Beh ora mi viene da ridere...
Proprio ieri ho eseguito una quasi totale rotazione di portafoglio sui GGB, completata per altro oggi in mattinata.
Sostituendo tutte le mie 2019 6,5% con le Agosto 2014 5,5%.
Sembrava una cosa abbastanza razionale da fare, poichè le ho potute switchare quasi allo stesso prezzo, al massimo una figura di spread tra quanto sono riuscito a vendere la 2019 e quanto sono riuscito a riacquistare la 2014.
Calcolando che la 2019 era carica di rateo con almeno i 5/6 di questo (al 6,5% annuo) incorporato, mentre la 2014 era a rateo praticamente 0, sono riuscito anche a risparmiare liquidità o, che poi è lo stesso, potenzialmente, poter acquistare più nominale (poco di più) nello switch.
Detto questo, il rateo corrente dei nuovi titoli in portafoglio scende di 1% annuo. La duration è notevolmente diminuita e in più di un'evenienza futura sarebbe stato probabile aspettarsi maggiore reattività al rialzo e maggiore tenuta su questi minimi assoluti per la 2014.
Per altro, prima delle decisioni di luglio dell'UE ero rimasto fedele alla mia scelta per la 2019 6,5% che presentava allora le migliori caratteristiche di rateo - prezzo - scadenza da potersi considerare la scelta migliore non sapendo ancora verso che tipo di soluzione erano orientati.
Sembrava infatti che ci si orientasse verso una moratoria e swap man mano che le scadenze venivano raggiunte. Questo esponeva paradossalmente le brevi a ristrutturazione quasi certa, mentre salvava le medio-lunghe.
Poi si è deciso a luglio, e io ho preso in parola queste decisioni, di prendere in considerazione tutte le scadenze 2012-2020 proponendo lo swap immediatamente a settembre-ottobre. Per altro fino a ieri si diceva che forse, stante la difficolta di ottenere adesioni al 90%, si sarebbe estesa la richiesta magari anche oltre il 2020, tipo fino al 2024.
Vengo al punto.....

Ora, proprio oggi, con quella "lettera aperta" di Venizelos, si parla nuovamente di una proposta limitata fino a Agosto 2014, però si cita nuovamente il 2020 come possibile estensione delle obbligazioni interessate ora alla richiesta di swap

Quindi ancora non si capisce se vale la prima versione, per cui la richiesta sarà sottoposta per le obbligazioni fino al 2020 o riguarderà solo quelle entro il 2014...
Il punto è...e spiego il perchè delle mie capocciate al muro

Se alla fine si procede alla richiesta di swap entro il 2014 e non anche per quelle comprese entro il 2020, e non si dovesse ottenere il quorum, si potrebbe ipotizzare che si applichino di imperio delle ristrutturazioni, magari anche solo come forma di moratoria sulle scadenze e piccolo ritocco delle cedole (come dal modello proposto dall'IIf) solo per le scadenze della nuova gamma a cui ha accennato Venizelos, ossia entro Agosto 2014, che poi era il proto-piano che era girato a maggio e che mi aveva convinto che effettivamente la scelta migliore era la 2019 6,5%.
Se per assurdo impongono una moratoria solo alle 2012 -2013 -2014 portandole a una maturity più lontana delle altre, che intanto maturano con medesime condizioni del prospetto originale, si presenterebbe l'unico caso su 4-5 possibili che mi ero prefigurato, in cui la 2014 invece di schizzare in alto, rimarrebbe a questi livelli nel migliore delle ipotesi, se non addirittura peggiorare il net present value, qualora la moratoria in termini di maturity sia notevole. Ancora peggio dicasi per la 2012 e 2013.
Chiaramente ci si salverebbe nell'ipotesi di possibilità di fare holdout.
Ma se si passa a uno swap forzoso, che tanto in SD già ci siamo, e si salverebbero in calcio d'angolo dicendo che non si sta ristrutturando tutto il debito, ma solo chiedendo ad alcune scadenze di attendere di più per la restituzione del capitale, poichè la congiuntura dei prossimi 4 anni non consente di avere tutta quella liquidità. Se la mettono così vedi che alla fine passa un "veniamoci incontro e volemose bene....".
Questa sarebbe l'unica evenienza in cui la logica di convenienza dei calcoli che si è fatto AAAA47 salta totalmente.
Io la tenevo presente come eventualità, ma ormai la giudicavo poco probabile...
Ora che ho rollato in quel modo il ptf Venizelos l'unica data limite che cita nelle scadenze è proprio quella che ho preso.
Che poi guarda caso, questo fenomeno potrebbe spiegare l'apparente inefficienza per cui sembrava da giorni ci fosse un forte sell-off su questa emissione che portava i suoi prezzi allo stesso livello di una obbligazione con maturity di 5 anni più lunga.
Peraltro concordo con FRMAORO, che se poniamo anche un'eventualità tra le tante possibili, che si possa essere creata un'opportunità difficilmente ripetibile per il retail, di farla franca alla faccia delle banche, allora può anche essere più interessante accaparrarsi un ritorno del del 150% NETTO in 8 anni da un TdS della White list, tra l'altro, quindi a tassazione agevolata al 12,5%, piuttosto che un 100% Netto circa a tre anni, se poi tra tre anni non avrai analoghe possibilità di reinvestimento per ricavare in altri 5 anni quel 50% in più. Mi ero fatto il conto che nella maggior parte delle evenienze poteva convenire accorciare, perchè col flusso di cassa che si otteneva dalla Agoto 2014 si sarebbe verosimilmente fatto in tempo a generare lo stesso flusso di cassa residuo fino al 2019 se fra 3 anni col ricavato si faceva ancora in tempo a ricomprare la 2019 entro un prezzo di 96. Se cioè nel 2014 la 2019 quotasse sotto 96 o 96, riaquistandola col ricavato della 2014 si otteneva l'ulteriore 50% a 5 anni.
Ma se il rollagio e la moratoria a scadenze lontane avviene solo per le più vicine allora si ride, perche più ce le hai vicine e più ci vai a perdere.
Gradirei opinioni, in particolare poi mi intereserebbe se ha valutato questa eventualità AAAA47.