Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1 (16 lettori)

Stato
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lorixnt2

Hari Seldon's fan

Mi sembrano considerazioni tutt'altro che disprezzabili Tommy. Da lì fino a
considerare una struttura ed un debito federale più forti il passo sembrerebbe breve ma così mi sembra già interessante. Circa le invettive, poi, MARCO12, posson certo arrivare momenti in cui sembrano inevitabili. Ma l'ideale sarebbe appunto non arrivarci a questi momenti :)
 

ciclista52

Forumer storico
ping pong

Commissione Ue, nessun accordo concluso sulla Grecia

sabato 13 marzo 2010 11:17


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BRUXELLES (Reuters) - La Zona euro non ha trovato un accordo sul supporto finanziario alla Grecia, fortemente indebitata, ma i lavori stanno continuando e la Commissione resta pronta ad agire se sarà necessario.
Lo ha detto oggi un portavoce dell'esecutivo Ue.
Alla domanda se i 16 membri della Zona euro abbiano raggiunto un accordo sull'appoggio finanziario ai greci, il portavoce della Commissione Ue ha detto: "La Commissione resta pronta ad agire se necessario. I lavori sono in corso e non sono ancora conclusi. Tutto il resto è speculazione".
Oggi il britannico Guardian ha scritto, citando un anonimo funzionario della Commissione, che i membri della Zona euro hanno trovato un accordo su "contributi bilaterali coordinati" in forma di prestiti e prestiti garantiti se la Grecia chiederà aiuto all'Ue.
Stamani il ministero delle Finanze tedesco ha detto di non essere a conoscenza di alcun accordo nella Zona euro sul pacchetto da miliardi di euro a favore della Grecia citato dal Guardian.
-- Sul sito Reuters.com le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su Reuters Italia (reuters_italia) on Twitter
 

The Beast

Rating? No grazie!
No chiaro , di piu' ! A questa simpatica trasformazione in TV euribor 1 anno + 0,30 % quante probabilita vengono attribuite ? strano che non abbiano ancora "flippato" per dare corso alla ciofeca spaziale ?:D

beh considera che dopo il flip indietro non si torna, mentre adesso la possibilità di pagare cedole=ZERO c'è da qui fino al 2020.
Secondo me se il differenziale si mantiene ancora così ampio al prossimo stacco cedola flippano, vista anche la crisi.... se flippano si piange un pò sulla grassa cedolona probabile prossima che svanisce ma il titolo diventa ESTREMAMENTE più solido nel suo complesso ( vista la scadenza decennale ) e la quotazione IMHO sale.
 

tommy271

Forumer storico
RUE WIERTZ: PITTELLA, LA LEZIONE GRECA SOLLECITA UNA RISPOSTA DALLA UE

(ASCA) - Roma, 13 mar - Il default della Grecia suona campanello di allarme per il sistema europeo. Gianni Pittella, Vicepresidente vicario del Parlamento europeo, interviene sulla proposta del ministro tedesco dell'economia, Schauble, di creazione di un Fondo Monetario Europeo.

''L'interessante dibattito che si sta sviluppando in relazione alla proposta di istituire un Fondo monetario europeo va seguito con attenzione e non deve essere letto solamente in chiave 'salva Grecia'. E' vero che l'evolversi della crisi greca ha obbligato ad una necessaria quanto urgente riflessione sulle misure da mettere in campo, alla luce del rischio costituito da un potenziale effetto contagio a quei Paesi europei con economie caratterizzate da un basso livello di competitivita' e da un elevato debito, ma la proposta del Fondo monetario e' di piu' ampio respiro e va interpretata guardando alla piu' generale questione della governance economica europea in mancanza della quale il sistema economico, con la congiuntura attuale, non cresce ed il debito diventa sempre meno sostenibile.

Una reale governance deve poter garantire tre aspetti: una politica per la crescita, gli strumenti finanziari adeguati per sostenerla (ad esempio gli Eurobond), e la gestione delle emergenze.

