Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1 (3 lettori)
- Creatore Discussione Imark
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dario lapi
γνῶθι σαυτόν
(scusate l'OT)Edit: Poi se Dariolapi mi insegna come abbassare le commissioni minime... Ci scappa anche il caffè/ammazzacaffè!!!
ehm non ci trucchi particolari ... solo bisogna essere vecchi clienti (conto privati) e le condizioni sono rimaste quelle (min 2 euro)
oppure si potrebbe contrattare ... però non so come sei messo a "forza contrattuale"
p_dinamite
Forumer attivo
ti insegno io: Commissioni conto Gold, Silver, MiniConto - Millennium SimEdit: Poi se Dariolapi mi insegna come abbassare le commissioni minime... Ci scappa anche il caffè/ammazzacaffè!!!
anche 1 E ad eseguito...
ps. per i moderatori, non sto facendo pubblicità alla sim... anzi un conto simile io lo sconsiglierei proprio perchè secondo me son meglio quelle fisse ad esempio a 5E per eseguito...
1E ad eseguito può andar bene per chi fa covered volatilissimi... ma è cmq. insensato
tommy271
Forumer storico
Grecia, salvataggio Ue solo discussione informale - fonte Uem
venerdì 29 gennaio 2010 17:37
BRUXELLES, 29 gennaio (Reuters) - La strategia dell'Unione europea nei confronti di Atene prevede di continuare a fare pesanti pressioni per indurre alla correzione del disavanzo e non esiste una discussione formale né alcun preparativo da parte di alcuna istituzione europea di aiuto finanziario alla Grecia.
Lo riferisce un alto funzionario della zona auro.
Potrebbero comunque avvenire discussioni informali, precisa a condizione di mantenere l'anonimato la fonte molto vicina ai dossier politici della zona euro, tra funzionari in alcune capitali europee su come comportarsi nella peggiore delle ipotesi.
"Posso garantire che a livello istituzionale l'Unione europea non sta predisponendo alcuna misura" spiega.
"L'Eurogruppo non ha discusso di salvataggio, sostegno o niente di simile né a livello di riunione dei sedici ministri finanziari Uem né allo stadio di incontri preparatori degli sherpa" aggiunge.
"Se una discussione è in corso si tratta di un livello informale e di natura più che altro teorica, dal momento che conosciamo tutti molto bene cosa afferma il Trattato".
Secondo il Trattato alla base dell'Unione europea il salvataggio di un paese membro è espressamente vietato da parte sia di un altro paese sia della Ue nel suo insieme.
"Si tratta dunque di una discussione teorica, in cui ci si chiede come si potrebbe intervenire in caso succedesse qualcosa in maniera in qualche modo compatibile con il trattato" continua.
"Non esiste però alcun piano, alcun mandato ad alcuna istituzione di lavorare a qualcosa. Soltanto a livello di incontri informali, magari in alcune capitali Ue in contatto con altre, si pensa a quali potrebbero essere le possibili soluzioni".
PRESSIONE
In settimana diversi organi di stampa, compresa l'edizione di ieri di 'Le Monde', hanno scritto che grandi dell'Europa come Francia e Germania starebbero valutando di fornire sostegno finanziario ad Atene a patto che questa si impegni a lavorare con maggior impegno per il riordino dei conti pubblici.
Sia Berlino sia Parigi hanno smentito le indiscrezioni.
"Nessuno ha un mandato, non l'Eurogruppo né l'Unione europea né la Commissione, di lavorare a un piano di salvataggio: di questo sono certo" spiega il funzionario della zona euro.
Invece di mettere a punto una rete di salvataggio, aggiunge, i ministri finanziari Uem e Ue stanno aumentando enormemente le pressioni sulla Grecia in ogni possibile occasione affinché provveda a mettere ordine nei conti pubblici e applicare le riforme promesse.
"Questo avviene in maniera organizzata e coordinata: si tratta pur sempre della nostra ipotesi numero uno, nonché la migliore... se faranno quello che ci dicono intendono fare non dovremo nemmeno cominciare a valutare altre ipotesi" spiega.
Le discussioni informali e a livello esclusivamente teorico su come venire in aiuto al paese rappresenterebbero invece una sorta di piano 'back-up' in caso di Atene non riesca a rispettare gli impegni.
"Sulla base dell'esperienza passata non ci fidiamo abbastanza degli amici greci per non preoccuparci dello scenario peggiore... in caso ci giochino lo stesso scherzo e non realizzino quanto promesso".
Il messaggio Ue sulla Grecia, avverte la fonte, è reso più complicato dal momento che si rivolge a due pubblici diversi - la Grecia stessa e i mercati finanziari.
"La comunicazione sul tema è lievemente confusa: ci sono diversi inyerlocutori cui rivolgersi e il messaggio che rivolgi al diretto interessato può essere da questi capito ma da altri frainteso" continua.
