Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1 (14 lettori)

[Imark]

Giornata di storni ieri, più significativi su Bloomberg che su Xtrakter, essendo la prima piattaforma più puntuale nell'anticipare i comportamenti degli investitori professionali.

Gli storni sono compresi grosso modo fra i 30 e gli 80 pb in funzione delle scadenze, con qualche scarico consistente sui titoli indicizzati all'inflazione che sembra penalizzarne i corsi più degli altri titoli.

il 2013 - 97,47 (BBML) 97,83 (Xtrakter)
il 2016 - 88,40 (BBML) 88,78 (Xtrakter);
il 2017 - 90,04 (BBML) 90,54 (Xtrakter);
il 2018 - 91,05 (BBML) 91,34 (Xtrakter);
il 2019 6% 99,02 (BBML) 99,54 (Xtrakter)
il 2022 - 98,69 (BBML) 99,21 (Xtrakter);
il 2024 - 85,56 (BBML) 85,49 (Xtrakter);
il 2026 - 88,89 (BBML) 89,43 (Xtrakter)
il 2037 - 75,47 (BBML) 75,93 (Xtrakter);

GGBei 2025 - 82,30 (BBML), non significativo su Xtrakter
GGBei 2030 - 71,35 (BBML), non significativo su Xtrakter

Rimbalzo dei corsi: si recupera il terreno perso nel giorno precedente sulle lunghezze corte e medie, mentre sui titoli più lunghi il passo avanti è inferiore allo storno del giorno precedente.

il 2013 - 97,73 (BBML) 97,61 (Xtrakter)
il 2016 - 88,87 (BBML) 88,50 (Xtrakter);
il 2017 - 90,60 (BBML) 90,40 (Xtrakter);
il 2018 - 91,51 (BBML) 91,22 (Xtrakter) (bid 91,32 - ask 91,52);
il 2019 6% 99,68 (BBML) 99,35 (Xtrakter)
il 2022 - 99,37 (BBML) 98,99 (Xtrakter);
il 2024 - 86,00 (BBML) 85,75 (Xtrakter);
il 2026 - 89,30 (BBML) 89,27 (Xtrakter)
il 2037 - 75,85 (BBML) 75,34 (Xtrakter) (bid 75,51 - ask 75,71);

GGBei 2025 - 83,12 (BBML), non significativo su Xtrakter
GGBei 2030 - 71,80 (BBML), non significativo su Xtrakter

 

[tommy271]

Un sondaggio per tastare il polso alla situazione ...

GRECIA: AVANZANO I COMUNISTI, MA PAPANDREOU REGGE - Clandestinoweb: sondaggi politici, elettorali. Il sondaggio politico elettorale che fa opinione

 

[Giontra]

Personalmente, varate le misure ed ottenuto il sostegno dell'Europa o del FMI, più o meno in tarda primavera o all'inizio dell'estate, credo di monetizzare l'investimento fatto...

Io invece ho comprato prevalentemente scadenze brevi,
mi è parsa un'occasione per rimpolpare il flusso cedolare
del mio portafoglio, messo a dura prova dalle plusvalenze del 2009.
Porto tutto a scadenza, a meno che me le strappino di mano.
Il 2024 invece lo aspetto ben più in alto,
diversamente fa legna pure lui.

 

[Imark]

Si Mark, ad esempio le spese militari sono piuttosto alte per via della questione di Cipro.
Papandreou anche qui ha deciso di dare un'accelerata alla situazione che si protrae da più di trent'anni: non a caso le parti Greca e Turca hanno ripreso il dialogo in questi mesi dopo anni di assoluto mutismo.
La questione cipriota è una ferita aperta nel seno della UE.
Anche qui il risparmio di spesa può essere centrato.
Sta facendo inoltre notevoli progressi anche la questione della Macedonia (ex Jugoslavia) ....

Come si vede Papandreou sta cercando di voltare pagina, è una persona nuova all'interno di uno schema vecchio e clientelare.
Una speranza?
Vedremo.

Ma anche sulle tasse: si è sbagliato a ridurle dopo aver centrato l'obiettivo dell'ingresso nell'Euro e lo si è fatto solo per consenso politico, non certo perché ci fosse stato un miglioramento della situazione del debito pubblico (anzi... ).

