Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1 (10 lettori)

Stato
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acurefan

there's nothing left but faith.......
Un saluto ai presenti ed a tutti quelli che contribuiscono quotidianamente con news ed opinioni sui sirtaki bond (Tommy, Imark. Gaudente Top etc. etc.).
Comincio con il fare outing. Bel loss sulle GGBei 25 (2% del ptf) e la sensazione orrenda di averlo preso seccamente sonoramente e duramente nel chiulo, con un acquisto valutato come rischio tasso che mi è esploso in mano come rischio controparte. Alla faccia del debito sovrano zona euro.

Ma quello che più mi lascia basito è l'isipienza di un branco di inetti politici e burocrati che non hanno trovato di meglio che dare un termine preciso entro cui operare alla speculazione .In una situazione simile non puoi traccheggiare e dire:ci vediamo il 10 maggio ! Lo aveva capito anche il Premier greco che intendeva mettere uno stop all'inversione della curva dei tassi con la semplice minaccia di un bridge loan.Sarebbe bastata una comunicazione formale in tal senso del tenore "occhio questi sono i soldi per coprire le esigenze di maggio e la Grecia può prenderli in 5 minuti", per evitare questa carneficina. Giustamente "show me the money" chiede il mercato e tu i soldi li devi far vedere.

Dopo la filippica un dubbio. Vuoi vedere che il 10 maggio ci ritroviamo nel paradosso per cui il Portogallo, i cui spread sul bund sono in rapida ascesa, si trova a prestare soldi alla Grecia (5%) ad un tasso inferiore a quello di provvista? Situazione sostenibile? Dubito

Un saluto a tutti ed un in bocca al lupo agli amici "sirtakisti"

Scusami ma tu dici che hai il 2% del portafoglio nelle grecia e allora di che ti preoccupi? Ossia intendo dire, metti che in un anno guadagno investendo l'altro 98% del capitale un 3% e avendo un lavoro che non sia appunto il trading, tra 12 mesi hai recuperato tutto anche se la grecia va in default. Applicare la giusta percentuale in base al proprio capitale e emotività e operatività è la migliore cosa, poi lascia stare se Papandreu ha l'amante oppure è uno stinco di santo, chi se ne frega. Ogni giorno i titoli di stato greci maturano interessi, il giorno che dichiarano default hai l'altro 98% che ti protegge tranquillamente avendolo penso tu investito in altri titoli di stato e obbligazioni corporate e con un 3% annuo voilà recuperato il tutto e dormito tranquillo.
Non farti il fegato amaro col 2% non ne vale la pena, sei in una botte di ferro ;) cmq vada.....
 

tommy271

Forumer storico
scusa Tommy questo passaggio non capisco, come non lo capivo con l'alto dirigente dell'ufficio studi della banca d'Italia,
che problema c'è a dare una sforbiciata primaverile ai capelli
un haircut avrebbe le stesse conseguenze sul debito greco di una vecchia svalutazione della dracma, con la differenza di non avvantaggiare la stessa grecia con una maggiore competitività delle sue merci / servizi dovuta alla svalutazione stessa
che problema c'è rimane nell'euro, i debiti invece che ai contribuenti tedeschi si fanno pagare ai bondholder che non hanno modo di fare ritorsioni politiche e tutto riparte.

un'altra cosa mi appare invece oscura, ma confesso di non capire nulla di finanza,
che cosa c'entra la borsa con la grecia.
ad esempio l'ENI che perde il 3% mica il petrolio lo estrae in grecia? ne lo vende lì
che correlazione ci può essere tra titoli quotati in borsa che fanno utili e distribuiscono dvd di tutto rispetto con la crisi greca? :-? posso capire per le banche ma le aziende industriali o dell'energia venderanno meno? tanto meno?

Anch'io capisco poco di Borsa ma quando il rischio diventa dell'intero sistema, il castello crolla: cosa c'entrano le Torri Gemelle o la Lehmann con l'ENI? Nulla.
Al limite per la nostra azienda petrolifera dovrebbero essere più importanti i recenti fatti nel Tagikistan con i riflessi sull'amico Nazarbaiev ... eppure ...

