Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1 (9 lettori)

Stato
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drbs315

Forumer storico
Concordo che le banche acquistano i TdS greci (ma non solo) esclusivamente in funzione repo.
Ma il repo lo possono fare benissimo anche sui titoli del secondario, a quel che mi risulta la BCE non differenzia, quindi la questione rimane irrisolta. :-?
Sì, ma sul mercato li dovrebbero rastrellare per nominali già fissati, e non penso andrebbero su un 2015 o un 2024 in un mercato illiquido per finanziarsi a tre mesi - eventualmente questo lo fanno con i titoli già in ptf; bisogna inoltre considerare che l'uso massiccio del repo con tds greci già emessi avrebbe favorito la dismissione degli stessi da parte di istituzionali e banche straniere, cosa che, almeno formalmente, all'inizio si voleva evitare. Invece in emissione - questo lo deduco dall'andamento delle aste - il nominale viene "concordato", ed è subito a disposizione. Penso che lo scopo, in origine, del meccanismo fosse questo; e visto che la situazione e il contesto è completamente mutato penso che, fra non molto, anche i meccanismi di queste aste concordate possano cambiare.
 

tommy271

Forumer storico
Purtroppo concordo in pieno. Solo che ho l'impressione che i conti non siano tornati; e che soprattutto, nel prendere tempo, avessero valutato (sperato in) una ripresa Usa, cui andare a traino, molto più solida e duratura, con la quale provare a far uscire dalle secche pure la Spagna e l'Italia. Solo che mettere la polvere sotto il tappeto non ha funzionato

Non c'è dubbio che nella prima fase della crisi ognuno abbia ritenuto di risolvere il problema Grecia nel proprio interesse: sia da parte dell'Eurozona, sia da parte di Atene.
Ma ben presto ogni colpo su Atene sarebbe andato a colpire gli anelli deboli, prima Irlanda, poi Portogallo e via dicendo.
Diciamo che l'ipotesi "classica" dello scaricamento, non è andata in porto.
 

tommy271

Forumer storico
Sì, ma sul mercato li dovrebbero rastrellare per nominali già fissati, e non penso andrebbero su un 2015 o un 2024 in un mercato illiquido per finanziarsi a tre mesi - eventualmente questo lo fanno con i titoli già in ptf; bisogna inoltre considerare che l'uso massiccio del repo con tds greci già emessi avrebbe favorito la dismissione degli stessi da parte di istituzionali e banche straniere, cosa che, almeno formalmente, all'inizio si voleva evitare. Invece in emissione - questo lo deduco dall'andamento delle aste - il nominale viene "concordato", ed è subito a disposizione. Penso che lo scopo, in origine, del meccanismo fosse questo; e visto che la situazione e il contesto è completamente mutato penso che, fra non molto, anche i meccanismi di queste aste concordate possano cambiare.

Forse non parliamo lingue tanto diverse ...
 

Imark

Forumer storico
Affermando che la Grecia è un paziente finanziariamente in coma tenuto in vita grazie alle trasfusioni europee sfondi una porta aperta con me, AAAA47 e credo gran parte dei partecipanti al forum...

La questione del divario di rendimento tra primario e secondario però rimane irrisolta.
Se come dici tu il bond 20.08.2011 era liquido, di ammontare consistente e con spread ridotto, perché chi acquista regolarmente bond greci semestrali in emissione (primario) non si è invece riempito il portafoglio del bond 08.2011 ?
In caso di ipotetico default i semestrali verrebbero trattati in modo diverso dai bond quotati sul secondario con analoga scadenza?
I rispettivi rendimenti sembrerebbero implicare di sì, ma non si vede come tale differenza potrebbe trovare una giustificazione giuridica...