"Se per tranquillizzare i mercati finanziari trasmetti un messaggio rassicurante Atene diventa indulgente e questo è parte del problema, se invece utilizzi un linguaggio troppo duro i mercati diventano nervosi... esattamente qui sta il dilemma".
Secondo il funzionario, alcuni capi di Stato e di governo vorrebbero ottenere garanzie almeno verbali dal premier greco George Papandreou in occasione del vertice speciale Ue dedicato all'economia in agenda l'11 febbraio.
In quella sede, conclude la fonte, la discussione dovrebbe però rimanere a un livello molto generale.
venerdì 29 gennaio 2010 17:37
BRUXELLES, 29 gennaio (Reuters) - La strategia dell'Unione europea nei confronti di Atene prevede di continuare a fare pesanti pressioni per indurre alla correzione del disavanzo e non esiste una discussione formale né alcun preparativo da parte di alcuna istituzione europea di aiuto finanziario alla Grecia.
Lo riferisce un alto funzionario della zona auro.
Potrebbero comunque avvenire discussioni informali, precisa a condizione di mantenere l'anonimato la fonte molto vicina ai dossier politici della zona euro, tra funzionari in alcune capitali europee su come comportarsi nella peggiore delle ipotesi.
"Posso garantire che a livello istituzionale l'Unione europea non sta predisponendo alcuna misura" spiega.
"L'Eurogruppo non ha discusso di salvataggio, sostegno o niente di simile né a livello di riunione dei sedici ministri finanziari Uem né allo stadio di incontri preparatori degli sherpa" aggiunge.
"Se una discussione è in corso si tratta di un livello informale e di natura più che altro teorica, dal momento che conosciamo tutti molto bene cosa afferma il Trattato".
Secondo il Trattato alla base dell'Unione europea il salvataggio di un paese membro è espressamente vietato da parte sia di un altro paese sia della Ue nel suo insieme.
"Si tratta dunque di una discussione teorica, in cui ci si chiede come si potrebbe intervenire in caso succedesse qualcosa in maniera in qualche modo compatibile con il trattato" continua.
"Non esiste però alcun piano, alcun mandato ad alcuna istituzione di lavorare a qualcosa. Soltanto a livello di incontri informali, magari in alcune capitali Ue in contatto con altre, si pensa a quali potrebbero essere le possibili soluzioni".
PRESSIONE
In settimana diversi organi di stampa, compresa l'edizione di ieri di 'Le Monde', hanno scritto che grandi dell'Europa come Francia e Germania starebbero valutando di fornire sostegno finanziario ad Atene a patto che questa si impegni a lavorare con maggior impegno per il riordino dei conti pubblici.
Sia Berlino sia Parigi hanno smentito le indiscrezioni.
"Nessuno ha un mandato, non l'Eurogruppo né l'Unione europea né la Commissione, di lavorare a un piano di salvataggio: di questo sono certo" spiega il funzionario della zona euro.
Invece di mettere a punto una rete di salvataggio, aggiunge, i ministri finanziari Uem e Ue stanno aumentando enormemente le pressioni sulla Grecia in ogni possibile occasione affinché provveda a mettere ordine nei conti pubblici e applicare le riforme promesse.
"Questo avviene in maniera organizzata e coordinata: si tratta pur sempre della nostra ipotesi numero uno, nonché la migliore... se faranno quello che ci dicono intendono fare non dovremo nemmeno cominciare a valutare altre ipotesi" spiega.
Le discussioni informali e a livello esclusivamente teorico su come venire in aiuto al paese rappresenterebbero invece una sorta di piano 'back-up' in caso di Atene non riesca a rispettare gli impegni.
"Sulla base dell'esperienza passata non ci fidiamo abbastanza degli amici greci per non preoccuparci dello scenario peggiore... in caso ci giochino lo stesso scherzo e non realizzino quanto promesso".
Il messaggio Ue sulla Grecia, avverte la fonte, è reso più complicato dal momento che si rivolge a due pubblici diversi - la Grecia stessa e i mercati finanziari.
"La comunicazione sul tema è lievemente confusa: ci sono diversi inyerlocutori cui rivolgersi e il messaggio che rivolgi al diretto interessato può essere da questi capito ma da altri frainteso" continua.
"Se per tranquillizzare i mercati finanziari trasmetti un messaggio rassicurante Atene diventa indulgente e questo è parte del problema, se invece utilizzi un linguaggio troppo duro i mercati diventano nervosi... esattamente qui sta il dilemma".
Secondo il funzionario, alcuni capi di Stato e di governo vorrebbero ottenere garanzie almeno verbali dal premier greco George Papandreou in occasione del vertice speciale Ue dedicato all'economia in agenda l'11 febbraio.
