Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1 (6 lettori)

[tommy271]

Ue: Sarcinelli, Spagna problema piu' grande di Grecia


ROMA (MF-DJ)--"La Grecia di per se' non e' un pericolo per la tenuta dell'Eurozona". Lo afferma a Sky Tg24 Pomeriggio Mario Sarcinelli, presidente di Dexia Crediop, secondo cui, invece, "quello della Spagna e' certamente un problema molto piu' grosso, anche se la Spagna ha una consistenza del debito pubblico rispetto al Pil che e' minore della media europea". A fronte di una media europea dell'85%, ha spiegato Sarcinelli, il debito/pil della Spagna e' al 60% ed e' previsto che nel 2012 vada oltre il 70%.
"La Spagna e' un Paese molto piu' grande e dovra' fare sforzo autonomo per sistemare le proprie finanze, perche' certamente l'Europa non puo' avere sulle proprie braccia il peso della Grecia, piccolo, e della Spagna, molto piu' grande".
Sarcinelli non vede problemi significativi, invece, per l'Italia. "La politica economica che e' stata seguita in Italia, per quanto discutibile sotto vari aspetti, ha puntato a non aumentare le spese, se non per gli ammortizzatori sociali. Grandi opere pubbliche, nonostante gli annunci, non sono state varate o non hanno dato luogo a spese".
Il presidente di Dexia avverte tuttavia che "se ci fosse un default della Grecia, gli intermediari italiani e i risparmiatori italiani ne avrebbero delle conseguenze. Ma questo e' vero a livello europeo, perche' abbiamo un mercato unico sotto questo profilo. Bisogna che l'Europa si dia una strategia che non riguardi il singolo Paese, ma una crisi dell'Eurozona o di una parte di essa".

 

[METHOS]

Ue: Sarcinelli, Spagna problema piu' grande di Grecia


ROMA (MF-DJ)-- "se ci fosse un default della Grecia, ".

Se ci fosse il default della grecia dopo tutte le assicurazioni che questo non era possibile in area euro che abbiamo letto in questi giorni, credo che la crisi di sfiducia verso l'europa sarà tale da sconvolgere l'unità dell'europa e la fiducia dei risparmiatori verso la maggior dei titoli di stato.
Prevedo una serie di default a catena...sempre se ci fosse...

Ma io alle volte mi chiedo se molti di noi frequentando questi forum abbiamo ormai acquisito una capacità critica finanziaria visto che la maggior parte delle cose che leggo sono considerazioni che io e molti altri hanno già fatto oppure la maggior parte degli economisti e giornalisti ha una cultura della propria materia talmente bassa che scrive solo banalità...
E' tempo che non si vedono dati, analisi macroeconomiche etcc.. solo considerazioni infantili. Come quelle che già faccio io senza essere pagato.
Uno come Gaudente è 100.000 volte meglio di quella feccia sche scrive sui giornali.

 

[METHOS]

Allora faccio una previsione in tempi non sospetti, ma non divulgatela.
Attenzione: l'Italia è un problema più grande della Spagna per l'europa...

 

[METHOS]

i tedeschi sono dei veri crucchi...

EST - Grecia, stampa tedesca concorde: Insufficienti misure Ue

Roma, 4 feb (Velino) - La stampa tedesca è scettica sulla possibilità che la Grecia possa riprendersi economicamente con le misure di monitoraggio annunciate ieri dalla Commissione europea. Secondo la Frankfurter Allgemeine Zeitung, ad esempio, “rimane una questione completamente aperta se l’applicazione delle regole comunitarie sarà abbastanza per risparmiare la Grecia dalla bancarotta”. E aggiunge che “i mercati, notoriamente nervosi, difficilmente ne saranno impressionati”. Secondo l’editoriale della FAZ è difficile che lo scrutinio da parte dell’Ue del bilancio greco possa realmente influenzare l’economia ellenica. La Süddeutsche Zeitung è ancora più dura e paragona la situazione greca a quella di Lehman Brothers negli Stati Uniti. “La storia si ripete”, osserva il giornale, secondo il quale se l’Unione europea adotterà lo stesso approccio di George W. Bush verso la banca d’investimenti che ha dato il la alla crisi finanziaria americana, cioè cercare di isolare e punire la Lehman, il risultato sarà paragonabile “alla roulette russa”. Il giornale afferma inoltre che l'eventuale crollo della Grecia condurrebbe a un analogo sbocco la Spagna, il Portogallo e l’Irlanda.