L'eventuale nascita di un Fondo monetario europeo risponderebbe a questa terza necessita'. Se affidiamo, come si sta facendo tuttora, ai singoli governi l'onere di affrontare situazioni di squilibrio delle finanze pubbliche tanto importanti, non bisogna meravigliarsi se le misure messe in campo rispondono ad interessi nazionali e non sempre si dimostrano adeguate a disinnescare un'eventuale rischio domino sulle altre economie in difficolta'.

La creazione di un Fondo monetario, la cui istituzione non richiederebbe alcuna modifica dei trattati, costituirebbe una soluzione sensata per proteggere in primis gli interessi dei Paesi con finanze pubbliche sane. Il Fondo europeo offrirebbe una risposta, Grecia a parte, al piu' generale problema del deterioramento delle finanze pubbliche di numerosi Paesi europei e costituirebbe l'occasione per creare un meccanismo di emergenza e di sorveglianza importante a rafforzamento del debole e deludente patto di stabilita'.

Perche' cio' avvenga sara' pero' fondamentale garantire alcune condizioni: il Fondo deve costituirsi come un organismo dotato di una capacita' di valutazione autonoma, capace non solo di offrire e coordinare le risposte in caso di emergenza, ma anche di disciplinare la gestione delle risorse pubbliche dei governi europei.

Rispettando queste condizioni, la nascita del Fondo rappresenterebbe una chiara opportunita' per rafforzare la governance economica dell'Unione soprattutto se contemporaneamente si procede a potenziare i canali di finanziamento delle politiche di crescita europee, introducendo gli Eurobond capaci di recuperare sul mercato la liquidita' necessaria a sostenere un aumento importante della spesa pubblica per rilanciare gli investimenti strategici europei.

La questione della sostenibilita' delle finanze pubbliche degli Stati membri diviene sempre piu' centrale considerata la delicata fase in cui ci troviamo. Dopo la crisi di liquidita' del settore bancario, la conseguente crisi dei mercati finanziari, con il caso Grecia si apre un nuovo capitolo legato alla debolezza delle finanze pubbliche nazionali di alcuni Paesi. Attrezziamoci per affrontare il problema nella sua globalita', intervenire solo sulla Grecia significherebbe voler risolvere i problemi nascondendo la polvere sotto il tappeto''.
 

tommy271

Forumer storico
Grecia: Fme, Berlino pensa a garanzia con riserve auree



BERLINO - Il governo tedesco sta pensando di garantire il previsto Fondo monetario europeo (Fme) anche con le riserve aeree dei Paesi di Eurolandia. Lo scrive il settimanale Focus in un articolo che verrà pubblicato lunedì.In particolare, riporta il giornale, verrebbero utilizzate le riserve che si trovano ancora nelle casseforti di tutte le banche centrali della zona euro. La stessa Grecia, scrive il settimanale, ha circa 112 tonnellate di oro, mentre la Germania ha 3.407 tonnellate, per un valore di 90 miliardi di euro.
Il portavoce del ministero delle Finanze, Michael Offer, non ha voluto né confermare né smentire le indiscrezioni. "Per noi adesso è importante coordinarci ulteriormente con i nostri partner europei, soprattutto con la Francia - ha detto -. Dopo vedremo il resto".
Da parte sua, un portavoce della Banca centrale tedesca ha ricordato che solo il board dell'istituto può decidere l'utilizzo delle riserve auree, come prevede la legge.


(Ticino On Line)


***
Questa è un'ipotesi praticabile.
Vi ricordate?
La Germania aiutò l'Italia negli anni '70 con la garanzia dell'oro della Banca d'Italia ...
 

tommy271

Forumer storico
Ciclista e Lorinx, tenete presente che stiamo parlando di aiuti alla Grecia non da parte della UE ma con aiuti bilaterali da Stato a Stato.
Ovviamente la manovra sarà coordinata e probabilmente non alla luce del sole, ma in questo modo non si infrange alcun trattato comunitario.