L'Haircut avrebbe conseguenze sistemiche al pari di un default.
A mio modo di vedere i programmi di risanamento dei greci sono credibili e fattibili (i recenti dati lo dimostrano) aggiungiamo poi un poco di svalutazione dell'Euro e tutti saremo contenti.
 

f4f

翠鸟科
Ciao Methos,


La Grecia ha un sommerso enorme; ed ha una evasione fiscale forse peggiore della nostra; Una corruzione beh lasciamo stare l' aggettivo.
Quindi la posizione tedesca prima di dare soldi è mettere pressione affinchè si riducano e parecchio, anche attraverso misure speciali (confische etc. controlli sugli evasori etc.etc) le sacche di illegalità.
O perlomeno che il governo greco dia forti segnali in questo senso...
Cosa che nn sembra di vedere moltissimo.
In questo senso le pulizie di casa.
Questo per tema di:
1)Dare soldi e nn vederseli tornare
2)Buttare il problema fuori dalla finestra e vederselo ritornare dal portone.

Ed in questo grossi torti nn hanno...

Ma c'è un aspetto che varrebbe la pena di considerare: quale è l' esposizione delle banche tedesche nei confronti di Atene? Magari anche la esposizione delle Banche Italiane e Francesi..

Forse conoscendo (anche) questo dato si puo' (potrebbe) intuire come finisce ( opotrebbe) finire la partita....



:)

giusto -- numeri numeri numeri

premetto-- non sono esposto sui bond greci per adesso

trovato solo questo per adesso

Le banche francesi e tedesche sono esposte per 50 miliardi di euro con la Grecia (che ha l'acqua al(a gola) ma 16 volte di pi (e cioè per 800 mlii di euro) se si considerano anche gli altri tre paesi mediterranei come l'italia, la Spagna e il Portogallo. Una cifra immensa, questa, che d'ora innnanzi graverà come un macigno sulla politica economica

Italia Oggi - Germania e Francia esposte per 800 mld - Banche iperindebitate con i Pigs


Recentemente, la Francia e la Germania hanno chiesto di fornire un supporto alla Grecia, al fine di salvaguardare l’Eurozona. Ma la principale fonte di preoccupazione per i due Paesi proviene in realtà dalla necessità di proteggere le proprie banche.
Le esposizioni complessive che gli istituti di credito hanno nei confronti della Grecia sono infatti pari a 119 miliardi di dollari, che salgono a ben 900 miliardi se si considerano altre economie che versano in condizioni di difficoltà: in particolare Spagna (che “vale” la metà dell’esposizione totale), Portogallo e Irlanda. Ciò significa che, insieme, le banche francesi e tedesche possiedono circa la metà dell’esposizione complessiva di tutto il sistema bancario europeo nei confronti di tali Paesi. A riferire i dati è il Wall Street Journal, che cita uno studio della Banca dei Regolamenti Internazionali, che contempla nei conteggi i bond governativi, il debito aziendale e i prestiti individuali.




Valori - Finanza globale



DISCLAIMER: le due fonti citate forniscono dati diversi .... 'nnamo bbene :rolleyes::rolleyes:


quindi più che il danno greco, è l'effetto domino



Gli aiuti ad Atene? «Ora dobbiamo preoccuparci di portare a termine la questione della Grecia in modo ragionevole. E soprattutto, che non sorga il dilemma di una seconda Grecia», risponde risoluto Hans-Peter Keitel, sessantaduenne presidente della potente associazione degli industriali tedeschi Bdi (omologa di Confindustria).

http://www.corriere.it/economia/10_...eo_7ff796f2-4f6a-11df-9c4e-00144f02aabe.shtml
 

Jessica.