Il Financial Times Deutschland, sostiene che alle misure della Commissione manca un tassello fondamentale: credibili sanzioni. La Grecia, secondo il quotidiano finanziario, “è improbabile che torni verso un percorso virtuoso solo attraverso controlli e senza la minaccia di punizioni”. Per Die Welt, invece, considerato che minacce come l’esclusione dall’eurozona o forti sanzioni economiche sarebbero controproducenti perché avrebbero ripercussioni negative sui mercati, rimane il fatto che, per quanto appoggiare rigide misure di austerità sia “corretto”, è una misura gravida di pericoli. La politica basata su tagli massicci e aumenti delle tasse potrebbe condurre la Grecia a fenomeni di deflazione causando “un circolo vizioso”. “Il dramma greco è tutt’altro che concluso – osserva il giornale -. Potrebbe accadere che alcuni Paesi dell’area dell’euro, come la Germania, saranno costretti ad accorrere in salvataggio di Atene offrendo miliardi in aiuti bilaterali”. “Ciò sarebbe una pillola amara da ingoiare”, conclude l’editoriale.

 

[troppidebiti]

Allora faccio una previsione in tempi non sospetti, ma non divulgatela.
Attenzione: l'Italia è un problema più grande della Spagna per l'europa...

e qui ci freghi il prossimo nobel

 

[porchetto]

Io forse dò un volto troppo umano alla borsa, ma trovo alcune situazioni ridicole.
Se dobbiamo crollare per le paure dei pigs vari "ben venga" il crollo.
Ma è fastidioso vedere che andiamo a picco dopo i dati sui sussidi di disoccupazione USA
Cmq questi Greci scioperano per tutto.
Lo sapevate che almeno fino a pochi anni fa l'università era gratuita (o quasi) e pure i libri li davano gratis ? Il risultato era che girando per Thessaloniki ci stavano i bar a tutte le ore con centinaia di persone tra i 18 e i 35 anni.
Un' eterna domenica pomeriggio...
E poi mesi e mesi di sciopero solo perchè il governo voleva dare una parvenza di normalità al loro sistema scolastico senza senso..

ai miei tempi i greci (figli di papà ricchi) venivano a studiare in Italia perchè in grecia le università erano a numero chiuso poi anche in Italia sono stati introdotti i numeri chiusi

 

[tommy271]

Se ci fosse il default della grecia dopo tutte le assicurazioni che questo non era possibile in area euro che abbiamo letto in questi giorni, credo che la crisi di sfiducia verso l'europa sarà tale da sconvolgere l'unità dell'europa e la fiducia dei risparmiatori verso la maggior dei titoli di stato.
Prevedo una serie di default a catena...sempre se ci fosse...

Ma io alle volte mi chiedo se molti di noi frequentando questi forum abbiamo ormai acquisito una capacità critica finanziaria visto che la maggior parte delle cose che leggo sono considerazioni che io e molti altri hanno già fatto oppure la maggior parte degli economisti e giornalisti ha una cultura della propria materia talmente bassa che scrive solo banalità...
E' tempo che non si vedono dati, analisi macroeconomiche etcc.. solo considerazioni infantili. Come quelle che già faccio io senza essere pagato.
Uno come Gaudente è 100.000 volte meglio di quella feccia sche scrive sui giornali.

Come dicevo un mesetto fa, più tardi la BCE interverrà e più alto sarà il costo da pagare.
Ora l'immobilismo della BCE, il non voler intervenire a sostegno delle politiche del governo greco stà portando la speculazione ad alzare il tiro.
Il Portogallo è già sulla lista ma il boccone più prelibato è la Spagna.
Sarebbe bastato, nelle scorse settimane, intervenire sul secondario con un massiccio acquisto del debito pubblico greco per far abbassare gli spread che poco alla volta sono diventati un macigno.
Sarebbe bastato anche un sostegno morale che è venuto dalla UE e mai dalla Bce.
Niente aiuti finanziari, niente eurobond, niente di niente e alla fine l'Euro ne fa le spese.
Mi chiedo, e vi chiedo, ancora una volta: ma la BCE cosa ci sta a fare?

Oggi le borse sono affondate: Madrid in testa, Lisbona seconda, Atene terza, Milano quarta ....
A volte ci si perde proprio per quattro centesimi .... poi bisognerà spenderne dieci volte tanto per ritrovare la strada.

 

[Massimo Odiot]

Magari la Bce lo sta facendo apposta...?!?

 

[samantaao]

a mesmbra così evidente ormai
il mercato vuole una dichiarazione ufficiale che nessun membro verrà lasciato fallire
e non vogliono dirlo perchè:
1-se poi lasciano fallire qualcuno perderebbero totalmente credibilità... fuga immediata dall'euro con pericolo di default di massa
2-i piigs sarebbero meno determinati nel risanare pesando sugli altri
...fin che possono non dichiarano nulla
...in che possono
tanto ormai o tutti o nessuno, siamo sulla stessa barca
IMHO

 

[tommy271]

Magari la Bce lo sta facendo apposta...?!?

No, è solo miopia da contabilità.