Nel mentre è cresciuto molto il debito privato, raddoppiato in pochi sebbene sia relativamente modesto in valore complessivo rispetto al PIL, perché si partiva da basi molto basse (era al 15% ed ora è sopra al 30%, se non erro, visto che vado a memoria).

Per cui l'ingresso nell'euro è stato vissuto come possibilità di indebitarsi a basso costo. La Grecia ha avuto anni di crescita del PIL al 5% ed oltre in virtù di tale meccanismo che consentiva di indebitarsi a costi inferiori al tasso di inflazione nazionale.

E' chiaro che non poteva durare, ma è altrettanto evidente che dello spazio di manovra nel breve termine c'è di sicuro.

Problemi di competitività a parte, e lì condivido le perplessità di chi nota che per condividere la valuta dei tedeschi, degli olandesi, dei francesi ecc. devi introdurre drastici cambiamenti nella struttura amministrativa e macroeconomica di un paese, ed anche cambiamenti nella mentalità dei suoi cittadini. Cose che richiedono molto tempo e sulle quali i paesi del cd. Club Med non hanno fatto grandi passi avanti in questi anni...

 

[Pyrinos]

Come si vede Papandreou sta cercando di voltare pagina, è una persona nuova all'interno di uno schema vecchio e clientelare.
Una speranza?
Vedremo.

Tommy271 ti vedo molto pro Papandreou. I ne ho i miei dubbi pero, ai me, io sono
di parte.

Si Mark, ad esempio le spese militari sono piuttosto alte per via della questione di Cipro.

Non e solo per questo.Ce anche la questione di Egeo che la Turchia non accetta il
diritto marittimo internazionale di portare i confini a 12 miglia dalle spiagge.Mi sembra
che e l unico paese nel mondo che non lo ha firmato.
( Trasporto quello che raccontano i giornali greci.Non ho studiato giurisprudenza)

Per cui l'ingresso nell'euro è stato vissuto come possibilità di indebitarsi a basso costo. La Grecia ha avuto anni di crescita del PIL al 5% ed oltre in virtù di tale meccanismo che consentiva di indebitarsi a costi inferiori al tasso di inflazione nazionale.

Questo puo essere vero per lo stato, di sicuro no per i cittadini che si indebitavano
con saggi piu alti.

...devi introdurre drastici cambiamenti nella struttura amministrativa e macroeconomica di un paese, ed anche cambiamenti nella mentalità dei suoi cittadini...

Sono d'accordo al 100%

 

[tommy271]

Ciao Pirinos, ti ringrazio per il tuo contributo di "grecofono".
Mi piace Papandreou perchè mi pare l'unico politico di un certo respiro internazionale, uno che pare voglia tracciare una linea di demarcazione tra il vecchio e il nuovo.
Ha preso decisioni che un politico italiano non si sognerebbe mai di prendere per paura di perdere i voti del proprio elettorato.
Ha preso le decisioni di petto evitando di fare come i suoi predecessori che giocavano con i numeri.
Certamente i suoi primi 100 giorni non sono stati tranquilli, come non lo saranno i prossimi 300, però la lezione di trasparenza e chiarezza che ha fatto al proprio interno e all'esterno sono stati esemplari.
Un aiuto, da parte delle Istituzioni e Stati aderenti alla moneta unica, ormai sono un obbligo.

 

[lollofanki]

Ciao Pirinos, ti ringrazio per il tuo contributo di "grecofono".
Mi piace Papandreou perchè mi pare l'unico politico di un certo respiro internazionale, uno che pare voglia tracciare una linea di demarcazione tra il vecchio e il nuovo.
Ha preso decisioni che un politico italiano non si sognerebbe mai di prendere per paura di perdere i voti del proprio elettorato.
Ha preso le decisioni di petto evitando di fare come i suoi predecessori che giocavano con i numeri.
Certamente i suoi primi 100 giorni non sono stati tranquilli, come non lo saranno i prossimi 300, però la lezione di trasparenza e chiarezza che ha fatto al proprio interno e all'esterno sono stati esemplari.
Un aiuto, da parte delle Istituzioni e Stati aderenti alla moneta unica, ormai sono un obbligo.