La discussione poi del famoso FME prenderà poi la sua strada ...
 

tommy271

Forumer storico
Grecia, zona euro verso accordo su aiuto ma non su somme

sabato 13 marzo 2010 15:01





BRUXELLES (Reuters) - I ministri dell'Economia della zona euro domani dovrebbero accordarsi su principi e parametri di un aiuto finanziario alla Grecia, ma non parleranno di cifre fino a un'eventuale richiesta di Atene. Lo ha detto una fonte dell'Ue.
"Credo che dovremmo poterci accordare sui principi... La Commissione europea e la task force dell'Eurogruppo avranno il mandato di finalizzare il lavoro", ha detto a Reuters la fonte Ue di alto profilo, vicina alla trattativa.
La fonte ha precisato che l'aiuto finanziario potrà "essere attivato se necessario e se richiesto".
In mattinata un portavoce dell'esecutivo Ue aveva detto che la zona euro non ha ancora raggiunto un accordo sul supporto finanziario alla Grecia, fortemente indebitata, ma che i lavori continuano, dopo che oggi il britannico Guardian ha scritto, citando un anonimo funzionario della Commissione, che era stato trovato un accordo su "contributi bilaterali coordinati" in forma di prestiti e prestiti garantiti se la Grecia chiederà aiuto all'Ue.
 

Imark

Forumer storico
....sai come la penso...fino a che saremo solo a chiacchere ...saremo ancora in balia degli speculatori. Con ritardo di 24 ore, uscirei anche io....

Interessante notare il restringimento, progressivo dello spread BTp-Bund.

mi sa che questa estate non compro BTp, ma titoli tedeschi !:lol:

Ciao Piergj, lo so come la pensi ... e anch'io penso di aver espresso la mia opinione, nel senso che credo che per loro ci siano margini nel breve per rimediare alla situazione attuale, salvo dover gestire un problema di competitività della loro economia in seno all'Euro che richiede una radicale riforma del cd. sistema paese.

Sul discorso del breve termine, è paradossale che l'inflazione greca sia costantemente fra le più alte di Eurolandia, e lo è ancora adesso, nonostante tutto... ;) segno che c'è spazio per attuare le manovre varate da Papandreou.

Come d'altronde rilevato dai dati postati tempo fa: pressione fiscale ai livelli più bassi di Eurolandia, ridotta negli ultimi anni di quasi 5 punti percentuali dopo l'ingresso della Grecia nell'euro; trattamento previdenziale fra i più favorevoli di Europa in termini di età di pensionamento; spese militari spropositate rispetto al PIL, per fronteggiare la "minaccia" turca, che oramai da decenni sta nella NATO insieme alla Grecia; evasione fiscale al 35% del PIL ecc. ecc.

Insomma, se si vuole, lo spazio di manovra per taglio delle spese e crescita del gettito c'è, e prima di affogare si prova a nuotare. Personalmente, varate le misure ed ottenuto il sostegno dell'Europa o del FMI, più o meno in tarda primavera o all'inizio dell'estate, credo di monetizzare l'investimento fatto... ;)
 
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tommy271

Forumer storico
Si Mark, ad esempio le spese militari sono piuttosto alte per via della questione di Cipro.
Papandreou anche qui ha deciso di dare un'accelerata alla situazione che si protrae da più di trent'anni: non a caso le parti Greca e Turca hanno ripreso il dialogo in questi mesi dopo anni di assoluto mutismo.
La questione cipriota è una ferita aperta nel seno della UE.
Anche qui il risparmio di spesa può essere centrato.
Sta facendo inoltre notevoli progressi anche la questione della Macedonia (ex Jugoslavia) ....

Come si vede Papandreou sta cercando di voltare pagina, è una persona nuova all'interno di uno schema vecchio e clientelare.
Una speranza?
Vedremo.
 
Stato
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