out of time...
Mi pare, ultimamente, che ci si faccia prendere un pò troppo dall'emotività e si perda di lucidità.
Per il momento atteniamoci ai fatti reali: dove stà scritto che ci sarà default o "Ristrutturazione" del debito?
Il Tricheco ieri ha smentito ipotesi di default, sono in corso consultazioni serrate tra FMI/UE/BCE per la liquidità da versare alla Grecia per far fronte alle scadenze di maggio.
Dov'è il problema?
Il liquido non arriverà in tempo? Qualcuno si tirerà indietro?
Al momento nessuna di queste due ipotesi è stata confermata: probabilmente si arriverà sul filo del rasoio.
Punto.



e' piu' che normale.....

in situazioni del genere devi combattere contro te stesso......(e non sempre si vince:D)
 

tommy271

Forumer storico
CRISI: DOPO LA GRECIA IL PORTOGALLO



Portogallo paralizzato dallo sciopero del trasporto pubblico voluto dai sindacati contro le misure anticrisi del governo socialista. Immagini che ricordano quelle che da mesi giungono dalla Grecia. La difficile situazione in cui versa Atene potrebbe creare un effetto domino su Lisbona. Nelle scorse ore l’agenzia Standard & Poor’s ha tagliato di due gradini il rating del Portogallo portandolo da A+ ad A-.
Per il ministro delle finanze portoghese Fernando Teixeira dos Santos sono manovre per favorire gli speculatori: “In questo momento il Paese ha bisogno di rispondere agli attacchi dei mercati prendendo le misure necessarie. Tutti, senza eccezioni, dovremmo focalizzare la nostra attenzione sulle priorità del Paese. Le difficoltà della crisi non sono finite e la cosa più importante è superarle il più velocemente possibile”.
Per il ministro il governo, durante il primo mandato, ha portato avanti una politica di risanamento delle finanze pubbliche.
Ma la decisione dell’agenzia di rating ha avuto pesanti ripercussioni sull’andamento dei mercati finanziari: la Borsa di Lisbona ha perso il 5,36%.


(Euronews)
 

tommy271

Forumer storico
Borse Europa viste in calo su debito Grecia e Portogallo

mercoledì 28 aprile 2010 07:59




LONDRA, 28 aprile (Reuters) - Le borse europee sono attese in calo per la sessione di oggi, aggiungendo nuove perdite a quelle di ieri, a causa del crescente timore sulle condizioni del debito sovrano nella zona euro.
Ieri il downgrade del rating su Grecia e Portogallo ha innescato forti svendite sui mercati azionari in tutto il mondo.
Gli sreadbetter finanziari stimano che l'indice britannico Ftse 100 .FTSE apra in calo tra i 17 e i 18 punti, pari allo 0,3%, e il tedesco Dax .GDAXI di 21-22 punti, ossia lo 0,4%, e che il Cac 40 francese .FCHI salga di 23-24 punti, pari allo 0,6%.
Ieri l'indice paneuropeo FTSEurofirst 300 .FTEU3 ha chiuso in calo del 3,07% a 1.069,16 punti.

***
Bene, bene.
 

Jessica.

out of time...
Grecia: Ue, negoziato va avanti

Fmi valuta un aumento degli aiuti per frenare la crisi

28 aprile, 07:28
(ANSA) - TOKYO, 28 APR - "I negoziati sul piano di aiuti alla Grecia vanno avanti bene". Lo ha detto il presidente stabile dell'Ue, Herman van Rompuy. Da Tokyo dove si tiene il summit Ue-Giappone, van Rompuy ha confermato un vertice dell'Eurogruppo sulla crisi greca "intorno al 10 maggio". Intanto l'Fmi starebbe valutando di aumentare di 10 miliardi di euro il proprio aiuto alla Grecia sulla scia dei timori che i previsti 45 miliardi non siano sufficienti ad evitare che la crisi di Atene sfugga di mano.


...certo che arrivare proprio agli ultimi giorni!!!!.....come i bambini per fare i compiti ...che si riducono sempre a sera..........
 

troppidebiti

Forumer storico
per ora chi ci ha guadagnato da questa storia sono le banche americane ricordo ancora che compravano i cds della Grecia quando costavano 130 150..hanno fatto un +800% non male
 
Stato
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