, in a Greek newspaper article, said Greece was fighting a battle to deal with imbalances in the euro zone, where higher borrowing costs faced by some countries due to investor concerns about their ability to cut high debt, were putting them at a competitive disadvantage.
Greece was effectively shut out of capital markets after its borrowing costs skyrocketed this year, sparking a debt crisis that shook the euro and forcing Athens to seek a 110-billion-euro ($145.7 billion) bailout from its euro zone peers and the International Monetary Fund.
"We are fighting a battle at a world and European level. A battle to deal with the weaknesses of an international banking system, which has still difficulties and is not financing the real economy, and imbalances in the euro zone, where some are borrowing more expensively than others and as a result they are always less competitive," Papandreou wrote in an article in the Ethnos newspaper published on Friday.
"In this battle we are forming allies in proposals such as the common euro bonds," he said.
Germany argues that the issue of common euro zone bonds, or E-bonds, would reduce market discipline on countries to tackle high budget deficits. It also fears that euro zone bonds would raise its own borrowing costs, the lowest in the European Union.
German Finance Minister Wolfgang Schaeuble reiterated on Thursday that the euro zone should not issue joint sovereign bonds to tackle future crises.
"The higher yield level expressed in so-called spreads is both incentive and sanction (to have a stable fiscal policy)," Schaeuble wrote in a contribution to the German Tagesspiegel newspaper.
ATHENS | Fri Dec 31, 2010 5:10am EST
ATHENS (Reuters) - Greek Prime Minister George Papandreou said on Friday that Athens was seeking support for proposed common euro zone bonds, which are opposed by Germany, saying they would help countries deal with high borrowing costs.
While Germany firmly opposes a proposal to issue common euro zone bonds the idea has been championed by some European policymakers including Jean-Claude Juncker, chairman of the Eurogroup of euro zone finance ministers, as a way to step up fiscal integration.
Papandreou, in a Greek newspaper article, said Greece was fighting a battle to deal with imbalances in the euro zone, where higher borrowing costs faced by some countries due to investor concerns about their ability to cut high debt, were putting them at a competitive disadvantage.
Greece was effectively shut out of capital markets after its borrowing costs skyrocketed this year, sparking a debt crisis that shook the euro and forcing Athens to seek a 110-billion-euro ($145.7 billion) bailout from its euro zone peers and the International Monetary Fund.
"We are fighting a battle at a world and European level. A battle to deal with the weaknesses of an international banking system, which has still difficulties and is not financing the real economy, and imbalances in the euro zone, where some are borrowing more expensively than others and as a result they are always less competitive," Papandreou wrote in an article in the Ethnos newspaper published on Friday.
"In this battle we are forming allies in proposals such as the common euro bonds," he said.
Germany argues that the issue of common euro zone bonds, or E-bonds, would reduce market discipline on countries to tackle high budget deficits. It also fears that euro zone bonds would raise its own borrowing costs, the lowest in the European Union.
German Finance Minister Wolfgang Schaeuble reiterated on Thursday that the euro zone should not issue joint sovereign bonds to tackle future crises.
"The higher yield level expressed in so-called spreads is both incentive and sanction (to have a stable fiscal policy)," Schaeuble wrote in a contribution to the German Tagesspiegel newspaper.
tommy271
Forumer storico
Majority of Greeks against EU exit
Ruling PASOK party's lead over main opposition New Democracy (ND) stands at 2 percentage points, according to opinion poll results published by an Athens newspaper on Friday.
Specifically, PASOK was preferred by 22.2 percent of respondents to 20.2 percent for ND; the Communist Party (KKE) garnered 8 percent; the right-of-centre Popular Orthodox Rally party (LA.OS) 4 percent and leftist SYRIZA 3.3 percent.
More importantly, 58.2 percent of respondents agreed with the statement that Greece has avoided bankruptcy, with 33.5 percent opting for the opposite opinion. Finally, 60.3 percent of respondents are against Greece's exit from the EU and 61 percent are against a possible return to the drachma.
The poll was conducted by Kapa Research firm and published in the weekly "Vima".
(ana.gr)
Ruling PASOK party's lead over main opposition New Democracy (ND) stands at 2 percentage points, according to opinion poll results published by an Athens newspaper on Friday.
Specifically, PASOK was preferred by 22.2 percent of respondents to 20.2 percent for ND; the Communist Party (KKE) garnered 8 percent; the right-of-centre Popular Orthodox Rally party (LA.OS) 4 percent and leftist SYRIZA 3.3 percent.
More importantly, 58.2 percent of respondents agreed with the statement that Greece has avoided bankruptcy, with 33.5 percent opting for the opposite opinion. Finally, 60.3 percent of respondents are against Greece's exit from the EU and 61 percent are against a possible return to the drachma.