In quella sede, conclude la fonte, la discussione dovrebbe però rimanere a un livello molto generale.
tommy271
Forumer storico
Le chiusure di oggi: un giorno di tregua ...
2013 4,0% 92,10 (91,77)
2014 4,5% 92,65 (90,98)
2016 3,6% 85,20 (85,89)
2017 4,3% 87,10 (87,00)
2018 4,6% 86,20 (86,00)
2019 5,0% 95,15 (95,38)
2020 CMS 81,70 (81,93)
2022 5,9% 94,21 (91,25)
2024 4,7% 82,35 (80,90)
2025 2,9% 80,00 (79,10)
2026 5,3% 85,25 (83,30)
2037 4,5% 74,00 (73,00)
Spread/bund a 377 pb. Tendenza positiva. In calo sui massimi storici.
Gli altri del gruppo (non sono consigli per gli acquisti, ma solo un punto di confronto):
Portogallo a 120 pb, tendenza negativa
Spagna a 96 pb, tendenza stabile/negativa
Italia a 92 pb, tendenza stabile (amor di patria
)
2013 4,0% 92,10 (91,77)
2014 4,5% 92,65 (90,98)
2016 3,6% 85,20 (85,89)
2017 4,3% 87,10 (87,00)
2018 4,6% 86,20 (86,00)
2019 5,0% 95,15 (95,38)
2020 CMS 81,70 (81,93)
2022 5,9% 94,21 (91,25)
2024 4,7% 82,35 (80,90)
2025 2,9% 80,00 (79,10)
2026 5,3% 85,25 (83,30)
2037 4,5% 74,00 (73,00)
Spread/bund a 377 pb. Tendenza positiva. In calo sui massimi storici.
Gli altri del gruppo (non sono consigli per gli acquisti
, ma solo un punto di confronto):Portogallo a 120 pb, tendenza negativa
Spagna a 96 pb, tendenza stabile/negativa
Italia a 92 pb, tendenza stabile (amor di patria
)
dario lapi
γνῶθι σαυτόν
ginestra
Forumer attivo
2024....penso che le rivendero' in primavera...
quello che penso io ha poco valore...
di certo e' che, una cosa e' far fallire una corporate....foss'anche LEH....ed una cosa e' far fallire uno stato membro di una "confederazione " di giovane eta'...
cosa significherebbe per l'europa ?!?! e per l'euro?...e per i titoli di stato dei pigs?....
altro che la crisi che abbiam visto da poco.......
No...
la parola fallimento non e' credibile....
piuttosto copriranno tutto lo sporco con un' ottimo eurobond....
ciao jessica
ho visto nei precedenti messaggi che hai individuato due livelli di ingresso sul 24 a 85 e poi a 80
ne prevedi un terzo ?
locco68
violaforever
Between the lines, Greek rescue plan seen developing
By Steve Goldstein, MarketWatch
LONDON (MarketWatch) -- Officials in Greece from the prime minister on down insist they don't need any outside help in securing funds to keep their debt-wracked country afloat.
And leaders from their prospective rescuers -- Germany and France -- insist they're not about to help.
But two articles published this week, one in Le Monde, the other in the Economist, point to a backup plan being developed if not implemented.
Neither article had any on-the-record source quoted, and the Le Monde story in particular drew direct rebuttals from top German and French finance-ministry officials.
The market, however, is coming around to the idea that European officials won't let Greece default, no matter how annoyed they are at the country's faulty statistics and fiscal indiscipline.
Reuters
Greek Premier George Papandreou.
"Overall, this is what we thought the implicit message from European Central Bank President [Jean-Claude] Trichet was two weeks ago: that if there was help for Greece it would not come from the ECB but from the Eurogroup or the fiscal authorities in Europe," said economists at Royal Bank of Scotland in a note.
The Eurogroup refers to the finance ministers from the 16 euro-zone nations who gather before each meeting of the European Union's Economic and Financial Affairs Council.
The stronger European countries, however, are said loathe to promise too much assistance too soon for fear Greece won't take enough actions to get its deficit -- over 12% of GDP -- in order.
"Doubtless they will continue in such denials right up until the moment when Greece is bailed out," said Paul Donovan, an economist at UBS. "Greece must be bailed out this time as the contagion consequences of failure are considerable."
The Le Monde and Economist articles suggested that the European countries may advance aid to Greece that the Hellenic Republic was already scheduled to get and also make state loans. The aid would be conditional on budget cuts.
The European Commission is due to formally assess the Greek stability and growth plan, possibly as early as next week.
Greek Prime Minister George Papandreou told the World Economic Forum that his country isn't looking anywhere else but the bond market -- it sold an oversubscribed offering earlier in the week -- and blamed the downturn in the value of Greek bonds on speculators attacking a "weak link."
Credit-default swaps on five-year Greece debt actually tightened on Friday -- that is, bets on the country defaulting diminished.
