Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1

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Grecia: Zapatero, superera' crisi

Con nuovi aiuti da parte di Ue e Fmi

18 giugno, 15:45



(ANSA) - ROMA, 18 GIU - La Grecia superera' la crisi in cui e' precipitata con i nuovi aiuti da parte della Ue e dell'Fmi.

Lo ha detto il premier spagnolo, Jose' Luis Rodriguez Zapatero, al forum economico di San Pietroburgo, secondo quanto riferisce Bloomberg.

Il Primo ministro spagnolo si e' anche detto ''fiducioso'' sulla partecipazione dei creditori privati di Atene al nuovo piano di salvataggio e ha quindi sottolineato che ''l'euro non e' in crisi'' e resta ''una valuta forte''.
 
GRECIA: JUNCKER, ''ITALIA E BELGIO RISCHIANO IL TAGLIO DEL RATING''


(ASCA)

Il piano di salvataggio greco potrebbe scatenare una reazione delle agenzie di rating, che trascinerebbero nel disastro anche Paesi come il Belgio e l'Italia, anche prima della Spagna. Lo ha affermato in un'intervista al quotidiano tedesco 'Sueddeutsche Zeitung' il primo ministro lussemburghese e capo dell'Eurogruppo, Jean-Claude Juncker.

Con la richiesta di ''intervento delle banche private si sta giocando con il fuoco'', ha poi aggiunto Juncker, precisando che nel peggiore dei casi le agenzie di rating potrebbero classificare come ''insolvente'' la Grecia, con conseguenze estreme per l'Unione monetaria.

Intanto, secondo l'agenzia Itar Tass, la Russia potrebbe vagliare un prestito di 15 miliardi di euro al Fondo monetario internazionale al fine di supportare i Paesi dell'eurozona. Lo ha reso noto lo stesso vicepremier e ministro delle Finanze, Alexei Kudrin, in un'intervista rilasciata al canale 'Vesti-24 television news'.

''Abbiamo grandi riserve - ha detto Kudrin - e potremmo aumentare la nostra quota di sostegno, ma per questo chiediamo delle garanzie nel prendere decisioni sui mercati mondiali''.
 
Grecia: Juncker, in negoziati stiamo giocando con il fuoco

ultimo aggiornamento: 18 giugno, ore 16:03






Roma, 18 giu. - (Adnkronos) - Sul piano per coinvolgere i privati in un piano di salvataggio bisogna essere prudenti. E' quanto ha sottolineato il premier lussemburghese Jean Claude Juncker, un'intervista pubblicata sul quotidiano tedesco Sueddeutsche Zeitung, sottolineando che nei negoziati "stiamo giocando con il fuoco", rischiando un credit default con "estreme conseguenze" per la zona euro.
 
Grecia/ Pd: Siamo vicini a Papandreu e nuovo governo

Pistelli: "La crisi greca ci riguarda tutti"



Roma, 17 giu. (TMNews) - Lapo Pistelli, responsabile Esteri del Partito democratico, formula in una nota un augurio per la formazione del nuovo governo greco. "A Papandreu e al nuovo governo, noi democratici, facciamo i nostri più sentiti auguri nella convinzione - afferma - che riusciranno a rimettere il Paese sulla strada della ripresa superando questa difficile situazione".
"La crisi che ha colpito la Grecia - aggiunge - ci riguarda tutti e di conseguenza anche la riuscita in questa difficile sfida va supportata in modo corale nell'interesse di tutti".
 
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Le responsabilità delle agenzie di rating sul fallimento greco

Alcuni esperti finanziari pensano che la Grecia non riesca a rialzarsi a causa dei continui tagli di rating che screditano gli sforzi ellenici verso la ripresa



Che la Grecia sia sull'orlo del collasso è cosa appurata. Ciò che ci si chiede è come mai, nonostante gli aiuti provenienti da Unione europea e Fondo monetario, la situazione non migliori. Alcuni esperti sono dell'opinione che siano le agenzie di rating, con i loro continui tagli, a screditare Atene sul mercato, peggiorando così una situazione già drammatica.

Il compito delle agenzie di rating, nate agli inizi del Novecento negli Stati Uniti, è quello di analizzare la solidità finanziaria di soggetti quali Stati, enti, governi, imprese, banche, assicurazioni. Le più note sono Standard & Poor's, Moody's e Fitch che distribuiscono i punteggi che vanno da AAA o Aaa, massimo dei voti, a D sinonimo di insolvenza.
Le società stimano l'entità del rischio di credito, a sua volta diviso in due principali categorie: il rischio commerciale ed il rischio paese. Le sorti di investitori privati, banche e assicurazioni sono decise sulla base di questi parametri.