The poll was conducted by Kapa Research firm and published in the weekly "Vima".
(ana.gr)
tommy271
Forumer storico
Gran Bretagna: 20% di probabilità di sopravvivenza zona euro secondo un centro di ricerca
(Kathimerini.gr)
***
I soliti inglesi ...
Πιθανότητες 20% δίνει βρετανική «δεξαμενή σκέψης» στο ενδεχόμενο επιβίωσης της ευρωζώνης υπό την παρούσα μορφή της, την επόμενη δεκαετία, εξαιτίας ανταγωνιστικών ανισοτήτων μεταξύ των κρατών μελών της.
Probabilità 20% dà think tank britannico la possibilità di sopravvivenza dell'euro nella sua forma attuale, il prossimo decennio, a causa di disparità concorrenziali tra Stati membri.Το «Κέντρο Οικονομικής και Επιχειρησιακής Έρευνας» «Centre for Economics and Business Research» (CEBR), με έδρα το Λονδίνο, επισημαίνει ότι η Ισπανία και η Ιταλία πρέπει να αναχρηματοδοτήσουν ομόλογα ύψους 400 δισ. ευρώ, ωθώντας έτσι την ευρωζώνη, ενδεχομένως, σε μια νέα κρίση.
Il "Center for Economic and Business Research» «Centre for Economics and Business Research» (CEBR), con sede a Londra, fa notare che la Spagna e l'Italia hanno per rifinanziare il debito 400 miliardi di dollari, spingendo così la zona euro, eventualmente, una nuova crisi.«Στο σημείο αυτό το ευρώ μπορεί να σπάσει, αν και οι ευρωπαίοι πολιτικοί υπό κανονικές συνθήκες είναι σε θέση να αντιδράσουν σε μια κρίση», τονίζει ο επικεφαλής του CEBR Ντάγκλας ΜακΟυίλιαμς σε κατάλογο με δέκα προβλέψεις για το 2011.
"A questo punto l'euro può essere rotto, anche se i politici europei sono normalmente in grado di rispondere ad una crisi", ha detto il capo del CEBR Douglas MakOuiliams un elenco di dieci previsioni per il 2011. Οι κρίσεις χρέους που εκδηλώθηκαν στην Ελλάδα και την Ιρλανδία προκάλεσαν αναταραχή στην ευρωζώνη, οδηγώντας ορισμένους αναλυτές στην εκτίμηση ότι τα κράτη μέλη της ζώνης του ευρώ ίσως χάσουν τελικά την υπομονή τους έναντι των δημοσιονομικά «άτακτων» εταίρων τους, γεγονός που θα μπορούσε να οδηγήσει σε διάσπαση της ευρωζώνης.
La crisi del debito che si è verificato in Grecia e l'Irlanda hanno causato disordini nella zona euro, portando alcuni analisti a stimare che gli Stati membri, l'euro potrebbe alla fine perdono la pazienza nei confronti del governo 'irregolare' partner, che potrebbe portare a il degrado della zona euro.Η Καγκελάριος Μέρκελ έχει επανειλλημένα τονίσει τη δέσμευση του Βερολίνου προς το ευρώ και επανέλαβε το γεγονός αυτό στο μήνυμά της για το νέο έτος, σήμερα.
Il Cancelliere Merkel ha più volte sottolineato l'impegno di Berlino per l'euro, e ha ribadito questo nel suo messaggio per il nuovo anno oggi. Σύμφωνα με τον ΜακΟυίλιαμς, ωστόσο, οι βαθιές ανισορροπίες μεταξύ των πλουσιότερων οικονομιών της ευρωζώνης και των υπολοίπων, οι οποίες έγιναν ιδιαίτερα ορατές μετά την εκδήλωση της πιστωτικής κρίσης το 2008, θα υπονομεύσουν μακροπρόθεσμα το όλο εγχείρημα.
Secondo MakOuiliams, comunque, profondo squilibrio tra le economie più ricche della zona euro e il resto, che è diventata particolarmente visibile dopo l'inizio della crisi del credito nel 2008, minerebbe alla lunga la cosa intera.«Εκτιμώ ότι αυτό που θα διαλύσει το ευρώ είναι ότι οι περισσότερες χώρες δεν θα πάρουν τα σκληρά και απαραίτητα εκείνα μέτρα ώστε να κάνουν τις οικονομίες τους ανταγωνιστικές, μακροπρόθεσμα», σημείωσε ο ΜακΟυίλιαμς.
"Penso che si dissolvono l'euro è che la maggior parte dei paesi non avranno duro e quelle misure necessarie per rendere le loro economie competitive a lungo termine", ha osservato MakOuiliams.(Kathimerini.gr)
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I soliti inglesi ...
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