Swaps fell 27.24 to 395.25, according to data from CMA Datavision, meaning it would cost $395,250 a year to insure $10 million of Greek debt against default.
The Greek ASE Composite stock-market index (INDEX
X rose as well on Friday, up 1.5% to 2,015.26.
The Greek default-swap level is not just far above the CDS on Germany, the U.S. and France, but more than two percentage points higher than another highly indebted euro-zone country, Portugal, and close to double the levels of Kazakhstan.
CDS on California's debt trade at 307.50.
As bad as things are for Greece, there are countries in worse predicaments: Venezuela's CDS trade at 1,026.59, and Argentina's are at 1,033.76.
By Steve Goldstein, MarketWatch
LONDON (MarketWatch) -- Officials in Greece from the prime minister on down insist they don't need any outside help in securing funds to keep their debt-wracked country afloat.
And leaders from their prospective rescuers -- Germany and France -- insist they're not about to help.
But two articles published this week, one in Le Monde, the other in the Economist, point to a backup plan being developed if not implemented.
Neither article had any on-the-record source quoted, and the Le Monde story in particular drew direct rebuttals from top German and French finance-ministry officials.
The market, however, is coming around to the idea that European officials won't let Greece default, no matter how annoyed they are at the country's faulty statistics and fiscal indiscipline.
"Overall, this is what we thought the implicit message from European Central Bank President [Jean-Claude] Trichet was two weeks ago: that if there was help for Greece it would not come from the ECB but from the Eurogroup or the fiscal authorities in Europe," said economists at Royal Bank of Scotland in a note.
The Eurogroup refers to the finance ministers from the 16 euro-zone nations who gather before each meeting of the European Union's Economic and Financial Affairs Council.
The stronger European countries, however, are said loathe to promise too much assistance too soon for fear Greece won't take enough actions to get its deficit -- over 12% of GDP -- in order.
"Doubtless they will continue in such denials right up until the moment when Greece is bailed out," said Paul Donovan, an economist at UBS. "Greece must be bailed out this time as the contagion consequences of failure are considerable."
The Le Monde and Economist articles suggested that the European countries may advance aid to Greece that the Hellenic Republic was already scheduled to get and also make state loans. The aid would be conditional on budget cuts.
The European Commission is due to formally assess the Greek stability and growth plan, possibly as early as next week.
Greek Prime Minister George Papandreou told the World Economic Forum that his country isn't looking anywhere else but the bond market -- it sold an oversubscribed offering earlier in the week -- and blamed the downturn in the value of Greek bonds on speculators attacking a "weak link."
Credit-default swaps on five-year Greece debt actually tightened on Friday -- that is, bets on the country defaulting diminished.
Swaps fell 27.24 to 395.25, according to data from CMA Datavision, meaning it would cost $395,250 a year to insure $10 million of Greek debt against default.
The Greek ASE Composite stock-market index (INDEX
X rose as well on Friday, up 1.5% to 2,015.26. The Greek default-swap level is not just far above the CDS on Germany, the U.S. and France, but more than two percentage points higher than another highly indebted euro-zone country, Portugal, and close to double the levels of Kazakhstan.
CDS on California's debt trade at 307.50.
As bad as things are for Greece, there are countries in worse predicaments: Venezuela's CDS trade at 1,026.59, and Argentina's are at 1,033.76.
Gaudente
Forumer storico
Come no, vi porto alla Food court del Carrefour e vi do una carta prepagata da 100 baht a testao Gaudente a Pattaya!!
Pattaya Restaurants and Dining in Pattaya
tommy271
Forumer storico
Grecia: Borsa in forte rialzo (+3,15%)
Dopo le dichiarazioni del Commissario Ue Joaquin Almunia
29 gennaio, 18:46
(ANSA) - ATENE, 29 GEN - La Borsa di Atene registra un forte rialzo dopo le parole del Commissario Ue Almunia, che ha escluso qualsiasi ipotesi di default greco. L'Indice Generale ha fatto segnare, dopo una giornata contraddistinta da un'alta volatilita', guadagni del 3,15%, tornando di nuovo al di sopra della soglia simbolica dei 2000 punti.
***
Mi era sfuggita ieri, la posto oggi ...
Dopo le dichiarazioni del Commissario Ue Joaquin Almunia
29 gennaio, 18:46
(ANSA) - ATENE, 29 GEN - La Borsa di Atene registra un forte rialzo dopo le parole del Commissario Ue Almunia, che ha escluso qualsiasi ipotesi di default greco. L'Indice Generale ha fatto segnare, dopo una giornata contraddistinta da un'alta volatilita', guadagni del 3,15%, tornando di nuovo al di sopra della soglia simbolica dei 2000 punti.
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Mi era sfuggita ieri, la posto oggi ...
- Stato