Per inciso: se si riesce a "drogare" così bene le aste semestrali, non mi sembra poi tanto eretico osservare che probabilmente si riuscirebbe anche ad emettere dei biennali al 7% con analogo meccanismo...

scusa mark, non ti seguo proprio
tu hai detto che la grecia non potrebbe vendere 12-24 mesi al 7%
io ho detto di si
e' una stronz.ata?
probabile
ma se ne scrivono tante sul forum..sicuramente le avrai scritte anche tu tante volte nel passato (sai come si dice...chi e' senza peccato...)
pero' te lo rispiego meglio perche' io sono ancora convinto che (al contrario di tante altre che scrivo) questa non sia una caz.zata
la grecia si finanzia sul breve al 4,5% sul primario con i semestrali
mentre un semestrale sul secondario (mercato assolutamente ILLIQUIDO passato , da una media di quarantamiliardi al mese, ad UN SOLO mld al mese dopo maggio 2010..non so se ti rendi conto di cosa significhi...) rende il 50% (ho preso come riferimento il marzo 2012 4.3 al prezzo di 77, rendimento 56% NETTO)

ora tu dici che un biennale non puo' essere venduto al 7% perche' sul secondario il rendimento e' al 35% (preso come riferimento il 2013 4% a 58 rendimento 35% netto)

se per te c'e' una sorta di accordo segreto tra le banche-bce-grecia per piazzare sul primario al 4,5% , sei liberissimo di crederci
ma se ci credi, devi anche credere che lo stesso accordo potrebbe funzionare su un annuale o biennale al 7%
in fondo, se comprano al 4,5% cio' che sul secondario si puo' prendere al CINQUANTA% perche' non dovrebbero comprare al 7% cio' che sul secondario sta al 35% ?
e poi, per concludere , ma CHI l'ha detto che uno stato si deve finanziare sul mercato?
adesso la grecia si finanzia con i soldi della UE
e' come se la UE-FMI comprassero bond greci trentennali (perche' i prestiti con l'ultimo accordo di luglio sono diventati dei trentennali) al 4%
qual e' il problema?
il resto del debito ora verra' swappato in un 2041 con tasso del 4,5% (penso che neanche la germania paga un tasso cosi' basso su un trentennale...)
e allora?
vi rode tanto che la grecia spendacciona ora si finanzia a tassi praticamente da tripla AAA ?
a swap terminato, quasi tutto il debito greco sara' posticipato al 2030-2041, con tassi quasi inferiori a quelli di un semestrale...
se le banche stanno aderendo in massa, evidendemente non sono cosi' pessimiste sulla grecia, altrimenti perche' scambiare un 2012 con un 2041?
anche qui credi nell'esistenza di qualche complotto/ricatto/minaccia verso le banche per costringerle ad aderire cosi' come costringono le banche greche a comprare i semestrali a tassi ridicoli?

Allora, se lo scenario di partenza è quello per cui la Grecia non ha accesso ai mercati finanziari e deve il suo non default ai finanziamenti di salvataggio della Troika, il fattore anomalo è quello dei rendimenti sui titoli corti rollati, è quello il dato che non torna con la situazione dell'emittente Grecia evidenziata dai mercati.

Circa la liquidità, non so dove AAA47 abbia preso il dato per cui i volumi di tds greci scambiati sul secondario siano così modesti (ovviamente non mi riferisco al mercato retail, parlo di OTC) però il dato di 1 mld euro al mese non mi torna affatto, dato che soltanto per realizzare il volume di vendite determinato dalle cessioni di tds greci da parte delle banche francesi e tedesche fra il primo ed il secondo piano di salvataggio, occorre ipotizzare volumi molto ma molto più elevati.

Il rollaggio del debito greco più corto era parte degli accordi contenuti nel primo piano di salvataggio, i dati sulla partecipazione delle banche greche agli acquisti sono dati ufficiali, il comportamento di queste ultime, che scontano questi tds presso la BCE immediatamente dopo l'acquisto, è pure un elemento noto, riportato da più commentatori.

Di altro non può trattarsi se non di manipolazione, che riguarda una parte molto modesta del debito greco complessivo, sebbene nessuno venga a descriverla nei dettagli. Non la si pratica su più ampia scala probabilmente perché alle banche greche di più non si può chiedere.

Se la Grecia fosse il Giappone, alle banche che gestiscono l'enorme posizione finanziaria netta con l'estero generata dal sistema imprenditoriale del paese si potrebbe chiedere di finanziare debito pubblico fino al 220% del PIL, ma la Grecia non è il Giappone, e per 1 euro di export importa per 4 euro (compreso l'oil).
 