Le agenzie avrebbero influito, a detta degli esperti, sulle vicende greche nel momento in cui Standard & Poor's ha abbassato il livello di rating a CCC, declassando il paese addirittura sotto il livello di Pakistan o Isole Fiji. Tale decisione avrebbe gettato benzina sul fuoco, alimentando le voci di un probabile fallimento dello Stato, nonché sul fatto che il governo di Atene tenga per se il denaro proveniente dal piano di aiuti.

Per questo i critici accusano le agenzie di avere, con i continui tagli di rating, fomentato la crisi nelle zone periferiche dell'area euro. Nel caso particolare della Grecia si teme che gli sforzi di Atene, che ha dovuto applicare un forte regime di austerità, siano stati completamente soffocati.
Le agenzie di rating avrebbero addirittura una pesante responsabilità nello scoppio della crisi finanziaria, in occasione del collasso di Lehman Brothers nel settembre 2008, per aver camuffato, attraverso un rating positivo, le vere difficoltà della banca.

Per ridurre tutto il potere d'influenza da parte delle agenzie, l'Ue ha creato una nuova autorità di vigilanza del mercato per supervisionarle, la ESMA, Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati con sede a Parigi e operativa dall'inizio di quest'anno. Il Parlamento europeo ha inoltre chiesto all'inizio di giugno che le società s'impegnano a una maggiore trasparenza nelle loro valutazioni.

ticinofinanza.ch
 
Almost half of Greek voters oppose austerity deal: poll













ATHENS | Sat Jun 18, 2011 1:44pm EDT

ATHENS (Reuters) - Almost half of Greek voters want parliament to reject a package of harsh economic reforms that the government has agreed in return for a second international bailout to avoid default, according to an opinion poll.
The poll, in Sunday's edition of To Vima newspaper, showed they also wanted Greece to hold early elections to replace the embattled government of Prime Minister George Papandreou.
The survey was taken before Papandreou reshuffled his government on Friday in an attempt to stiffen resolve to hammer through the reforms.
The European Union and International Monetary Fund have made the reforms a condition for a new emergency loan package worth an estimated 120 billion euros ($170 billion) that Greece will need to avoid bankruptcy and fund itself through 2014.
In a nationwide survey of 1,208 voters, 47.5 percent of respondents said they wanted parliament to reject the reform package and for Greece to hold early elections.
Just over a third -- 34.8 percent -- wanted it to be approved so Athens could receive a new loan tranche and secure the second bailout.
Constantinos Routzounis, head of pollsters Kapa Research, said Greeks were not against austerity in itself but thought the reforms were unfairly aimed at the poor while wealthy tax evaders and corrupt politicians got off lightly.
"People don't want Greece to exit the euro zone. They do want fiscal consolidation measures -- but more just ones," he told Reuters.
Kapa conducted the survey on June 14-15.
Papandreou announced a wholesale reshuffle on Friday in a move to quell open dissent in his ruling Socialist Party and push the measures through parliament in the face of weeks of protests that briefly erupted in violence last Wednesday.
Just under 90 percent of those polled said they were not optimistic about the direction in which Greece was heading, but 80 percent favored being in the euro zone.
Euro zone finance ministers are expected to agree on Sunday to release a 12 billion euro tranche of an existing, year-old bailout loan that Greece needs to pay back debt maturing in July and August.
 
German Coalition Critiques Merkel-Sarkozy Greece Plan -Report




FRANKFURT -(Dow Jones)- German coalition government leaders have criticized plans for a voluntary Greek debt rollover agreed to by German Chancellor Angela Merkel and French President Nicolas Sarkozy, arguing that the plan falls short of a full-scale debt restructuring favored by Berlin, German news magazine Der Spiegel reported Saturday.
"This isn't the private sector participation that the German Bundestag pushed for," said Frank Schaeffler, a member of the FDP Free Democratic Party.
Manfred Kolbe, a financial expert from Merkel's own CDU Christian Democrats party, called for a haircut on Greek debt, or a reduction in its face value, which "won't be possible under a voluntary basis."
Horst Seehofer, head of the CSU, the CDU's Bavarian sister party, said the time had come for private creditors to participate in the Greek debt restructuring.
Berlin has for weeks called for a full-blown Greek debt restructuring by swapping out existing debt for new bonds with longer maturities. But the European Central Bank and other euro-member states have fiercely opposed such a move, fearing it would wreak havoc on financial markets and for banks, especially Greek ones.
Merkel agreed Friday to a less-drastic restructuring plan for Greece, through which private creditors can volunteer to roll over their Greek debt holdings.
http://www.spiegel.de
 
PM in Brussels on Monday





Prime minister George Papandreou is scheduled to fly on Monday to Brussels, where he will have meetings with eurogroup president Jean-Claude Juncker and with European Commission president Jose Manuel Barroso in the afternoon, as well as with European Council chief Herman van Rompuy possibly on Tuesday morning, before returning to Athens for a parliamentary confidence vote in his newly-resuffled government.

(ana.gr)
 
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