ilfolignate
Forumer storico
Mi permetto di aggiungere "carne al fuoco"!
Forex: l´euro sprofonda di nuovo ai minimi da un anno contro dollaro
Finanzaonline.com - 4.5.10/18:55
In questo caso si aprirebbe uno scenario inedito, perchè sarebbe decisamente più difficoltoso reperire i fondi e le possibili ripercussioni sarebbero decisamente maggiori rispetto al caso-Grecia. Sempre oggi Fitch e Moody´s hanno smentito di voler abbassare il merito di credito spagnolo.
La giornata si è caratterizzata anche per la debolezza delle commodity currencies, penalizzate dal Pmi cinese ai minimi da sei mesi e dall´intonazione generale delle materie prime, indebolite dall´incertezza generale. Discorso a parte merita il dollaro australiano, appesantito dalle dichiarazioni rese a margine della riunione della Reserve Bank che ha decretato l´innalzamento del costo del denaro al 4,5%. La RBA ha definito l´attuale livello dei tassi "vicino alla media", mettendo quindi fine, per ora, alla politica restrittiva. L´aud/usd è quindi sceso dell´1,7% a 0,9107.
Chi ci guadagna è il dollaro, che vede il dollar index (misura dell´andamento del greenback contro un basket composto dalle sei maggiori valute) salire dell´1,09% a 83,165; il biglietto verde è stato favorito dalle tensioni sui mercati e dai dati macro (oggi +1,3% degli ordini all´industria a marzo) che ogni giorno avvallano la ripresa della prima economia del pianeta.
Forex: l´euro sprofonda di nuovo ai minimi da un anno contro dollaro
Finanzaonline.com - 4.5.10/18:55
In questo caso si aprirebbe uno scenario inedito, perchè sarebbe decisamente più difficoltoso reperire i fondi e le possibili ripercussioni sarebbero decisamente maggiori rispetto al caso-Grecia. Sempre oggi Fitch e Moody´s hanno smentito di voler abbassare il merito di credito spagnolo.
La giornata si è caratterizzata anche per la debolezza delle commodity currencies, penalizzate dal Pmi cinese ai minimi da sei mesi e dall´intonazione generale delle materie prime, indebolite dall´incertezza generale. Discorso a parte merita il dollaro australiano, appesantito dalle dichiarazioni rese a margine della riunione della Reserve Bank che ha decretato l´innalzamento del costo del denaro al 4,5%. La RBA ha definito l´attuale livello dei tassi "vicino alla media", mettendo quindi fine, per ora, alla politica restrittiva. L´aud/usd è quindi sceso dell´1,7% a 0,9107.
Chi ci guadagna è il dollaro, che vede il dollar index (misura dell´andamento del greenback contro un basket composto dalle sei maggiori valute) salire dell´1,09% a 83,165; il biglietto verde è stato favorito dalle tensioni sui mercati e dai dati macro (oggi +1,3% degli ordini all´industria a marzo) che ogni giorno avvallano la ripresa della prima economia del pianeta.