AAAA47

Forumer storico
chiaramente tutte operazioni in guadagno :)
va be dai chi doveva e voleva capire ha capito
non mi interessano le polemiche
vai avanti così

parliamo di swtich, ma cosa c'entrano i guadagni?
si fa capital gain in uno swtich?
tra l'altro ho scritto piu' volte che da meta' luglio sto swtichando lasciando inalterata la quantita' di GGB che ho , quindi, che c'entrano i gains?
 

frmaoro

il Fankazzista
parliamo di swtich, ma cosa c'entrano i guadagni?
si fa capital gain in uno swtich?
tra l'altro ho scritto piu' volte che da meta' luglio sto swtichando lasciando inalterata la quantita' di GGB che ho , quindi, che c'entrano i gains?
appunto a me interessa solo guadagnare :)
tutto il resto è conversazione
chiudiamo la parentesi
 
Ultima modifica:

tommy271

Forumer storico
La Borsa di Atene chiude anche oggi con il segno meno, indice ASE a 889 punti - 0,42%. Scarsi volumi di scambio a 68 MLN.

Situazione stabile degli spread con il differenziale poco variato a 1627 pb., ma rimasto sui max storici.
 

tommy271

Forumer storico
Allora, se lo scenario di partenza è quello per cui la Grecia non ha accesso ai mercati finanziari e deve il suo non default ai finanziamenti di salvataggio della Troika, il fattore anomalo è quello dei rendimenti sui titoli corti rollati, è quello il dato che non torna con la situazione dell'emittente Grecia evidenziata dai mercati.

Circa la liquidità, non so dove AAA47 abbia preso il dato per cui i volumi di tds greci scambiati sul secondario siano così modesti (ovviamente non mi riferisco al mercato retail, parlo di OTC) però il dato di 1 mld euro al mese non mi torna affatto, dato che soltanto per realizzare il volume di vendite determinato dalle cessioni di tds greci da parte delle banche francesi e tedesche fra il primo ed il secondo piano di salvataggio, occorre ipotizzare volumi molto ma molto più elevati.

Il rollaggio del debito greco più corto era parte degli accordi contenuti nel primo piano di salvataggio, i dati sulla partecipazione delle banche greche agli acquisti sono dati ufficiali, il comportamento di queste ultime, che scontano questi tds presso la BCE immediatamente dopo l'acquisto, è pure un elemento noto, riportato da più commentatori.

Di altro non può trattarsi se non di manipolazione, che riguarda una parte molto modesta del debito greco complessivo, sebbene nessuno venga a descriverla nei dettagli. Non la si pratica su più ampia scala probabilmente perché alle banche greche di più non si può chiedere.

Se la Grecia fosse il Giappone, alle banche che gestiscono l'enorme posizione finanziaria netta con l'estero generata dal sistema imprenditoriale del paese si potrebbe chiedere di finanziare debito pubblico fino al 220% del PIL, ma la Grecia non è il Giappone, e per 1 euro di export importa per 4 euro (compreso l'oil).

Ti rispondo io, i dati sugli scambi inferiori al miliardo sono quelli registrati ad Atene.
Quelli sui mercati OTC non li conosciamo, dove appunto scambiano perlopiù banche e fondi.
 

tommy271

Forumer storico
GRECIA: TASSI A 2 ANNI SALGONO AL 45%. PESA STALLO SU SALVATAGGIO


(ASCA) - Roma, 25 ago - Lo stallo nella realizzazione del nuovo piano di salvataggio della Grecia, in totale 158 miliardi, dopo i 110 miliardi del primo piano, continua a penalizzare il mercato dei titoli pubblici ellenici.

In realta', il mercato del debito pubblico greco e' totalmente illiquido, i market makers si preoccupano solamente di abbassare i prezzi in relazione al crescente profilo di rischio di Atene.

Infatti, dopo la presa di posizione della Finlandia che ha deciso di partecipare la salvataggio solo in cambio di garanzie in denaro da parte della Grecia, la situazione si e' ulteriormente complicata.

Ora, anche Olanda, Slovenia, Slovacchia e Austria hanno fatto presente che se Atene dovesse offrire garanzie ad Helsinki, allora la stessa trattamento andrebbe riservato agli altri partner dell'euro coinvolti nell'operazione.

Il corollario di questo caos si riflette dunque sui rendimenti dei titoli di stato greci: quelli a due anni hanno raggiunto il 45%, quelli a dieci anni sono saliti al 18,5%.
 
Stato
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