Dal Parlamento ok al piano del governo
e in piazza la gente protesta ancora
Il sì dell'assemblea al programma triennale di sacrifici, mentre davanti alla sede manifestano le principali sigle sindacali. Papandreou sugli scontri di ieri: "La nostra democrazia messa a dura prova"
ATENE - Il Parlamento greco ha approvato nel pomeriggio il piano di austerità presentato dal governo: un programma lacrime e sangue contro il quale anche oggi la gente è scesa in piazza in maniera pacifica, dopo le violenze e le vittime di ieri. "La democrazia greca è stata messa a dura prova - ha dichiarato oggi il premier George Papandereou - ma le violente proteste non sono una soluzione" alla crisi.
I
l pacchetto del governo. Il piano di austerità, necessario per sbloccare fondi in un'operazione triennale di salvataggio da 110 miliardi di euro di prestiti internazionali, ha ottenuto i voti parlamentari sufficienti per essere approvato. La popolazione ha accolto malissimo queste misure, che limitano il potere d'acquisto degli stipendi e alzano le tasse per i consumatori, oltre a mettere in pericolo le pensioni.
La piazza. La situazione insomma resta tesa, anche se la manifestazione finora si sta svolgendo in tranquillità: diecimila circa le persone presenti. Al sit-in aderiscono la Confederazione sindacale del settore privato (Gsee), la Confederazione del settore pubblico Adedy. Il fronte sindacale comunista (pame) ha convocato un raduno alla stessa, ora ma in un'altra piazza della capitale. In un comunicato, la Gsee ha condannato le violenze di ieri, attribuendole a "provocatori e vandali che in realtà minano le lotte dei lavoratori". "Ci dichiariamo determinati a continuare e ad estendere la lotta per soddisfare le nostre rivendicazioni", si legge nella nota.
Lo sciopero. Sempre oggi, le banche greche hanno proclamato uno sciopero di 24 ore per lutto e protesta contro i tre bamcari morti ieri durante i
violenti incidenti. Le vittime sono tre impiegati della Marfin Egnatia Bank, due donne e un uomo, asfissiati ieri nell'incendio dell'edificio a causa di alcune bombe molotov lanciate da sconosciuti, verosimilmente appartenenti al movimento anarchico.
Il vertice Ue. Papandreou parteciperà a Bruxelles al summit sulla crisi greca e alla fine settimana, o al massimo all'inizio della prossima, dovrebbe riunirsi con tutti i leader politici sotto l'egida del presidente della repubblica Karolos Papoulias.