condivido al 100%.... sopratutto il paragone con i politici italiani è impietoso quasi impropio
allo stato attuale fare meglio dei nostri politici non ci vuole un gran chè
forse perchè i nostri non fanno politica ma i cxxxi loro per conservare il potere di bottega,

se la speculazione prende di mira l'italia dove finiamo?

a differenza loro in italia siamo già stati spremuti più volte,un limone rinsecchito, per di più molti italiani si sono attrezzati per essere trasparenti ai sistemi di controllo fiscale, tanto è vero che tremonti ha promesso durante l'ultimo convegno a cernobbio un nuovo sistema fiscale per "accontentare" le richieste del sistema produttivo che oramai sostiene da solo il gettito fiscale del paese, molto probabile un'aumento sulle rendite, sia finanziarie che immobiliari appena si sarà definitivamente concluso lo scudo fiscale, in sostanza se vorranno protrarre lo status quo( massaggiatrici incluse)
verranno a prendere i soldi nelle tasche degl'italiani

 

[Imark]

condivido al 100%.... sopratutto il paragone con i politici italiani è impietoso quasi impropio
allo stato attuale fare meglio dei nostri politici non ci vuole un gran chè
forse perchè i nostri non fanno politica ma i cxxxi loro per conservare il potere di bottega,
se la speculazione inizia a prendere di mira l'italia dove andremmo a finire?
a differenza loro in italia siamo già stati spremuti più volte,un limone rinsecchito, per di più molti italiani si sono attrezzati per essere trasparenti ai sistemi di controllo fiscale, tanto è vero che tremonti ha promesso durante l'ultimo convegno a cernobbio un nuovo sistema fiscale per "accontentare" le richieste del sistema produttivo che oramai sostiene da solo il gettito fiscale del paese, molto probabile un'aumento sulle rendite, sia finanziarie che immobiliari appena si sarà definitivamente concluso lo scudo fiscale.

Lollo, cerchiamo di evitare la politica, che finisce per innescare polemiche senza costrutto nella valutazione dei temi obbligazionari ... c'è una sezione apposita, in cui ci si può confrontare su questi argomenti...

 

[lollofanki]

Lollo, cerchiamo di evitare la politica, che finisce per innescare polemiche senza costrutto nella valutazione dei temi obbligazionari ... c'è una sezione apposita, in cui ci si può confrontare su questi argomenti...

la tentazione è sempre troppo forte
poi tommy ha detto bene
nella valutazione degli stati la loro politica non è una cosa separata dall'economia, per di più siamo a mercati chiusi è per me non è una questione di colore politico

 

[Imark]

Tommy271 ti vedo molto pro Papandreou. I ne ho i miei dubbi pero, ai me, io sono
di parte.

Non e solo per questo.Ce anche la questione di Egeo che la Turchia non accetta il
diritto marittimo internazionale di portare i confini a 12 miglia dalle spiagge.Mi sembra
che e l unico paese nel mondo che non lo ha firmato.
( Trasporto quello che raccontano i giornali greci.Non ho studiato giurisprudenza)

Questo puo essere vero per lo stato, di sicuro no per i cittadini che si indebitavano
con saggi piu alti.

Sono d'accordo al 100%

Ciao Pyrinos, credo che Papandreou semplicemente non abbia molta scelta, come non ne hanno avuta i politici italiani nelle situzioni in cui sono dovuti intervenire ad (almeno parziale) risanamento dei conti pubblici... secondo me uscire dall'euro sarebbe molto più doloroso che restarci per la Grecia, e si dovrebbe passare per un default...

Però, chiedo conferma, sei sicuro che con l'euro indebitarsi in Grecia (per i privati cittadini) costi di più di quanto costasse ai tempi della dracma ? Perché di solito indebitarsi in valute deboli, ad elevata inflazione, costa di più che non farlo in valute forti, e per la lira italiana negli ultimi decenni prima dell'euro è stato lo stesso.

Sulle questioni con la Turchia, credo che la vicenda delle 12 miglia dalle spiaggie ponga il grosso problema delle isole greche a poca distanza dalle coste turche, però credo anche che si potrebbe risolvere pacificamente, da buoni vicini. E' vero che pesano le vicende del passato (i miei amici greci hanno una memoria storica molto lunga per i torti subiti in occasione delle occupazioni di altri paesi), ma i tempi sono cambiati...